Bruges: bella ma troppo turistica

località: bruges
stato: belgio (be)

Data inizio viaggio: lunedì 28 giugno 2010
Data fine viaggio: lunedì 28 giugno 2010

Bella ma turistica. Questo sicuramente è per me Bruges (o Brugge in fiammingo). Un’ora e 15 di treno da Bruxelles si trova lungo la direttiva che collega la Capitale al mare, ad Ostenda. Preparatevi dunque a lottare per salire sui treni (fortunatamente con una buonissima frequenza dalla mattina presto fino alla sera tardi) perché ci sono, d’estate, orde di giovinotti che vanno a godersi la giornata al mare. Rispetto ad Anversa Bruges è un gioiello di costruzione medievale, ben tenuta e sicuramente molto turistica per questo. I prezzi, anche per mangiare, sono decisamente più alti non solo di Anversa ma anche di Bruxelles. C’è la possibilità di fare un giro di una mezz’ora lungo i canali (è una delle numerose Venezie del Nord, definizione che ho sentito dire per Amsterdam, Stoccolma, ecc.). Il giro è piacevole e costa 6.90€ a testa e vi conviene mettervi in fila fin dalla mattina per evitare lunghe code per aspettare che gruppi di anziani e di scolaresche vi passino davanti (sembra abbiano la precedenza i gruppi rispetto ai singoli). Anche in questo caso la passeggiata dalla stazione al centro è veramente piacevole e non c’è bisogno di prendere i mezzi. Se proprio volete e il caldo (o il freddo dipende dalla stagione) lo permettono allora potete affittare una bicicletta ma preparatevi a sopportare i sanpietrini che vi smonteranno il sedere! Cosa vedere a Bruges? Beh tanto per darvi un’idea è molto bello anche solo passeggiare per le strade del centro storico, perdendovi tra i vicoli, assaggiando di quando in quando una birra trappista oppure fare un passeggiata a bordo delle carrozze trainate con i cavalli (un giro cta 20€ secondo me accettabile). Ma le attrazioni maggiori sono sicuramente il grande parco di Begijnhof dove vengono ospitate le beghine ovvero donne vedove o nubili che si dedicano al prossimo. In questo parco molto interessante è la chiesa e l’edificio bianco che ospita le loro abitazioni (non visitabili). Il parco è tenuto molto bene, ci sono bellissimi ponticelli sui canali, cigni…tutto molto idilliaco e silenzioso, merita sicuramente un visita. Anche qui come ad Anversa c’è la chiesa di Nostra Signora (Onze Lieve Vrouwekerk) molto affascinante, in stile sobrio. All’interno c’è però un’opera d’arte che non potrete assolutamente perdere ovvero l’unica opera di Michelangelo Buonarroti che sia finita fuori dall’Italia. E’ la statua della Madonna con il Bambino visitabile gratuitamente. Poi il Markt ovvero la piazza aperta più grande della città dove potete mangiare, fare shopping e ammirare il Belfort ovvero il massiccio campanile alto 84 metri. Si può salire sul campanile scalando i 366 gradini fino alle ore 16.45. le 47 campane del Belfort sono suonate ancora a mano dalle 14.15 alle 15.00 ogni mercoledì, sabato e domenica da ottobre a giugno e dalle 9 alle 10 il lunedì, mercoledì e domenica per i restanti mesi dell’anno. Molto bello anche il Burg, forse anche più affascinante del Markt. Il Burg ospita l’edificio importante della città, lo Stadhuis ovvero il municipio. Quello di Bruges è il più antico di tutta la Nazionae ed è sicuramente anche il più bello. Sulla destra del municipio non fatevi scappare la Basilica del Sacro Cuore la Heiligbloed Basiliek. Si entra gratuitamente e si può ammirare, oltre agli splendidi interni, anche una reliquia importantissima ovvero il sangue di Gesù trasportato in questa chiesa nel 1200. Si può vedere e toccare la reliquia sotto la supervisione di una persona. Siete invitati a lasciare un’offerta e fare una preghiera. La reliquia viene ogni volta pulita per questioni igieniche prima di fare passare la persona successiva. Sulla piazza del Burg c’è anche un buon ristorante che fa menù fisso a 16€ dove potete assaggiare i piatti fiamminghi cotti con la birra scura come il coniglio e lo stufato. Non proprio estivi (anche perché vanno accompagnati da una non leggerissima birra Leffe) ma sicuramente da provare. Ovviamente è vietato lasciare Bruges senza aver assaggiato almeno 200 dei 300 tipi di birra (300 non scherzo!) che offre uno delle più antiche locande di Bruges ovvero la ‘T Bruges Beertje. Personalmente molto cordiale vi suggerirà le birre locali migliori o quelle che si adattano ai vostri gusti e potete anche ordinare dei piccoli snack come salame e formaggi delle fiandre per cercare di non dare troppo spazio ai fumi dell’alcool. Occhio perché il locale apre dopo le 16. Di fronte al ‘T Bruges Beertje si trova un altro posto piuttosto famoso il De Hobbit la cui particolarità sono le costolette di maiale cotte alla brace. C’è un prezzo fisso di 40€ eat as you want ma apre dopo le 18 e chiude alla mattina successiva (se riuscite a reggere il peso delle braciole e dell’alcool). Che dirvi di più? Se volete acquistare pizzi è il posto giusto anche se sono tutti prodotti in cina e non più localmente (la leggenda narra che se lo chiedete al negoziante vi farà vedere anche quelli prodotti sul posto ma a dei prezzi fuori mercato!). Sicuramente è una cittadina piacevole magari in cui trascorrere un paio di giorni. In un giorno come ad Anversa si gira comodamente e si riesce a vedere tutto. Preparatevi a sgomitare con i turisti perché non è certo libera come Anversa oppure dispersiva come Bruxelles. La città è piccola e le attrazioni sono piuttosto concentrate in pochi punti. E’ però stata una bella scoperta e un plauso agli abitanti e all’amministrazione di Bruges per come hanno saputo valorizzare e mantenere questo capolavoro storico medievale.

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