5 mesi in Tailandia,Malesia e Filippine-PRIMA PARTE
stato: malesia (my)
Data inizio viaggio:
sabato 12 novembre 2011
Data fine viaggio:
domenica 1 aprile 2012
è stato un bel viaggio attraverso 3 paesi di diversa religione: Tailandia buddista circa 50 giorni, Malesia mussulmana circa 45 giorni, Filippine cattoliche circa 45 giorni.
Sono arrivato a BANGKOK il 12.11.11 e siccome la città era allagata ho preso subito un volo per PHUKET dove mi sono fermato una settimana. Ho fatto tanto mare a Patong beach dove ho conosciuto parecchia gente, ho noleggiato un motorino e sono andato in giro con un altro italiano, rischiando la vita perchè per poco un'auto non mi investiva.
Poi sono partito per PHI PHI ISLAND in barca veloce e mi sono fermato un'altra settimana in quella bella isola che avevo già visitato. Ho fatto l'escursione classica, ho conosciuto un gruppo di giovani brasiliani e mi sono divertito parecchio ai beach bar della spiaggia principale coi fire show e la musica.
Dopo una settimana sono ripartito in barca per KO LANTA, una bella isola lunga con tutta una serie di spiagge sul lato est e l'interno che mi ha ricordato l'isola di Cuba.
Mi sono fermato nella prima lunghissima spiaggia e poi sono andato alla scoperta delle altre in motorino in compagnia di un ragazzo giovane austriaco, Robert che avevo incontrato a Phi Phi.
La settimana è stata piacevole anche se ho fatto vita ritirata e la sera uscivo poco anche perchè non c'era granchè a parte qualche beach bar coi soliti spettacoli di fire show che cominciavano ad annoiarmi.
Poi ho raggiunto sempre in barca veloce KO LIPE che è stata l'isola più interessante: piccolina ma con un mare stupendo e 4 spiagge una più bella delle altre.
Si cammina scalzi o in ciabatte ed in pochi minuti si raggiungono tutti i posti più belli, come la Sunrise beach che ha un'acqua fra le più chiare e trasparenti da me visti.
Ho conosciuto varie persone, turisti come me di passaggio, ma anche qui ho fatto vita piuttosto ritirata.
Quindi ho lasciato la Tailandia ed ho raggiunto in barca veloce l'isola di LANGKAWI in Malesia dove mi sono fermato una settimana. Non così bella, soprattutto per il mare, come le precedenti isole e inoltre la religione mussulmana non contribuisce ad una bella vita dato che la birra costa più che in Europa e le donne girano tutte velate.
Mi sono consolato facendo il giro dell'isola con una piccola auto noleggiata per soli 11 euro per un giorno. Sono salito sulla teleferica che porta in cima al monte più alto dell'isola da cui si gode una vista spettacolare. Ho visitato la capitale Kuah dove pensavo di comprare materiale fotografico, essendo zona franca, ma alla fine si risparmiava solo il 5-10% e allora ho lasciato perdere.
Sono passato poi al continente raggiungendo in traghetto e poi in pullman CAMERON HIGHLAND, una bella località di montagna che gli inglesi frequentavano durante il colonialismo per sfuggire al calore della costa. Ho fatto un'escursione interessante che includeva la visita di una fabbrica di te e la relativa piantagione, le serre di fragole, altri giardini con fiori, cactus e farfalle ed un breve trekking nella foresta dopo aver ammirato il panorama da una torre.
Ho fatto belle passeggiate in loco, ammirando il paesaggio verde e collinare, le ville coloniali, gli alberghi lussuosi coi campi da golf e poi ho raggiunto la capitale KUALA LUMPUR.
Mi sono fermato solo un giorno in Chinatown, Petaling street ed ho visitato vari posti, salendo sulla torre Menara alta ben 450 metri e dalla quale potevo vedere le centinaia di grattacieli che sono sparsi in un'area verde e piacevole, con alberi maestosi e altissimi.
Ho visitato le famose Petronas, le twin tower ed un parco che include vari giardini, serre, la moschea nazionale ed il museo di arte islamica.
Bella la parte coloniale della città con la grande piazza Merdeka tutta a prato e circondata da palazzi bianchi molto belli.
Ho poi raggiunto la bella città coloniale di MALACCA che mi ha veramente entusiasmato.
Molto interessante perchè ci sono chiese e palazzi dell'era coloniale, soprattutto portoghese e olandese oltrechè l'ultima inglese. C'è il fiume che attraversa il centro storico con le case basse molte delle quali dipinte da coloratissimi murales che si ammirano anche prendendo parte ad un'escursione in barca soprattutto notturna perchè più suggestiva con le luci che illuminano le rive.
C'è una bella casa coloniale che l'ultimo discendente della famiglia, un simpaticissimo vecchietto, fa visitare illustrando ogni cosa.
Ma la cosa più bella di Malacca, è la chinatown, in assoluto la più bella da me vista in assoluto. Ci sono molti templi cinesi, ma anche una moschea e case antiche di ricchi cinesi trasformate in musei o ristoranti-alberghi di lusso. C'è un mercato notturno molto interessante e gran vita nei bar e ristoranti dove si balla anche il rock and roll, per opera soprattutto dei cinesi perchè i malesi mussulmani sono molto riservati. Insomma una bella città che mi son goduto alla grande e che raccomando a tutti, inclusa la salita alla torre girevole per ammirare il panorama cittadino e la sottostante piscina, un toccasana alle caldissime giornate.
Ho poi lasciato anche la Malesia che avrei rivisitato due mesi dopo al ritorno dalle Filippine.
Sono arrivato in aereo a MANILA, la grande capitale dove mi sono fermato un solo giorno, riservando il resto alla fine. Sono rimasto a Makati, nella city, la parte più ricca coi grattacieli, i parchi, i grandi centri commerciali ed ho visto tutte le luminarie del prossimo Natale.
In volo ho raggiunto la selvaggia e lunga isola di PALAWAN dove ho soggiornato per circa 3 settimane, prima nella capitale PUERTO PRINCESA dove sono rimasto un paio di giorni, stordito dalle migliaia di mototaxi prima di raggiungere in pullman SABANG BEACH, molto bella ma dalle acque mosse e pericolose. Ho alloggiato in un semplice bungalow sulla spiaggia dove ho trascorso la notte dell'uragano che ha fatto 2.000 morti e altrettanti scomparsi nella isola meridionale di Mindanao, per fortuna lontana. Ho avuto comunque molta paura perchè il vento era fortissimo e l'acqua era entrata dal tetto bagnando ogni cosa.
Per fortuna la mattina tutto era a posto, bastava riparare i tetti ed asciugare le cose bagnate.
Ho fatto una bella escursione in barca al famoso UNDERGROUND RIVER, ossia un fiume lungo ben 8 km tutto in grotta che si visita per un paio di km al buio, con le lampade in testa.
Ho fatto belle camminate nei dintorni della spiaggia, rischiando anche l'incontro con un coccodrillo grosso che era stato avvistato in un fiume che stavo attraversando a piedi dato che in un tratto non era profondo. Fortunatamente qualcuno mi ha bloccato e poi ho usato una zattera per passare dall'altra parte.
Dopo Sabang ho preso un altro pullman ed ho raggiunto EL NIDO, a nord dell'isola di Palawan, una bella località di mare dove mi sono fermato 5 giorni facendo due escursioni in posti bellissimi, baie stupende, isole coralline, facendo tanto snorkeling e conoscendo un sacco di persone.
Quindi mi sono deciso a raggiungere l'isola di BUSHUANGA con un viaggio terribile di 9 ore in banka, ossia la barca di legno coi bilancieri con onde altissime e pericolose che circa 10 anni fa avevano fatto affondare una banka con un gruppo di italiani che ci rimisero la vita.
CORON è la capitale dell'isola dove mi sono fermato altri 4 giorni in un albergo famigliare e molto ospitale che mi ha invitato a pranzo e cena il giorno di Natale e alla gita in barca il giorno successivo coi componenti più giovani.
A Coron ho fatto altre due escursioni bellissime, una nell'isola di fronte che ha un lago interno molto bello dove si fa snorkeling per ammirare i pesci e poi entrare in immersione nelle grotte. Un'altra bella gita è stata alla lontana spiaggia di MALCAPUYA, un'isola deserta con solo il ristorante dove abbiamo pranzato
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