Marocco by born2travel.it

località: casablanca, rabat, marrakech, fes, meknes, merzouga, rissani, erg chebbi
stato: marocco (ma)

Data inizio viaggio: sabato 20 novembre 2010
Data fine viaggio: domenica 28 novembre 2010

se vuoi saperne di piu o vedere tutte le foto visita:
www.born2travel.it


"Viaggiare ti allunga la vita, la riempie di volti e di paesaggi, di canti e di suoni e di orizzonti che ignoravi. Conosci dei vigliacchi che devono vivere da coraggiosi, e uomini coraggiosi costretti a vivere da vigliacchi. Le tue vecchie idee crollano e ne nascono di nuove. E viaggiare è ballare, come giustamente dicono i Chichewa, adattare il tuo passo a quello degli altri, girando nel vuoto seguendo suoni e ritmi che non conoscevi, sordo a tutto quanto non sia la melodia di una canzone fino ad allora sconosciuta."

- Javier Reverte - (Vagabondo in Africa)



20. 11. 2010 casablanca (Marocco)

Abbiamo finalmente messo piede in Marocco!
I controlli doganali sono stati molto lenti e snervanti…

Purtroppo non siamo riusciti a vivere casablanca by night per via dell’orario ma già gironzolare per le stradine della città mi ha fatto sentire vivo!


21. 11. 2010 meknes (Marocco)

Immagino vecchi navigatori e marinai giungere dall’oceano Atlantico ed improvvisamente rimanere incantati dal fascino della maestosa moschea di Hassan II; lussureggiante e mastodontica, domina una promenade che costeggia l’oceano.

Ripartiamo subito alla volta della capitale: rabat.

L’assaggio di rabat non mi è dispiaciuto, ci tenevo a visitare questa grande città del Maghreb.
Il palazzo reale con il suo ordine, le guardie reali in alta uniforme, la moschea di Mohammed V, la Kasbah di Oudaias ma soprattutto la Medina con il suo souq.

I souq hanno sempre un certo fascino… Migliaia di vicoletti labirintici animati da infinite persone che vendono, comprano, mercanteggiano, trattano… Tanti odori diversi, tanti colori che si alternano.
La Kasbah, antica fortificazione, mi ha colpito per i suoi colori bianco-azzurro, stile Santorini… Quei vicoletti così stretti ma deliziosi, tanti scorci pittoreschi con ancora una volta il maestoso oceano che faceva da cornice.

La visita di meknes è stata molto interessante, resa tale anche dalle spiegazioni della nostra guida Bouchra.
Ieri Bouchra a meknes, oggi Khadija a fes, mi hanno fornito un’idea e un’immagine delle donne marocchine completamente nuova. Si respira nell’aria questo cambiamento sociale. Vedi come sono grintose, preparate e orgogliose.

A meknes abbiamo visitato le medrasa, i granai, le scuderie di Ismail, ci siamo persi nel suo intrigante souq fino a terminare la cena nel tradizionale Riad Bahia. Cena tipica a base di antipastini con ceci, melanzane e peperoni, pollo cucinato con il tajine ecc.
Il background era molto etnico ed ha contribuito a creare una dolce atmosfera tanto da farci trascorrere una piacevolissima serata.

22. 11. 2010 fes (Marocco)

Khadija ci porta a conoscere la sua città.
Il souq è davvero complicato!

La cosa che più mi ha sconvolto, soprattutto alle mie narici, è stata la conceria.
Vedi tutti questi ragazzi con il corpo immerso in queste vasche circolari putride che emanano un odore così forte e nauseante tanto da convincerci ad usare dei rametti di menta per trovare un po’ di sollievo.

La madrasa:la scuola coranica in cui i bambini studiano il libro sacro islamico per 30/40 anni.
Scuole finemente decorate e molto antiche!

[Nick]: “L’iniziale scetticismo per una partenza non tanto desiderata si è trasformata in gioia per l’ennesimo viaggio on the road”.

Questo luogo è molto spartano, ma a noi piace così!
La serata è stata resa indimenticabile dai bonghetti suonati dai ragazzi del posto ed accompagnati dalla mia chitarra!

Divertente suonare i classici italiani coinvolgendo quei ragazzi berberi e i loro bonghetti.


[continua su www.born2travel.it]

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