VELIGANDU,UN BIGLIETTO PER IL PARADISO (Maldive)

località: veligandu
stato: maldive (mv)

Data inizio viaggio: sabato 19 marzo 2005
Data fine viaggio: sabato 26 marzo 2005

Io e Roberto ci siamo svegliati molto presto, sentiamo l’agitazione del nostro primo viaggio alle Maldive!Ore 10:30 partiamo da Altedo (BO) direzione S. Martino (FE) dove andiamo a recuperare i nostri compagni di viaggio Donatella e Cesare! Appena arriviamo alla Malpensa scopriamo che l’aereo (EUROFLY) E’ IN RITARDO DI 4 ORE!!! Ore 11.00 ci imbarcano sull’aereo, ore 11.40 si parte.L’aereo e’ grande ma ha i posti vicini tra di loro e non stiamo molto comodi. L’unica cosa positiva e’che abbiamo i televisori per ogni sedile e possiamo guardare film,ascoltare musica e giocare.Il viaggio tra una dormita e l’altra dura 8 ore. Arriviamo a Male’ alle ore 11.40 ora locale.
Ci affrettiamo a scendere perche’ non ne possiamo più e siamo soprattutto curiosi di vedere che cosa ci offrono le Maldive.Appena scesi dalla scaletta, nel piazzale dell’aeroporto, ci accoglie subito un caldo afoso terribile! Ci guardiamo intorno e vediamo i colori incredibili dell’acqua di queste isole che vanno dal bianco al blu scuro.Siamo incantati.
Andiamo a fare le pratiche di rito e prendiamo il pullman che ci porta al porto. Siamo pronti a prendere l’idrovolante.
E’ un caldo matto ,sull’idrovolante non si respira e in più fa un rumore assordante!
Si leva in quota e il paesaggio che si scorge da lassù e’ incantevole…nessun racconto, nessuna foto lo può descrivere…rimaniamo senza parole!
Sotto di noi ci sono tutti questi atolli con sfumature azzurrissime, sparsi qua e là .E’ un sogno e non ci facciamo scappare l’occasione di fermare con varie foto questa meraviglia!
Il volo dura 20 minuti. Sono contenta di aver provato anche questa emozione.
Dall’alto finalmente si scorge la nostra isola che e’ proprio come l’avevamo vista sulle foto del catalogo.
Scendiamo e quello che vediamo non ci sembra vero. Vediamo acqua a perdita d’occhio, ovunque si guardi…e’ magnifico….ricordo ancora lo “smarrimento” che ho provato nel guardarmi intorno, non capivo dov’ero, come era disposta l’isola….NON CREDEVO DI ESSERE FINALMENTE ALLE Maldive!! Sabbia bianca e fine come talco,folta vegetazione,profumo inebriante. Arriviamo nella hall e ci accolgono con degli snack ,un cocktail ed una salvietta freschissima al limone che ci passiamo sul viso. Siamo frastornati,stanchi per il viaggio ma emozionati al tempo stesso di essere arrivati in Paradiso!
Il bar e’ molto bello,ha un bancone circolare ed una sala con sedie in midollino ,tavolini di vetro e la cosa più bella,il pavimento e’ in sabbia. E’ tutto molto curato.
Arriviamo ai bungalow e notiamo che fuori c’e’ una bacinella in terracotta piena d’acqua che serve per lavarsi i piedi prima di entrare. Apriamo le camere e sono belle! Molto spaziose con 3 letti,un armadio a muro e un bagno in muratura all’aperto,tipico maldiviano! Tutte vista mare con la spiaggia privata e i lettini.
CUCINA
La cucina come in tutti i villaggi e’ internazionale. Possiamo dire di aver mangiato benissimo. Il cibo era sempre abbondante,non faceva in tempo a vuotarsi un contenitore o un vassoio che subito i camerieri erano pronti a riempirlo. Penso di non aver mai mangiato la stessa cosa,c’era una gran varietà. I dolci non si possono perdere,sono semplicemente fantastici! Tipica e’ la cena maldiviana molto particolare,curata e soprattutto piccante e speziata (compresa nel pacchetto). Consigliamo invece di non perdere la cena di aragosta che a parte la degustazione della stessa e’ particolare per lo scenario preparato: per l’occasione il tavolo viene apparecchiato nella terrazza sul mare con una cura estrema: lampade ad olio per illuminare,composizione di fiori tropicali al centro,tovaglia rossa in tinta con gli ibiscus. L’aragosta era molto buona accompagnata da riso e salse tipiche.
ESCURSIONI
Nel pacchetto “All inclusive” erano comprese 2 escursioni
La prima che abbiamo fatto e’ stata la visita a Rasdhoo la principale isola dell’atollo .Il viaggio in dhoni dura 15 minuti, abbastanza per ammirare il paesaggio che ci circonda. Una lunghissima striscia di acqua azzurrina chiara ci accompagna all’orizzonte per Km. fino all’arrivo. Siamo nel bel mezzo di un atollo che e’ composto da 4 isole: VELIGANDU-Madivaru-Rasdhoo-Kuramathi.
Madivaru e’ deserta ed ha una lunghissima lingua di sabbia bianca contornata da acqua cristallina che contrasta con il mare blu che la circonda. Kuramathi e’ un’isola dove sorgono 3 hotel distinti, è molto grande. Arriviamo a Rasdhoo e il caldo e’ soffocante, manca l’aria e ci consigliano di bere molto per non disidratarci.
Facciamo un giro con la guida che ci mostra le cose essenziali dell’isola: scuola, polizia,farmacia,ospedale,municipio,moschea…..La maggior parte di case sono favelas e mettono una gran tristezza. Ci sono una miriade di negozietti per lo shopping e ne approfittiamo un po’ tutti.
Credo che sia un’escursione utile per capire che Maldive non vuol dire solo divertimento e relax ma anche povertà . Si possono vedere le loro case,alcune abbastanza curate ma altre veramente fatiscenti. Le persone sono molto accoglienti e i bambini hanno dei sorrisi che ti aprono il cuore.
Consiglio di acquistare i souvenir in questa isola non solo per il fatto che costano meno rispetto al negozio che c’e’ nel villaggio di VELIGANDU ma anche per dare un contributo a questi abitanti.
La seconda escursione che abbiamo fatto ,sempre compresa nell’all inclusive, e’ stata lo “snorkelling safari” di mezza giornata che tocca 3 punti dell’atollo di Rasdhoo. Siamo partiti in Dhoni con il ragazzo della Gastaldi che e’ stato a bagno con noi per tutto il tempo e ci spiegava i nomi dei pesci.
Senza nulla togliere all’escursione,la seconda la consiglio solo se compresa nel pacchetto perchè vi assicuro che lo spettacolo che potete scorgere intorno alla nostra isola e’ lo stesso se non più bello, perchè i medesimi pesci,la tartaruga e gli squali li abbiamo visti anche VELIGANDU e soprattutto e’ piena di delfini.
Vi voglio raccontare a proposito di questo un particolare incredibile che ci e’ capitato: quella mattina ci avviamo al solito pontile…..e chi c’e’ poco più lontano?? Ma i nostri amici delfini!Ce ne sono tanti. Sono 3 gruppi da circa 5-6 ognuno.
Cominciamo a scherzare tra di noi e chiediamo a Robby di chiamarli,di fischiare.
Lui sta allo scherzo,fischia, fa le bolle in acqua facendo più rumore possibile. Ci buttiamo e cominciamo a nuotare. Intanto i delfini erano sempre lontano. Mentre nuotavamo Cesare diceva di sentire dei fischi nelle orecchie e tutti diamo la colpa alla pressione dell’acqua ma in effetti li sentivamo tutti. Ad un certo punto i fischi si fanno più intensi i delfini si avvicinavano e Roberto ad un certo punto comincia a gridare che erano sotto di lui. Io e la Dona che eravamo rimaste più indietro cominciamo a nuotare con tutta la forza che avevamo per arrivare da loro e sotto di noi si apre uno spettacolo da lasciarci senza parole…. I delfini sono venuti a conoscerci e stanno nuotando sotto le nostre pance…..due di loro hanno fatto un salto a 1 metro da me…..siamo tutti senza parole e ci godiamo questo miracolo della natura ringraziando Roberto per le “paroline” che gli aveva detto durante la loro conversazione fatta di fischi e urla sottomarine!!!! Era incredibile che degli animali selvatici si facessero avvicinare dall’uomo,a noi stava capitando. Erano elegantissimi e scintillanti sotto la luce del sole.Un’esperienza indimenticabile!
Mi sento di consigliare questa isola a chiunque voglia godersi una settimana di relax disconnettendo completamente il cervello e a chi ama la natura e gli animali. Il mondo sottomarino che si può ammirare già a pochi metri dalla spiaggia e’ unico e indimenticabile.
Sembra di essere in un’altra dimensione,in un mondo di tanti anni fa’. Una sensazione di pace e di calma a cui noi Europei non siamo abituati. Il ricordo di queste emozioni ti cullerà per molto tempo dopo il rientro.

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