Parigi,Reims,Digione,EuroDisney

località: parigi, reims, digione, chamounix, marne la valle
stato: francia (fr)

Data inizio viaggio: lunedì 19 settembre 1994
Data fine viaggio: giovedì 22 settembre 1994

Questo viaggio è stato effettuato con la mia Fiat Tipo in compagnia di mia madre, mia figlia e un altra persona. Entriamo in Francia attraversando il lungo traforo del Monte Bianco e sostiamo a Chamonix Mont Blanc. Questa cittadina ai piedi del versante francese del Monte Bianco è una delle più note località montane del mondo. Da qui parte il tratto francese della funivia transnazionale per Courmayeur in Italia. Evitiamo di salire sulla funivia ma osserviamo dal basso la stazione della Guglia du Midi che ci appare in lontananza piccolissima. Visitiamo la cittadina molto carina e attraversata da un torrente poi proseguiamo sulla strada per Ginevra nei pressi della quale entriamo in Svizzera (vedi itinerario relativo). Dopo la breve sosta serale a Ginevra rientriamo in Francia a St.Gines presso la quale pernottiamo in un Motel ubicato su un altura. Il giorno dopo proseguiamo per Digione dove sostiamo per un pranzo in un ristorante del centro storico. Ne approfittiamo per una visita alla città che presenta numerose architetture medioevali, una sontuosa Cattedrale e numerose case a graticcio. Ci è piaciuta Digione e soddisfatti della breve sosta proseguiamo per Reims dove in serata ammiriamo la superba Cattedrale gotica dalla monumentale facciata da cui si slanciano un paio di ardite torri. Osserviamo attentamente le numerose sculture poste sull'esterno della Chiesa poi all'imbrunire ci trasferiamo a Marne la Valle dove alloggiamo in un piccolo Hotel. Il giorno seguente visitiamo il Parco di EuroDisney inaugurato da poco tempo. Nonostante sia una giornata fredda e piovosa il Parco è affollato e per accedere alle varie attrazzioni è necessario sottoporci a lunghissime code. Riusciamo comunque a salire su quasi tutti i giochi, ad assistere a numerosi spettacoli e a vedere la grande parata su Main Street U.S.A. Il Parco è ben organizzato, ci sono figuranti in ogni angolo per la gioia dei più piccoli e sembra di essere davvero in una fiaba. Purtroppo le successive volte che lo visiterò non lo troverò altrettanto ricco. All'uscita del Parco passeggiamo per il Centro Commerciale adiacente, una lunga strada con locali veramente chic, una vera americanata nel cuore dell'Europa. Il giorno dopo ci trasferiamo a Parigi, parcheggiamo la macchina in un quartiere periferico e raggiungiamo il centro in Metro. Visitiamo il Louvre cercando di vedere le cose a mio avviso più significative poi percorriamo a piedi i Giardini Tuilleries fino all'Obelisco di Piazza de la Concorde. Da qui ai vicini Petit Palais, Grand Palais e al Museo de la Decouverte, un interessante esposizione di marchingegni scentifici ed astronomici per mettere in contatto i visitatori con le scoperte e le invenzioni dell'umanità. Purtroppo non ci sono spiegazioni in italiano e questo limita il nostro coinvolgimento. Ci limitiamoa vedere da lontanol'Arco di Trionfo poi con il Metro andiamo a Piazza del Trocadero da dove, dalla terrazza dei due semicircolari Palazzi Chaillot si gode di una splendida prospettiva sulla Torre Eiffel e gli Champ de Mars. Da qui ancora con il Metro accompagnamo mia madre e mia figlia alla stazione dei treni da dove torneranno in Italia mentre io e l'altra persona proseguiamo la nostra visita di Parigi. In serata percorriamo le strade dei negozi alla moda della Capitale passando per il Palazzo dell'Eliseo, sede del Presidente della Repubblica e per la Chiesa della Madelaine che ricorda un tempio ellenico. Raggiunto il quartiere di Pigalle pernottiamo in un Hotel. La mattina seguente facciamo una passeggiata nella zona a "luci rosse" di Pigalle fino al celebre Moulen Rouge. La lunga strada è contornata da sexy shop, night club, streap hause e quant'altro legato al sesso. Sulle porte di questi locali aperti giorno e notte c'è sempre qualcuno che ti invita ad entrare. Andiamo in un night per curiosità, ci fanno sedere ad un tavolo mentre una signorina si esibisce in pista in uno spogliarello piuttosto squallido, quando il cameriere porta il conto della nostra bevuta riusciamo ad uscire fingendo di piangere, che vergogna!! Meglio raggiungere in Metro il Parc de la Villette per vedere la Cittadella della Scienza e dell'Industria. Anche qui come era accaduto al Museo de la Decouverte siamo in difficoltà ad usare tutti quei marchingegni che ci vengono messi a disposizione per l'assenza di istruzioni in italiano. Nel Parco si trova la Geode, un enorme sfera avvenieristica all'interno del quale assistiamo alla proiezione di un filmato di enorme dimensione. Finita la proiezione lasciamo La Villette e in Metro torniamo nel luogo dove la mattina precedente avevamo parcheggiato la nostra vettura. Da qui partiamo alla volta di Calais dove ci imbarchiamo per la Gran Bretagna (vedi itinerario relativo). Al ritorno dalla Gran Bretagna torneremo con il traghetto a Calais e da qui rientreremo in Italia.

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