La lacrima dell'India

località: yala, kandy, adams peak, sigiriya, galle, tangalla, hatton.
stato: sri lanka (lk)

Data inizio viaggio: venerdì 19 aprile 2013
Data fine viaggio: mercoledì 1 maggio 2013

Diario di viaggio Sri lanka dal 19/04/2013 al 01/5/2013

Un Paese poco conosciuto ma estremamente interessante con un ricco patrimonio storico , paesaggi variati dalle piantagioni di thé di montagna alle piane con piantagioni di riso e spiagge incantevoli. Dalle cittá storiche ai siti sacri.
Con 8 siti patrimonio dell’UNESCO, il viaggio in Sri lanka si é rivelato una gradita sorpresa.
Top five: Parco Naturale Yala, Sigiriya, l’ascesa allo Sri Pada, Hill Country, Galle
Venerdi 19/4/2013
Partenza da Milano Malpensa alle 22h30 con volo Emirates, 5 ore di volo circa per raggiungere Dubai e poi altre tre ore e quarantacinque minuti da Dubai a Colombo.
Sabato 20/4/2013
Colombo - Pinnawela
Raggiungiamo Colombo alle 13h45. Ci sono 3 ore e mezza di differenza con l’Italia. All’aeroporto incontriamo il responsabile dell’agenzia che ci affitterá l’auto. Un fuoristrada Hunday. Cambiamo alcuni euros e usciamo dall’aeroporto dove ci attende un transito indisciplinato di tuc tuc, autobus che invadono senza pietá la corsia di sorpasso, moto, biciclette e pedoni. Il tutto con stradine di non oltre 6 - 7 metri di larghezza. Comunque dopo i primi km ci si adatta alla maniera di condurre locale e sempre con molta attenzione iniziamo la nostra nuova avventura in Sri lanka. L’orientamento non é tanto complesso e le strade principali sono abbastanza ben segnalate. In particolare tutti i ponti e acquedotti sono indicati con il punto chilometrico dela strada ed un numero cronologico, che permette di ritrovarsi bene con le cartine locali che in genere riportano oltre alle localitá le decine dei PK. L’auto é dotata di navigatore, ma a tratti perde il segnale e risulta ancora piu pratica la vecchia e cara cartina stradale.
La prima tappa del nostro viaggio é Pinnawela, sede dell’orfanatrofio per elefanti e situata a circa 120 km dall’aeroporto.
Ci installiamo all’“Elephant Bay Hotel”, doppia 35 euros, situato in una bella posizione con vista sul fiume, dove domattina dovremmo vedere gli elefanti al bagno. Cena al ristorante dell’Hotel con il piatto speciale “Elephant bay Special”, un piatto di riso con carne di diverso tipo, gamberetti, verdure. Niente male, abbondante e con costi ridotti (circa 8 euros a testa incluso bibite). Alla sera a letto presto per riprendersi dal lungo viaggio e dalla notte passata i viaggio
Domenica 21/4/2013
Pinnawela - Kandy
Dopo colazione percorriamo i 200 metri che ci separano dall’ingresso dell’orfanatrofio per elefanti. Una struttura che si é ormai trasformata nella principale attrattiva turistica della zona dove vengono custoditi varie decine di elefanti. Alle 9.15 si puo assistere e partecipare all’allattamento dei piú piccoli. Poi alle 10 tutti gli elefanti vengono condotti al fiume per l’abbeverata, passando in gruppo nella viuzza tra le bancarelle. A mezzogiorno ritorno all’orfanatrofio. Qui gli orari sono rispettati rigorosamente.
Partiamo poi per Kandy, la seconda maggiore cittá dello Sri lanka, antica capitale e sede di uno dei piu famosi tempi buddisti, il tempio del sacro dente. Giro panoramico intorno al laghetto artificiale e pranzo al Bamboo Garden con vista panoramica sulla cittá. Visitiamo il tempio del sacro dente, altri piccoli tempi buddisti nei dintorni e assistiamo ad uno spettacolo di danze locali. Proseguiamo poi alla ricerca della Kandy House dove ci installeremo per la notte. Situata in un parco collinare a circa 8 km dal centro di Kandy, questa casa storica restaurata era stata l’antica dimora di un re di Kandy e di 5 diversi ministri. Trasformata ora in Hotel offre un servizio eccellente in un ambiente fiabesco e estremamente tranquillo. Immersa nel parco una grande piscina, per cui nuotatina prima di cena.
Per cena un tradizionale Curry srilankese. Il curry srilankese ha come base riso (bianco o brown) accompagnato con una serie di curry diversi. I cuochi della Kandy House hanno preparato per la cena una decina di varietá: Pollo, pesce, ananas, banane verdi, ceci, melanzane, fiore di banano con semi di jackfruit, barbabietole, cocco e cipolle, insalata. Semplicemente fantastico.

Lunedi 22/4/2013
Kandy – Dambulla – Polonnaruwa –Sigiriya
Visita alle grotte di Dambulla, una serie di grotte che custodiscono centinaia di statue del Buddha.
Ci instaliamo allo Jetwing di Sigiriya in un paesaggio da sogno, le capanne sono costruite su palafitte tra i canneti della palude. Spuntino e partiamo per una visita alle rovine di Polonnaruwa. Arriviamo un pó tardi e la maggior parte della visita si svolge all’imbrunire e con un finale immersi nell’oscuritá.
Temporale serale sulla via di ritorno per Sigiriya.
Martedi 23/4/2013
Sigiriya – Anuradhapura - Sigiriya
Partiamo da Sigiriya per una visita andata e ritorno alla cittá storica di Anuradhapura che raggiungiamo in circa due ore. Visita allo Sri Maha Bodhi, l’albero sacro con circa 2000 anni di etá, che sembra essere il piú antico del mondo. Visita alle diverse pagode, Mahavihara, Jetavanarama, Thuparama, alla cittadella e al monastero con visita alla pietra di luna.
Rientro a Sigiriya,massaggio rilassante e cena allo Jetwing.
Mercoledi 24/4/2013
Sigiriya –Peradenya - Hatton.br />Sveglia alle 6 per l’ascesa alla rocca di Sigiriya. Alla base dello sperone roccioso sorgono i ruderi dell’antica cittá e dei giardini reali. Durante l’ascesa si passa atttraverso una grotta su cui sono affrescati dipinti di donne, probabilmente concubine del re. Giunti su di una piattafoma a qualche centinaia di metri dalla sommitá, una scalinata che passa tra gli artigli di un leone gigante da accesso alla parte piú alta della rocca dove sorgeva il palazzo del re. Da qui si gode una vista fantastica su tutta la zona circostante. Arriviamo a Kandy verso le 13, ora di uscita delle scuole e ci ritroviamo in un traffico incredibile. Circa un’ora per attraversare la cittá. Scendiamo, ritorniamo allo Jetwing per La colazione e ripartiamo in direzione Hatton. Sula strada sosta a Peradenya, poco a sud di Kandy, dove visitiamo il rinomato giardino botanico, che racchude una stupenda collezione di orchidee e alberi provenienti da tutto il mondo. Verso le 18h30 raggiungiamo il Mandira Bungalow, situato su una collina qualche km prima di Hatton, una vecchia casa coloniale inglese dell’epoca delle piantagioni di thé, trasformata ora in Hotel a conduzione familiare. Sorprendenti i giganteschi bambu che sovrastano la parte frontale. Dopo cena un paio d’ore di riposo prima dell’ascesa notturna all’Adams Peak.

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giovedì 25 aprile 2013

Giovedi 25/4/2013
Hatton - Hatton
Sveglia all’una di notte per l’escursione ad Adams Peak. Un’ora e un quarto di strada per percorrere i 35 km tra Hatton.e Adams Peak. All’arrivo una serie di bancarelle e negozietti aperti 24 h su 24. Parcheggiamo l’auto e iniziamo l’ascesa al picco che intravediamo lontano sopra di noi al termine di un serpentone di luci che illuminano tutto il percorso. La prima parte del sentiero á abbastanza agevole e conduce alla porta di ingresso. Attraversiamo un ponte a lato di una cascata ed inizia l’interminabile serie di scalini che portano alla sommitá. Gruppi di pellegrini sulla via del ritorno con l’aria esausta ci danno l’idea di ció che ci attende. Dopo circa 3 ore e mezza raggiungiamo la cima, in tempo per assistere allo spettacolo dell’alba. Gli ultimi metri di scalinata sono completmente occupati da pellegrini ed é quasi impossibile raggiungere il tempietto che racchiude la sacra impronta di Buddha. Quando il sole appare all’orizzonte si inalza un’ovazione, poi inizia il reflusso di persone dalla sommitá permettendoci cosí di raggiungere i tempietti. Alle 6 si svolge una processione rituale con il trasporto di offerte accompagnata dai suoni di tamburi e flauti. Verso le 7h30 iniziamo la discesa che ci prenderá altre 3 ore. I postumi di questa escursione si faranno sentire per un paio di giorni nelle nostre gambe. Raggiunta l’auto ritorniamo ad Hatton.per un meritato riposo. Ad Hatton.i fedeli induisti si stanno preparando per una celebrazione nel tempio induista. Una lunga schiera di persone con offerte si dilunga dalla strada principale sulla scalinata che da accesso al tempio.
Cena al Mandira Bungalows, dove proviamo per la prima volta il curd, una sorta di yogurt preparato con latte di bufala che viene addolcito con miele. Veramente niente male.
Venerdi 26/4/2013
Hatton - Yala
Sveglia alle 6h30, colazione alla Mandira Bungalow. Si parte in direzione Yala. La prima parte del percorso si snoda sulle colline tra i 1200 e i 1800 immersi nelle piantagioni di thé. Gruppi di donne che si recano alla raccolta con i loro cesti. Ci vogliono circa 2 ore per percorrere i primi 40 km, su queste strade della Hill Country, di poco piú di 3 metri di larghezza e con curve continue, ma i paesaggi sono superbi. A sud di Pinnawala ci immettiamo sulla A4 in direzione Wellawaya, a Beragala la A4 ritorna ad essere un sottile tracciato tra la foresta. Poco prima di Wellawaya sulla sinistra una vista magnifica sulle Diyaluma falls. Continuiamo sulla A2 sino a Tissamaharama e proseguiamo verso l’entrata principale dello Yala Natural Park. Il percorso di circa 200 km ci prende circa 5 ore e mezza. All’ingresso troviamo la jeep checi attende per i due giorni di safari. Due elefanti si sono piazzati di fronte all’ingresso principale per darci il benvenuto. Raggiungiamo il camo tendato dove trascorreremo le due notti nel parco di Yala. Dopo pranzo , safari pomeridiano. Incontro con un gruppo di elefanti che si esibiscono in un tentativo di carica, uno di loro si appoggia sul davanti dell’auto facendoci dondolare un pó. Alle grida dell’autista che temeva per i fanali dell’auto si fanno un po di lato prima di iniziare un coro di barriti. Si riparte e poco dopo incontro con il primo leopardo. Qualche minuto dopo un grosso maschio ci passa accanto guardingo. Un incontro ravvicinato con uno dei piu interessanti mammiferi dello Yala Park. Rientriamo al campo per la cena. Un curry di patate e di pollo con una pasta di riso. Come dessert, di nuovo un curd delizioso.
Sabato 27/4/2013
Yala - Yala
Sveglia alle 5 per il safari dell’alba. Partenza alle 5h45 alle prime luci dell’alba. Primo incontro a sorpresa un orso nero (sloth bear), nel parco ne esistono solo una quindicina e quindi é abbstanza raro da vedere. Buon inizio di giornata. Poco dopo una coppia di manguste in tentativo di accoppiamento. Bufali, coccodrilli, cervi, aquila crestata, cicogne, pellicani, bee eater, king fisher, pavoni, galletto dello Sri lanka, scimmie, scoiattoli, innumerevoli farfalle e dulcis in fundo un incontro ravvicinato con un leopardo a bordo strada. Rientro al camp per la colazione. Proviamo i rotti, delle piccole piadine cucinate con cipolle e accompagnate da un sugo di cipolle, aglio, ginger, cardamomo e cannella. Un gusto particolare ma molto interessate. Dopo un pó di relax sulle rive del fiume dove siamo accampati tra le scimmiette che spiano la cucina tentando di riuscire a prendere qualcosa, pranziamo con curry di tonno e verdure miste.
Verso le 15h30 partiamo per il safari del pomeriggio, poco dopo incontro con un leopardo che ci attraversa la strada, poi di nuovo elefanti, bufali, cervi, manguste. Un elefante maschio solitario che sta percorrendo la strada principale provoca un pó di confusione tra le varie jeep.
Rientro all’accampamento e cena con grigliata di carne.

Domenica 28/04/2013
YalaTangalla
Percorriamo la costa per raggiungere Tangalla
Ci installiamo all’Amanwella, giornata di spiaggia, massaggio ayurvedico.
Lunedi 29/04/2013
Tangalla
Giornata di relax, visita pomeridiana a Tangalle e cena al Mangrove Cabanas sulla spiaggia di Marakolliya.
Martedi 30/4/2013
TangallaGalle – Colombo
Raggiungiamo Galle con il suo fascino di antica cittá coloniale in sentore di Olanda e di spezie. Visita a piedi tra le viuzze della cittá vecchia, visite ai vari negozi di artigianato e the. Dopo l’ultimo curry al Mama´s Fort Galle roof Café, ripartiamo in direzione di Colombo dove pernottiamo nei pressi dell’aeroporto.
Mercoledi 1/5/2013
Volo della Emirates per Milano con sosta a Dubai.