PARADISO A EL QUSEIR
località: el quseir
regione: mar rosso
stato: egitto (eg)
Data inizio viaggio:
domenica 3 agosto 2008
Data fine viaggio:
lunedì 18 agosto 2008
Nuovo viaggio nel Mar Rosso, scegliamo l’Hotel Utopia Royal a 16 km a sud di EL QUSEIR. Le opinioni in internet lette prima della partenza sono molto discordanti e spesso negative. Invece l’hotel si presenta molto bene, integrato perfettamente nell’ambiente, con ampi spazi a disposizione e una spiaggia meravigliosa, ampia, con il mare degradante, perfettamente balneabile già dalla riva. La barriera corallina, stupenda, è lì davanti a noi; al mattino con la bassa marea i pesci arrivano anche a riva e si possono fotografare stando solo con i piedi nell’acqua. Nuotando un po’ al largo ci si ritrova in un acquario. Consiglio le gite in barche proposte dai ragazzi della spiaggia (fidatevi pure di Amedeo!), siamo andati ad Abu Dabbab, la baia del dugongo, e siamo stati tra i pochi fortunati ad averlo visto mentre per le tartarughe non c’è problema, ci sono sempre. Sempre con Amedeo siamo stati alla baia delle Mangrovie, per un’uscita di snorkeling. Gita organizzata dal tour operator invece a Sharm el Loli, bellissima spiaggia di sabbia bianca e poi sosta a Baraka Bay, altra spiaggia quasi deserta. Per vedere i delfini basta solo avere pazienza, la prima settimana sono arrivati tutti i giorni nella baia dell’hotel, e nuotarci accanto è stata una bella esperienza, altrimenti si può andare alla Dolphinhouse, una specie di zona protetta, ma la loro visione non è poi del tutto assicurata. Il clima del Mar Rosso mi stupisce sempre, c’erano 40° e si stava tranquillamente al sole anche a mezzogiorno. Occorre stare un po’ attenti al cibo, in caso di necessità il centro medico del villaggio era perfettamente all’altezza (anche se i prezzi che poi addebitavano all’assicurazione erano esorbitanti).
Ottimo il rapporto qualità prezzo, siamo partiti con Todomondo e abbiamo speso 2.200 € in 2 per 15 giorni di all inclusive. Unico neo il ritorno a casa un po’ travagliato, causa problemi con il corrispondente egiziano di Todomondo, ciò ha causato un ritardo di un giorno e un soggiorno forzato in un albergo a Hurghada, con arrivo poi a Bergamo anziché a Verona.
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