Le Isole vergini di Daniele Somenzi
stato: isole vergini (u.s.a.) (vi)
Data inizio viaggio:
sabato 1 gennaio 2000
Data fine viaggio:
sabato 1 gennaio 2000
Isole vergini
Camminando per la banchina del porto di st croix, chiedo ad un locale dove noleggiano le auto per fare un giro dell'isola, mi indica un'ufficio poco distante della Avis autonoleggi, Thank you, gli dico, corro là ma purtroppo tutte le auto sono già andate, che sfiga penso. Però mi dice la tipa, che se prendo un taxi per il vicino aeroporto,dove c'è un'altro ufficio, abbiamo possibilità, Allora con un taxi èccomi in un batter d'occhio all'aeroporto. solo una persona c'è allo sportello, e finito lui, la signora mi noleggia l'ultima auto disponibile, che fortuna. Saliamo dunque tutti e 5 noi, Vanni La Mamma,Fali e Rosa e partiamo per un bel giro dell'isola. Le strade sono asfaltate bene, qui regna la ricchezza, le isole vergini, sono le uniche di tutti i caraibi che si possono dire svilippate, quelle indipendenti generalmente sono povere. infatti i turisti che ci vanno usufruiscono delle bellezze della natura ossia il mare bello, a molti meno soldi.
Ci fermiamo su una spiaggia che ha dell'incredibile, fuori dagli itinerari turistici, infatti è deserta, facciamo una passeggiata e scopriamo che è piena di quei conchiglioni da un kg, allora tentiamo di portarne via un po, ben sapendo che alla dogana potrebbero dirci che non possiamo, ma col senno di poi, è andato tutto bene, ci hanno fatto passare tutte quelle conchiglie, erano nella lista che si poteva prendere senza problemi, ora infatti sono qui al Cinquale come bel ricordo, alcune sono dentro al grande acquario di mia mamma.
Proseguiamo e ci fermiamo in un tipico paesello caraibico, dove Vanni intravede che una delle ruote della nostra auto è sgonfia e suppone che sia forata, ma che sfortuna penso io, allora dopo una passeggiata tra i negozietti tipici per turisti, ripartiamo e gli diamo una gonfiata al distributore di benzina.Qui mi succede un'altra cosa che ha dell'incredibile, con le tecnoligie moderne al nostro servizio, io munito di cellulare GSM, ricevo una chiamata niente meno che da Mio cognato Massimo che si trova dentro al parco kruger in Sud africa. ma pensa te!!! La giornata è soleggiata, e da lassu sulla collina verde, ammiriamo un bel campo da golf appena sotto, una visione molto bella, si sprecano le foto e anche i filmati. Torniamo verso il basso. qui si guida a sinistra e la strada piena di curve e tornanti, rischia di far star male uno dei passeggeri, Per fortuna io ho una guida molto delicata, freno dolcemente e vado piano. Purtroppo di fare sorpassi non se ne parla nemmeno, e il traffico aumenta man mano che ci avviciniamo alla città. Facciamo ancora quattro passi sul lungomare e verso sera, scarichiamo al porto la mamma Fali e la Rosa, i quali salgono sulla nostra maestosa nave da crociera Carnival Destiny, la piu grande del mondo (del momento) mentre io e Vanni dopo aver fatto il pieno all'auto a data una ulteriore gonfiatina alla ruota, andiamo fino all'aeroporto dove qualche ora prima l'avevamo presa in consegna.
Chiediamo a quelli dell'Avis se ci danno uno strappo fino al porto e cosi fanno, proprio con la stessa auto. Io e Vanni temiamo che si sgonfi la ruota ma il tipo non si accorge di nulla. Grazie tante, E anche noi saliamo a bordo. Qui alle isole vergini arrivano scrosci d'acqua dal cielo improvvisi, durano poco ma arrivano a cammionate.
ciao ciao
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