MAURITIUS: Il Paradiso di DoDo

località: belle mare, flacq, port louis, pamplemousses, cap malheureux, curepipe, ile de cerfs, chamarel, grand bassin, flicq and flacq
stato: mauritius (mu)

Data inizio viaggio: sabato 28 maggio 2011
Data fine viaggio: sabato 4 giugno 2011

Mauritius è davvero un Paradiso.
Bella Bellissima e non solo per le sue spiagge da favola.
Bella la sua gente, la sua natura rigogliosa, i suoi paesaggi vari e mai monotoni, i suoi colori.
Non è solo un soggiorno balneare ma è molto di più, che deve essere assolutamente scoperto.

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Bienvenue a L'ile Maurice

sabato 28 maggio 2011

Atterriamo alle 9.30 del mattino con il volo Emirates proveniente da Dubai. All'aeroporto dopo le rapide formalità di sbarco, troviamo ad aspettarci l'agente dell'autonoleggio per consegnarci l'auto prenotata dall'Italia. (Una settimana 170 Euro). Prima tappa la citta di Mahebourg per andare a comprare la USIM EMTEL. Da consigliare vivamente, visto che permette di chiamare in Italia su qls numero a 0,08 Euro/minuto!!!!!!! Pacchetto Internet 10 Euro/mese!!!!
Proseguiamo in macchina verso la nostra destinazione, Belle Mare. Ci vuole un pò di attenzione per abituarsi alla guida a sinistra e alle condizioni delle strade e del traffico non proprio ottimali! Ma poi, capite le loro NON regole, si riesce a muoversi benissimo! A Belle Mare abbiamo alloggiato da ASSO. Una celebrità nella zona. E'un mauriziano che ha lavorato moltissimi anni in Italia e gestisce ora questa struttura a carattere familiare con tutti i suoi. La struttura è piccola e semplice ma si sta davvero benissimo ed è molto economica per il trattamento stupendo che abbiamo avuto. Mezza pensione, comprensiva di ricco e abbondante aperitivo! Tutti sono sempre pronti a prepararti un buon caffè, a condividere un buon rum locale...sembra di essere all'agriturismo fra amici. Carinissimo. Ha servizi essenziali sulla spiaggia pubblica di Belle Mare, lettini, ombrelloni e frigobar sempre pieno! Volendo si può avere anche il pranzo in spiaggia..pasta, pizza, insalata...quello che c'è in cucina...ci si mette d'accordo!!!
GRANDE ASSO.
Dopo un pò di riposo trascorriamo il pomeriggio sulla spiaggia di Belle Mare, molto bella e selvaggia, frequentata sopratutto da gente del posto. Una delle migliori viste. Le serate trascorrono tranquille fra una chiacchiera e un altra con gli altri ospiti, emulando le cose semplici che caratterizzano i mauriziani. La sera si gioca a domino, si chiacchiera, si dorme. Non c'è molta alternativa...ma per una settimana abituarsi a tale stile di vita rimette davvero al mondo!

Esplorando il NORD

domenica 29 maggio 2011

Cominciamo il nostro giro verso nord di buon mattino con prima sosta al mercato domenicale di Centre de Flacq.
Il mercato della frutta è coloratissimo e vivace, ma anche il resto permette di avvicinarsi davvero a usi e costumi della gente del posto. Non ci sono altri turisti e questo aggiunge ancor più fascino al caos che ci circonda.
Proseguiamo verso i Giardini Botanici di Pamplemousses, attraversando tutta l'isola in larghezza e cominciando ad ammirare i panorami mozzafiato che caratterizzano l'interno, le distese sterminate di canne da zucchero, la vita dei piccoli paesi attraversati. Pamplemousses è un vero eden e per pochi euro si può essere accompagnati nella visita da una guida autorizzata. Proseguiamo per Mont Choisi, dove facciamo qualche ora di mare. Continuamo con la visita di Grand Baie, Perybere, Cap Malhereux. La piccola chiesa sul mare è un luogo che trasmette pace e serenità. Il parco attorno ad essa è utilizzato dalle famiglie per le scampagnate e la spiaggia limitrofa deliziosa. Trascorriamo qualche altra ora nei pressi di Grand Gaube, dove troviamo una spiaggia pubblica difficilmente raggiungibile ma davvero stupenda.
Rientrando verso Belle Mare, ci fermiamo a Goodland per vedere il più grande tempio Tamil e ancora a Poudre D'or.
L'area attorno a Grand Baie è indubbiamente più civilizzata e preparata al turismo, le spiaggie molto belle. Da non perdere Pamplemousses e Cap Malhereux.

L'Isola dei Cervi

lunedì 30 maggio 2011

Oggi giornata in barca all'isola dei cervi.
Scendiamo lungo la costa est fino a Trou D'Eau Douce dove prendiamo il motoscafo che ci porterà fino all'isola.
Lungo il tragitto costeggiamo la bellissima spiaggia di Palmar.
Il motoscafo corre fra le mangrovie, in uno scenario da favola.
L'isola dei cervi è assolutamente imperdibile. Una laguna dai colori sfumati fra lingue di sabbia bianchissima con lo sfondo del verde e delle montagne. DA VEDERE e godere.
Nel pomeriggio riprendiamo il motoscafo e navighiamo verso sud per andare a vedere la cascata di grand riviere. Dal mare si accede direttamente al fiume navigabile, e fra pareti scoscese e vegetazione rigogliosa si arriva alla cascata. E' tutto l'insieme, il silenzio, la sola voce della natura a creare un'atmosfera indimenticabile! Prima di cena approfittiamo per andare a visitare il tempio indù di Poste de Flacq, costruito direttamente sul mare. E'ora di chiusura, non c'è nessuno. Atmosfera mistica.

Port Louis & Mare

martedì 31 maggio 2011

Oggi decidiamo di andare a visitare la capitale ma di rientrare per pranzo e trascorrere il pomeriggio in spiaggia.
Attraversiamo di nuovo l'isola, percorrendo altre strade.
L'arrivo a Port Louis è uno shock. Addio ritmi lenti e pace...traffico impazzito, clacson, invasione di motorini e gente impazzita. Il mercato centrale è più piccolo di quanto ci si aspetti, ma poi tutto il centro è in realtà un grande bazar. La città è brutta, ma molto caratteristico è osservare la folla multietnica che affolla ogni via. Uno sgrullone tropicale è un buon motivo per scappare dal caos e riprendere la strada di casa. Pomeriggio al sole nel silenzio di Belle Mare.

Esplorando il SUD

mercoledì 1 giugno 2011

Oggi giornata impegnativa ma ricca di emozioni.
Prima sosta al tempio Tamil a Centre de Flacq.
Si prosegue verso sud, dove attraversiamo l'area industriale in cui si lavora la canna da zucchero per la produzione di zucchero, rhum e derivati. Attraversiamo il centro di Floreal e Curepipe con destinazione Trou Aux Cerfs. Il grande cratere del vulcano spento è oggi verdissimo, ma impressionante. Dal parcheggio il panorama lascia senza fiato. Proseguiamo ancora verso il lago Sacro di Grand Bassin con il Tempio Indù, oggi secondo al mondo per i pellegrinaggi degli induisti. Il luogo è decisamente toccante. Pur non conoscendo molto della religione induista, basta soffermarsi ad osservare i pellegrini che arrivano qui a compiere i loro rituali per emozionarsi un pò. Ci fermiamo a pranzo all'interno del parco di Black River Gorges, dove siamo spiati e raggiunti da simpatiche scimmiette che impazziscono per il nostro cocco! Ancora a sud...destinazione Chamarel. La strada che percorriamo è sempre più accidentata ma con viste mozzafiato sulla costa sud e sull'area di Le Morne. Finalmente Chamarel, con la sua cascata e l'area delle terre dai sette colori. Rientriamo per la costa ovest, con sosta balneare a Flicq and Flacq. La spiaggia è molto bella, ma qui si vede che è già arrivato il turismo di massa...meglio il resto. Al rientro siamo accolti dalla sorpresa di ASSO. Serata in spiaggia! Ha attrezzato una tenda per mangiare e cucinare! Spaghettata di polpo e aragoste alla griglia! Di nuovo GRANDE ASSO