Eleuthera, l'isola farfalla
località: eleuthera
stato: bahamas (bs)
Data inizio viaggio:
martedì 16 maggio 2000
Data fine viaggio:
martedì 23 maggio 2000
Relax presso il Ventaclub nell'Isola di Eleuthera
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L'isola farfalla
mercoledì 17 maggio 2000
Eleuthera nelle Bahamas è un'isola selvaggia, con pochissime costruzioni e alberghi, il Ventaclub ha una spiaggia privata praticamente di 7 km. La cucina è più che accettabile, le camere molto carine, nel mare davanti al villaggio c'è qualche alghetta, niente di drammatico, ma camminando per 10 minuti lungo la spiaggia si raggiunge una baia protetta fantastica, deserta, con sabbia rosa e mare cristallino.
Dopo tanto girare, finalmente siamo in partenza per l'isola di Eleuthera nelle Bahamas, dove ci aspetterà un periodo esclusivamente di ozio.
Per raggiungere il Ventaclub da Orlando, è necessario fare uno scalo a Miami, quindi prendere uno di quei bimotori poco raccomandabili che in circa un'ora raggiungono Eleuthera, dopo aver sorvolato con qualche sballottamento fantastiche isolette e lagune delle Bahamas. Quindi, con taxi organizzato dal Resort, in un'ora si raggiunge il villaggio.
(recensione) Eleuthera è un'isola sottilissima e lunghissima (3x160 km) che grazie al formidabile perimetro delle sue coste (oltre 500 km) offre spiagge, calette e promontori incantevoli inframmezzati da villaggi deliziosi che l'hanno resa una delle mete bahamiane favorite dai visitatori. Partendo dal sud dell'isola i centri più importanti sono Rock Sound, con il vicino Ocean Hole, una sorta di lago collegato al mare da un tunnel sotterraneo, Bannerman Town, villaggio di soli 40 abitanti e Tarpum Bay. Proseguendo verso nord si arriva a Governor's Harbour, l'insediamento principale e quindi a Gregory Town.
Harbour Island si trova a nord di Eleuthera e bastano 10 minuti di barca per raggiungerla. È una delle isole più belle delle Bahamas. Piccola, quasi intima, offre una spiaggia rosa lunga 5 km.
Ventaclub
giovedì 18 maggio 2000
Il Ventaclub è molto ben organizzato, si affaccia direttamente su una bellissima e lunghissima spiaggia bianca, di proprietà esclusiva del club perché non esistono altre costruzioni, se non un paio di villette disabitate. I cottage sono inseriti in un bel giardino tropicale, disseminato di palme e di bouganville. Certo che qui il mare è l'unico motivo di visita, perché non ci sono assolutamente altre attrazioni da visitare, né divertimenti se non quelli all'interno del villaggio. Il paesino più vicino è a circa 3 km e lo si può raggiungere con le biciclette messe a disposizione gratuitamente: non c'è nulla da vedere, se non per curiosare come vive la popolazione locale.
Il trattamente è All Inclusive, e da queste parti Rhum e Pina Colada sono una prelibatezza imperdibile; la cucina è di stampo italiana, come da tradizione Ventaclub.
Il mare è piacevolmente caldo specie al pomeriggio, con qualche alghetta che viene portata dalla marea. Ma con una piacevole passeggiata di 15 minuti lungo la spiaggia, si raggiungeuna baia incantevole e solitaria, con rocce che emergono dalla sabbia rosa e una laguna di una trasparenza incredibile e con stelle marine gicantesche. Qui il paradiso è vicino.
Il clima è stato decisamente piacevole, nonostante la mia preoccupazione perché il mese di Maggio comincia ad essere a rischio pioggia. Invece, a parte le solite nuvole sparse che raramente coprivano il sole, ha piovuto solamente una mezz'ora in una settimana, mentre la temperatura è sempre stata molto piacevole, non troppo calda. Solo un paio di giorni c'è stato un po' di vento fastidioso.
Dall'Italia arrivavano parecchie persone per un soggiorno di solo mare; a mio parere non ne vale molto la pena perché vista la vicinanza con la Florida è d'obbligo una puntatina. Puramente sconsigliato a chi è alla ricerca di divertimenti.
Inoltre non ci sono nemmeno escursioni da fare, se non qualche uscita via mare o per la capitale delle Bahamas, Nassau, che però è abbastanza lontana, si raggiunge in aereo per cui l'escursione è abbastanza cara.