laos by www.born2travel.it
località: pakbeng, vang vieng, vientiane, luang prabang, phonsavan
stato: laos (la)
Data inizio viaggio:
domenica 1 gennaio 2012
Data fine viaggio:
venerdì 20 gennaio 2012
se vuoi leggere tutto il report e vedere tutte le foto visita http://www.born2travel.it
03.01.2012 pakbeng (Laos)
[Stefy]: “Superato il confine in canoa, ci timbrano il passaporto cominciamo la nostra navigazione sul leggendario Mekong. Era entusiasmante vedere lo svolgersi della vita quotidiana laotiana lungo il fiume. Alcune donne lavavano i panni, dei bimbi facevano il bagno, le vacche si rilassavano al sole lungo le coste sabbiose, il paesaggio verdeggiante ogni tanto lasciava a piccoli villaggi costruiti sulle palafitte.
Nel bel mezzo del fiume spesso sorgevano gigantesche pietre corrose dal vento e dall’acqua che davano un tocco ancora più naturalistico al tutto.
Arriviamo a pakbeng alle 18 circa, dopo sette ore di navigazione, ma siamo solo a metà strada… domattina dovremo prendere un’altra barca per raggiungere luang prabang”.
pakbeng. Un villaggio nel cuore del nulla. Chi ha una casetta l’ha trasformata in una guest house molto minimale, chi ha un piccolo spazio libero l’ha tramutato in ristorantino… gli altri? Vendono coca cola, nutella, Oreo, Pringles o preparano sandwiches perla navigazione! Questa è pakbeng!
04.01.2012 luang prabang (Laos)
Il grande giorno per Stefy è arrivato! Stamattina sono arrivate Ilaria e Rosy. È stato emozionante riabbracciarle dopo così tanto tempo!
[Stefy]: “Sarà bello condividere un pezzetto del nostro viaggio con loro!”
05.01.2012 luang prabang (Laos)
[Stefy]: “Ci svegliamo alle 5,30 per andare a vedere i monaci che passavano in fila indiana lungo la via principale della città per l’offerta del riso”.
I bordi delle strade erano zeppe di gente che, con scodelle di coccio piene di riso in mano, attendeva pazientemente questi piccoli uomini in tunica rossa.
06.01.2012 luang prabang (Laos)
Trascorriamo l’intera giornata alla scoperta dei tanti templi della città.
Seduto all’ombra di un grande albero, nel cortile di uno dei tanti templi, per un attimo ho chiuso gli occhi e cercato di immaginare come fosse la vita in quel remoto luogo anche solo cento anni prima..
Improvvisamente immagini di principi e re, elefanti, servitori, cortigiani,eroici guerrieri, saggi monaci, tigri ecc. sono apparsi dinanzi ai miei occhi sognanti…
Al Wat Sop ci fermiamo a chiacchierare con un giovane monaco buddista che ci invita ad assistere alla loro preghiera quotidiana delle 17.00
Detto fatto. A quell’ora, in religioso silenzio eravamo seduti sul fondo della pagoda assorti ad ammirare ma soprattutto ad ascoltare la loro ipnotica litania.
Che bella esperienza!
Sulla collina che domina la città ci ritroviamo ad attendere il tramonto sul fiume Mekong, felici e soddisfatti, dopo questa emozionante giornata!
[continua su www.born2travel.it
Condividi questo articolo se ti è piaciuto...