FRANCIA CON IL CAMPER

località: aix, arle, st. remy, avignone, bourges, castelli della loira, etretat, fecamp, reims, parigi, annecy
regione: provenza, centro, loira, bretagna, normandia, parigi, alpi del sud
stato: francia (fr)

Data inizio viaggio: sabato 31 luglio 2010
Data fine viaggio: domenica 22 agosto 2010

Questa volta nessun volo oceanico ad accompagnare la mia estate....Molto spesso si dice che ci sono cose bellissime da visitare proprio dietro l'angolo....ed ecco che vi presento la Francia, la terra dell'illuminismo, del Re Sole, Platini e belle donne....tutto con l'avventura di un camper di 20 anni.....Buona fortuna!!

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IL VIAGGIO

sabato 31 luglio 2010

L'affitto del Camper è di 1400 euro per 23 giorni (poco meno di 60 euro al giorno)...I mie compagni di viaggio sono Begona, una donna spagnola, suo figlio Alejandro di 7 anni e il mio mitico cagnolino Ugo Beddu (iscrivetevi sulla pagina di Facebook..basta scrivere Ugo Beddu. L'arrivo dalla Spagna è previsto all'aeroporto di Ciampino alle 14:30 ma la Rian Air arriva con circa 2 ore di ritardo e quindi si parte direttamente con il Camper alle ore 16:30. La nuova casa è una Elnagh anni 90....4 posti....Ci incamminiamo per la strada, prima l'Aurelia fino a Livorno, dove con nostro stupore troviamo traffico solamente vicino a Civitavecchia e poi autostrada fino a Ventimiglia. Pedaggio € 38,00...Ci addormentiamo in mezzo ad altri camper in un autogrill di Genova....

AIX EN PROVENCE

domenica 1 agosto 2010

Entriamo in Francia e l'autostrada costa un ira di Dio...ogni 10 km c'è un pedaggio di circa 3 euro, dobbiamo fare più di 200 km e quindi facciamo due conti.....Imposto il navigatore (fondamentale) e prendiamo delle statali ed evitiamo ogni tipo di pedaggio. Passiamo in mezzo a paesini e scorci molto pittoreschi. Mangiamo un panino nel bel mezzo della campagna francese ed arriviamo ad AIX en Provence, dove cerchiamo un posto nel campegio Arc en Ciel, ma il camping risulta pieno, allora andiamo al vicino camping Chantecler, dove per 28 euro prenotiamo una notte per 3, cane ed elettricità. Siamo stanchi ma dopo una piccola e rinfrescante nuotata in piscina e doccia partiamo passeggiando per la visita di AIX en Provence, bella cittadina provenzale, la cui bellezza è stata immortalata da Cezanne. Passeggiamo lungo il corso Mirabeau, elegante via, cosparsa di tavolini all'aperto, visitiamo la Place de l'Hotel de la Ville, con il suo grazioso cortile acciottolato e l'affascinante Place d'Albertas. Intorno le 20.00 incontriamo una nostra vecchia amica francese di nome Florence che è da moltissimo tempo che non vediamo. Sorseggiando un buon bicchiere di vino rosè su uno dei tavolini all'aperto ripercorriamo tante tappe passate.....incredibile come sia fugace il tempo....Siamo stanchi en torniamo nel camping dove cuciniamo un piatto di pasta con un sugo ponto Barilla al pecorino...W l'Italia!!!

LES BAUX DE PROVENCE - ST. REMY DE PROVENCE

lunedì 2 agosto 2010

Ci svegliamo intorno le 08:00 e dopo la colazione lasciamo il camping e ci avviamo verso Les Baux de Provence, splendido paese arroccato su di uno sperone roccioso, con castello e vecchie case....un ritorno al passato....peccato per i troppi negozi turistici sorti lungo la via principale che rovinano l'atmosfera quasi magica di questo luogo...Verso le 13.00 andiamo via da questo paese e vi avviamo verso l'adiacente cittadina di ST. REMY de Provence. Troviamo posto nel camping Pegonas, dove per 32 euro troviamo posto ed elettricità. Il camping si trova a 500 mt dal centro ed è super organizzato, con piscina, docce calde e pulite e perfetto per i camper....Visitiamo la cittadina di ST. REMY de Provence, tipico paese provenzale, con boulevard fiancheggiati da platani, caffè con tavolini all'aperto e piazzette che ospitano fontane. Solita baguette a testa...anche se metà delle nostre vanno ad Ugo che scodinzola felice ed intorno le 16.00 torniano al campeggio. Bagno in piscina, doccia e serata rilassante con cenca con carne ed insalata comprata in un supermercato....Ci godiamo il camper....lettura, chiacchierate, sotto l'ombra di un albero del campeggio. Domani?? Ci attende la storia..si va ad Arles....

ARLES

martedì 3 agosto 2010

Un pensiero a mia nonna...deceduta qualche anno fa...oggi sarebbe stato il suo compleanno...ciao nonna Mimma sei sempr nel mio cuore!! Partiamo intono le 09.00 del mattino ed arriviamo ad Arles, evitando strade a pagamento intorno le 10.20. Prenotiamo una notte al camping Les Roisiers, € 30,00 e anche questa sarà una buona scelta, grazie alle docce calde e alla bella piscina. Unico problema è che a circa 5 km dal centro. Decidiamo di percorrere la distanza a piedi, fa caldo ma per fortuna ventilato, arriviamo ad Arles centro e la città ci conquista immediatamente. I suoi colori e la sua vivacità possiedono qualcosa di magico. Visitiamo il bellissimo Anfiteatro e teatro (€ 6,00 per le due entrate). L'Anfiteatro grazie alla sua eleganza ci strega letteralmente...meraviglioso!!! Del Teatro invece rimane solamente una parte della gradinate, alcune colonne e l'orchestra. Mangiamo una baguette ion un bistrot del centro, visitiamo putroppo (apre alle 15.00) solo dall'esterno la chiesa di St. Trophine e alle 15.00 torniamo all'anfiteatro per assistere allo spettacolo dei gladiatori...per la verità poca cosa....Verso le 16.00 arriviamo a Les Alycamps, una delle più prestigiose necropoli dell'occidente (€ 3,50). Il luogo è bellissimo. Passegiamo ancora per il centro e Ugo con il suo grande fascino sta facendo strage di cuori tra le cagnline francesi....verso le 17.30 ci incamminiamo per il camping...(altri 5km di sudore e fatica). Arriviamo, leggero bagno in piscina e cena con pasta e ragù....alla faccia della dieta...Domani si partirà per AVIGNONE.

AVIGNONE - BOURGES

mercoledì 4 agosto 2010

La mattina intorno le 09.00 partiamo per AVIGNONE, la Città dei Papi. Lasciamo il camper al parcheggio gratuito Ile Piot, dove una navetta gratuita ci porta nel centro. La città offre un eccezionale patrimonio storico e artistico. Ci incamminiamo verso il Palazzo dei Papi e abbiamo subito una sgradita sorpresa, è proibito l'ingresso per i cani, quindi siamo costretti a tornare nel camper e a lasciare il mitico Ugo Beddu nel camper....il nostro fedele amico ci guarda perplesso e con il dolore nel cuore ritorno nel centro. La coda per il Palazzo dei Papi è abbastanza lungo...dopo circa 30 minuti di attesa avvirva il nostro turno e paghiamo il carissimo biglietto (€ 12,50). Il palazzo si mostra con la sua austerità e maestosità all'esterno, deludendo pero' nel suo interno, troppo spoglio e scarno di mobilio. Dopo circa due ore di visita, usciamo dal palazzo e visitiamo il celebre Ponte di St. Benezet (€ 4,50). Anche in questo caso rimaniamo un po' delusi, soprattutto per il suo interno troppo spoglio. Facciamo un giro nel centro di AVIGNONE, caratterizzato dalle sue piazze, fontane, tavolini all'aperto e l'immancabile carosello. Fa caldo ed intorno le 13.30, lasciamo AVIGNONE per fermarci un'oretta dopo nel piazzale di un supermercato a mangiare qualcosa. Ci attende un lungo viaggio e molto faticoso, 600 km per BOURGES, 600 km di montagne, curve, sentieri e purtroppo comincia anche a diluviare. Il camper inoltre ha anche dei problemi, quando si scala dalla 5 alla 4, l'autocaravan slitta pericolosamente in avanti...temiamo il peggio poi pero' le cose riprendono per il meglio e il camper funziona nuovamente. La pioggia smette di cadere,ceniamo nel mezzo di un paesino sconosciuto francese, troviamo un benzinaio aperto e passiamo davanti ad un castello fantastico, nel mezzo di un lago, si erge questa fortezza fiabesca. Intorno le 02.30 arriviamo esausti al parcheggio gratuito adibito per i camper di BOURGES!! Che giornata!!!

BOURGES -CHEVERNY

giovedì 5 agosto 2010

Sveglia alle 08.30 e dopo una breve colazione partiamo per la visita della Cattedrale di BOURGES, la Cattedrale St. Etienne, un gioiello architettonico dalle straordinarie vetrate, iscritta nel Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. In breve cammino verso il camper, una postina in bicicletta viene investita in pieno da una macchina, sbatte la testa sulla vettura....corro per soccorrerla e per fortuna ciò che rimane è solo spavento...e la postina si alza e riparte. Siamo nuovamente in camper e dopo circa un'ora siamo a Cheverny, lasciamo il camper nel parcheggio gratuito ed entriamo nel castello (€ 7,50). Purtroppo ho dei problemi con la videocamera che non riesce a leggere il Dvd, speriamo che sia solo un problema del disco. Il castello di Cheverny è un edificio dalle linee sobrie ed eleganti e offre un parco grazioso con un canile che ospita 90 cani "incroci" tra il Fox-Hound inglese e il Puitevin francese. Alejandro è triste perchè ha perduto nel giardino del castello un piccolo pupazzo a forma di seprente. Usciamo dal castello e riprendiamo il camper. Ci fermiamo al Camping le Chateaux de Bracieux a due passi da Chambord. Ci docciamo e poi assaggiamo del buon cioccolato in una mostra proprio fuori dal camping...DI sera risotto e formaggio.....

CHAMBORD - CHENONCEAUX

venerdì 6 agosto 2010

Giornata di castelli, persi nelle stradine della Loira. La temperatura si è decisamente abbassta e ci si sveglia con un leggero freddo. Colazione e partenza per il vicino Castello di Chambord (€ 9,50) e il parcheggio del camper € 6,00. La fortezza si eleva con i suoi pinnacoli bianchi, nel mezzo del verde del parco, regalando ai visitatori un fantastico gioco di colori. Quello di Chambord è il castello più grande della Valle della Loira e il suo interno offre moltissime stanze da visitare, tutte ricche di dipinti, statue e mobili sfarzosi. Il panorama dalle terrazze è meraviglioso. Dopo circa 2 ore di visita usciamo soddisfatti e consapevoli di aver visto qualcosa di unico. E' ora di pranzo e abbiamo un certo languorino, ci si ferma in un paesino francese e mangiamo un panino immersi ne lverde pianeggiante della Valle della Loira. Verso le 15.00 arriviamo a Chenonceaux, dove ci attende un altro castello (€ 10,50). Anche questo bellissimo e di un'eleganza unica, peccato per una parte coperta da un velo per dei lavori di restauro. L'interno è molto interessante, soprattutto nella parte delle cucine. I visitatori sono molto numerosi e a volte si fatica ad entrare da una stanza all'altra, non dovrebbero far entrare tutta questa gente e soprattutto non dovrebbero permettere alle guide turistiche di parlare per un'ora al proprio gruppo in una stanza, non permettendo agli altri di vederla se non a fatica o a spintoni. Tra la gente fermo due ragazze che indossano la mitica maglia della Roma....sorelle giallorosse foto insieme!! Daje Roma Dajeeee!! Usciamo dal castello e ci gustiamo i giardini, prima in quello elegante di Caterina dei Medici, poi il labirinto, dove Alejandro fa colpo su di una ragazzina francese e l'orto, ricchissimo di fiori e vari tipi di pomodori. Verso le 18.00, dopo aver fatto compere in un supermercato e aver parlato con mio padre, arriviamo al campeggio Las Acacias, nel paesino di La Ville Aux Dames...a 6 km da Tours, città che visiteremo domani. Si cena con bistecca ed insalata...il più contento di tutti?? Ugo naturalmente....

TOURS - AZAY LE RIDEAU - CONCARNEAU

sabato 7 agosto 2010

Dopo l'immancabile colazione si parte alla volta di Tours, città capoluogo della Lorenna, che offre al visitatore la splendida Cattedrale Saint-Gatien, dalla facciata armoniosa e dall'interno ricchissimo di vetrate. Uscendo dalla cattedrale ci avviamo verso la città vecchia e visitiamo la pittoresca Place Plumenau, delimitata da belle case a graticcio; la Rue Briconnet, dove al n.16 si trova la casa di Tristano e la Rue du Grand Marchè, una delle vie più interessanti della vecchia Tours, ricca di case a graticcio in ardesia. Lasciamo Tours e sostiamo per pranzare nel mezzo di un parco..baguette a ripetizione e poi proseguiamo per il Castello di Azay-le-Rideau (€8,00). Piccolo castello che offre pero' un paesaggio eccezionale, la fortezza infatti poggia sul fiume Indre nel mezzo di un parco...si scattano foto a ripetizione. Intorno le 15.00 partiamo allla volta della Bretagna. Dopo circa 450 km arriviamo a Concarneau. Ci fermiamo al camping Lochrist e alla reception accade qualcosa di unico....Chiediamo le solite informazioni, prezzo, disponibilità, elettricità e così via ma ecco che sbuca fuori il padrone del camping, un uomo sulla cinquantina, obeso, con una faccia rossa e barcollante perchè ubriaco...c'è infatti in corso nel camping una festa e notiamo numerose bottiglie di vino e di birra che sono dovunque. Il proprietario del camping ci dice di entrare, di usufruire di tutto e che poi domani ci avrebbe registrato!! Ma noi onestamente gli diciamo che dobbiamo stare una sola notte!!! E lui...ci risponde: "mi dispiace ma c'è una festa...fate come volete che adesso proprio non posso seguirvi"!! Scegliamo un posto nel camping...siamo praticamente da soli....nel mezzo di un ettaro di terra....splendido...con Ugo che corre da una parte all'altra!! Per cena pasta con pesto....

CONCARNEAU - QUIMPER

domenica 8 agosto 2010

Ci svegliamo intorno le 08.00 e dopo la colazione onestamente paghiamo il campeggio (€ 22,00) e cominciamo il nostro tour: Concarneau e istantaneamente lo spettacolo della vita marina si apre davanti a noi, gabbiani, spiagge, barche e l'immancabile cittadella che con le sue viuzze irregolari ci rapisce e ci porta indietro nel tempo. Dopo circa 2 ore di visita partiamo per la vicina Quimper, antica capitale della Cornovaglia, offre la bella Cattedrale St. Corentin, una bella piazza e la Rue du Sallè e la Rue Kereon, con delle splendide case a graticcio e tante piazzette con tavolini all'aperto. Pranziamo in una via di Quimper e partiamo con il camper in direzione nord. 200 km di verde della Bretagna per poi sprofondare in un mare blu costeggiato da rocce. Ci fermiamo a Perros-Guirec, dove comincia la costa di Granito Rosa (che vedremo domani). Dopo aver provato 3 campeggi..tutti pieni, finalmente troviamo spazio in uno a 38 euro. I campeggi sul mare sono notoriamente più cari. Ceniamo a base di pollo ed insalata e un delizioso formaggio francese alle erbe. In serata andiamo a fare una bella passeggiata lungo la spiaggia della città. L'acqua non è fredda, scavalchiamo alcuni scogli e ci gustiamo i colori del tramonto...Ugo è strafelice e corre a destra e a sinistra, si torna nel camper stanchissimi. Sono le 22:15, domani ci attende la costa di Granito Rosa e di Smeraldo.

COSTA DI GRANITO ROSA - COSTA DI SMERALDO - DINAN

lunedì 9 agosto 2010

Ci svegliamo intorno le 09.00 e dopo colazione partiamo per la Costa di Granito Rosa (Armour) e la costa di Smeraldo. La costa di Granito Rosa viene così chiamata per il colore delle rocce che si innalzano sul mare e lungo la costa. Ci gustiamo Perros-Guirec e il panorama di Tregastel-Plage, dove lo spazio arriva fino alle Sept Iles..Poi ci tuffiamo nella Costa di Smeraldo, passeggiando prima lungo la spiaggia d'oro per poi proseguire fino al faro di Cap Frehel, da dove si gode di un panorama mozzafiato. Vicino il faro si trova il faro di Fort La Latte (€ 5,00), un antico e meraviglioso forte situato sul mare, con celle e porte che si aprono direttamente sull'oceano. Ci aspettavamo molta più organizzazione da parte dei francesi soprattutto per la Costa di Granito Rosa, è veramente difficile infatti trovare le indicazioni e scoprire le località più amene. Proseguiamo verso le 15.00 lugno la Costa di Smeraldo e partiamo alla volta di Dinan, ci fermiamo in un camping poco fuori del porto, che si chiama Camping de Lyvet. I proprietari sono una coppia francese ed il prezzo è di solo € 15,40 per notte. Ancora non domi visitiamo la pittoresca cittadina di Dinan e per noi è una piacevole sorpresa. La città infatti è un autentico gioiellino architettonico e grazie alle sue pittoresche vie e caratteristiche case è decisamente incantevole. Intorno le 21.00 torniamo nel camping..per cena pasta alla caprese.

ST. MALO'

martedì 10 agosto 2010

Ci svegliamo con l'amara sorpresa della pioggia, facciamo colazione e speriamo in un miglioramento del tempo, ma il cielo è grigio e non promette nulla di buono. Andiamo alla ricerca di ombrelli e poi partiamo per St. Malo'. La città, completamente distrutta nell'agosto 1944 è stata così ben ricostruita che i visitatori ritrovano senza difficoltà lo spirito della storia. Lasciamo il camper nel parcheggio Paul Feval (€ 7,20 per 24 ore) e con una navetta gratuita ci dirigiamo verso il centro della cittadina francese. Non vogliamo parlare male dei francesi, ma purtroppo dobbiamo confermare quello che altre persone ci avevano già detto....nazionalisti, superbi, si rifiutano di parlare altre lingue dal francese e trattano con superiorità il turista.....e mi viene in mente il caro Albertone che cantava...Ma ve c'hanno mai mandato a quel paese?' E vaaaa e vaaaaaa. Riprendiamo la visita e approfittiamo della bassa marea per visitare l'ILE DU PETIT BE', isola che ospita un forte (€ 5,00) e offre soprattutto una veduta eccezionale sulla baia e l'Ile du Grand Bè, dove si trova la tomba di Chautebriand e da cui si gode un meraviglioso panorama. Purtroppo la pioggia non ci da tregua e verso le 17.00 decidiamo di tornare e riprendere il camper dove ci attende il mitico super Ugo Beddu...Per uscire da St. Malò c'è un traffico terribile ed impieghiamo più di un'ora per un solo chilometro, il camper si surriscalda e siamo costretti a fermarci per poi ripartire dopo circa 15 minuti...troviamo un benzinaio acquan a volontà nel camper e si riparte....che spavento!! Il caravan per fortuna torna alla vita!!! Su cena con riso, melanzane e buon vino francese. Domani si punta la Normandia: Mt. St. Michel.

MONT ST. MICHEL - HONFLEUR

mercoledì 11 agosto 2010

Ci svegliamo un po' prima e dopo colazione siamo già in strada direzione Mt. St. Michel, uno dei luoghi più incredibili ed affascinanti del mondo. Dopo un traffico impressionante rimaniamo stregati dalla bellezza del luogo, bellezza sia architettonica che naturale, grazie al mistero legato al ritmo delle maree e all'immensità selvaggia che circonda Mt St. Michel. Parcheggiamo il camper in un parcheggio circostante le mura delle abbazia (€ 10,00). Ci dicono che se non vogliamo che la marea inghiotti il camper dobbiamo assolutamente riprenderlo prima delle 18.00.Passeggiamo lungo la Grand Rue, via stretta in salita, fiancheggiata da abitazioni antiche e negozietti turistici. Per i miei gusti personali devo dire che Mont St. Michel fino a questo momento sale tutte le classifiche di gradimento di questo viaggio e giunge al primo posto della hit parade. Passeggiamo lungo le mura e i nostri occhi saltellano dalle bellezze architettonice a quelle paesaggistiche...km di sabbia ed isolotti che emergono dal mare per qualche ora, per poi essere nuovamente inghiottiti!! Fantastico!!! Entriamo nell'Abbazia (€ 8,50) ed è un tuffo nel passato, le sale, il chiostro, il prefettorio, gli edifici, le cripte e la chiesa sono di una bellezza struggente...Intorno le 15:30 usciamo e troviamo il camper.....salvo dalla marea....Più volte ci voltiamo per registrare le ultime immagini di questo luogo. Splendido..un luogo che vale da solo il viaggio!! Riprendiamo la strada ed entriamo prepotentemente in Normandia. Dopo circa 180 km di verde, arriviamo ad Honfleur, dove sostiamo nel camping Phare (€ 27,00). Per cena frittata ed insalata e poi usciamo per goderci Honfleur by night.....che ci accoglie con luci, tavolini all'aperto, tante barchette sul piccolo porto.....bellissimo!! Prendiamo un gelato e si torna in campeggio, consapevoli di aver passato una giornata fantastica!!

HONFLEUR - ETRETAT

giovedì 12 agosto 2010

In mattinata dopo colazione lasciamo il camper appena fuori il camping ed esploriamo la pittoresca Honfleur, cittadina marittima e fluviale che offre la Vieux Bassins, circondata da splendide banchine, punteggiate da caratteristiche imbarcazioni. Visitiamo solo dall'esterno il campanile di Sainte Catherine, un campanile in quercia ricoperto di legno di castagno e l'Eglise Sainte Catherine. Prima di entrare in questa chiesa attendiamo la fine di un funerale e vedere tante persone piangere rovina in parte la nostra giornata. La chiesa è veramente differente dalle altre da noi visitate, le navate sono ricoperte da una volta in legno, poggiate su pilastri di quercia. Veramente bella. Lasciamo Honfleur e dopo appena 2 km attraversiamo il soprendente Pont de Normandie, capolavoro di arte e di audacia tecnica, dei ponti a tiranti è il più lungo del mondo. Nonostante la sua leggerezza puo' resistere ai venti più feroci e agli urti con le più grosse navi da carico. Il ponte è splendido e suggestivo, lo attraversiamo armati da telecamere e macchina fotografica. Il pedaggio è di € 5,00. Lasciamo il ponte e dopo circa un'ora arriviamo ad ETRETAT, meravigliosa località balneare, grazie alla sua spiaggia di ciottoli e soprattutto grazie alle sue alte falesie. Passeggiamo lungo la Falaise D'Aval, che permette di raggiungere la sommità, regalandoti scorci straordinari come l'arco del Manneforte e l'Aigoielle, alto ben 70 metri. Al ritorno Alejandro e Begona sono stanchi e si fermano sulla spiaggia, io ed Ugo Beddu andiamo alla scoperta della Falaise d'Amont, che offre uno spettacolo di rocce bianche punteggiate da gabbiani....lo scenario è sorprendente....Intorno le 17.30 torniamo al camper...dimenticavo per pranzo abbiamo mangiato del buon kebab in un ristorantino turco locale. Verso le 18.30 troviamo un piccolo campeggio in direzione di FECAMP, di nome Epivent che ci chiede € 20,00 e nel prezzo sono compresi anche tre croissant al cioccolato per colazione...Siamo stanchi e decidiamo di restare nel camping...Per cena pasta alle vongole e vino rosso francese....

FECAMP - ROUEN - PARIGI

venerdì 13 agosto 2010

In mattinata dopo i 3 croissants del campeggio si torna ad ETRETAT perchè Begona ha bisogno di usare internet e lì c'è l'ufficio turistico che lo offre gratuitamente. Dopo di questo partiamo alla volta di FECAMP, visita della cittadina che si presenta con un gran porto che oggi oltre ad accogliere pescherecci, ospita anche imbarcazioni turistiche. Visitiamo la chiesa abbaziale della Trinità e soprattutto passeggiamo lungo la meravigliosa spiaggia di ciottoli in un paesaggio incantevole, dove il blu dell'oceano si infrange su di alcune alte scogliere bianche...bellissimo!! Lasciamo la spiaggia e lentamente torniamo al camper in sosta al parcheggio della Carrefour, aperto 24 ore su 24, pranziamo con merluzzo e gamberi freschi (a FECAMP è d'obbligo assaggiare il pesce, essendo stata per lungo tempo la capitale francese della pesca al merluzzo). Nel pomeriggio siamo già in strada, direzione Rouen. Arriviamo in questa cittadina, intorno le 15.00. Ricca storicamente ci accoglie con tutte le sue bellezze. Visitiamo la bellissima Cattedrale di Notre-Dame, che ispirò la celebre serie delle cattedrali di Monet; proseguiamo per la Rue du Gros Horloge, trafficata e turistica via pedonale con il Gros-Horloge, un enorme orologio in oro, uno dei monumenti più interessanti di Rouen. Scattiamo qualche foto al Palais de Justice, con una bella facciata e visitiamo la Place du Vieux Marchè, pittoresca piazza che fu il luogo dove i condannati venivano messi alla gogna o giustiziati nel Medioevo. Proprio qui fu arsa Giovanna D'Arco e per questo si trova la Chiesa Sainte-Jeanne D'Arc, dalla struttura moderna, con delle fantastiche vetrate e dalla forma di una nave. Riprendiamo il nostro cammino e visitiamo il vasto cortile di Aitre Saint Maclou, una delle ultime testimonianze degli ossari per gli appestati nel Medioevo. Verso le 19.30 lasciamo la bella città di Rouen e con il camper partiamo in direzione di PARIGI. Arriviamo dopo circa 2 ore e emzza con qualche difficoltà, il motore del camper si surriscalda e siamo costretti a fermarci nuovamente....Per fortuna che questa volta che si ferma un gentilissimo signore francese che ci aiuta e ciporta addirittura delle uova di cioccolata allo spaventato Alejandro. Per fortuna anche questa volta, dopo aver messo molta acqua nel motore ripartiamo e arrivamo al camping International di Maisons Laffitte (€ 38,00). Camping che sarà uno dei più brutti dell'intero viaggio, poco pulito e disorganizzato!! Siamo stanchissimi, ceniamo con della carne e andiamo a nanna. Domani si visiterà PARIGI.

PARIGI

sabato 14 agosto 2010

La sveglia è alle 07.30, colazione e poi prendiamo prima un treno e poi la metro per arrivare a PARIGI. Primo impatto??' Non capiamo nulla con i mezzi di trasporto e nessuno parla o fa finta di non parlare inglese. Usciamo ad una fermata del centro di PARIGI, vogliosi di scoprire la città. Per i biglietti, consigliamo l'abbonamento giornaliero che costa €10,00 e ti permette di usare tutti i mezzi di trasporto della città per 24 ore. Usciamo e ci troviano nella Place Chateneuf, bella ed elegante. Dopo circa 1 km di viali e palazzi e la prima immagine della Torre Eiffel da lontano ci troviamo di fronte all'entrata della Ste Chapelle (€8,00). L'impatto è emozionante, la strutura a 2 piani presenta una cappella alta appena 7 metri, piena di relique e purtroppo di negozi di souvenri che sono un autentico pugno nello stomaco!! E una superiore che offre le vetrate più antiche di PARIGI. Bella ma fatemi fare il romano, nulla a che vedere con la "nostra" Cappella Sistina"!! Usciamo e ci dirigiamo verso la vicina Cattedrale di Notre-Dame, una delle cattedrali più famose del mondo. Da profano posso dire che la cattedrale mi delude e sinceramente ho preferito quelle di BOURGES, Rouen e Tours, per non parlare poi della Basilica di S. Pietro. Visitiamo l'interno e mi aspettavo molto di più, l'edificio infatti è alquanto spoglio e continuo a rimanere perplesso e deluso!! Mi aspettavo molto di più!! Proviamo a salire sulla torre ma pagare ben 8 euro per salire ci è sembrato un ladrocinio e ci siamo rifiutati....a proposito..volete accendere una candela dentro la cattedrale?? Tirate fuori 5 euro....alla faccia della sacralità!! Usciamo dalla cattedrale e il tempo alterna pioggia e sole, cammininiamo lungo il quartiere latino, costantemente affollato da bar e ristorantini. Ci fermiamo a pranzare in un piccolo ristorante greco...uno dei pochi locali dove si spende veramente poco € 19,00 per carne, patatine, acqua, coca-cola ed insalata...(x 3 persone). Usciamo e dall'esterno vediamo la famosa Università della Sorbonne per poi arrivare al Pantheon (€ 8,00). Edificio dominato da un'enorme cupola. Questa costruzione accoglie le "ceneri dei grandi uomini dell'epoca della libertà francese", Voltaire, Baudelaire, Rosseau, Hugo e molti altri sono sepolti qui. Fuori intanto diluvia e rimaniamo nel Pantheon in attesa di un miglioramento metereologico, fatto che accadrà dopo circa 30 minuti. Studiamo bene la mappa del metro e finalmente iniziamo a comprendere qualcosa...nonostante la P di parking che viene scambiata per la P di Parada del metro.....Usciamo alla fermata del Trocadero e ci gustiamo la Torre Eiffel, questo mostro tecnologico proprio nel cuore della città. Esce il sole ed il cielo si libera, ne approfittiamo quindi per salire con l'ascensore fino alla cima...(€13,10). Dopo una coda di circa un'ora riusciamo ad entrare....l'ascensore si ferma prima al II piano e il panorama è eccezionale. PARIGI si distende per molti km mostrando tutti i suoi lati, le cupole delle chiese, i ponti sul fiume, i grattacieli della parte moderna!! Arriviamo fino al III piano e la salita con l'ascensore è a dir poco impressionante...riprende tutto con la telecamera e poi ci gustiamo il panorama dall'alto dei 276 metri del III piano. Sono quasi le 19.00 e tempo di scendere e di tornare nel camping dove ci attende festante di gioia Ugo Beddu!! Si cena leggero, insalata, mozzarelline e si va a dormire.....

PARIGI

domenica 15 agosto 2010

Pioggia...pioggia...pioggia..su PARIGI il diluvio universale...decidiamo di aspettare le primeore del pomeriggio per uscire e godersi la Torre Eiffel accesa nelle ore notturne....Ora che sto scrivendo sono le 12.02 e fuori il camper continua incessante la pioggia e il cielo non promette nulla di buono!! Proviamo alle 14.00, nonostante la pioggia ad uscire. Ci dirigiamo verso il quartiere di Montmartre e visitiamo la bella Basilica del Sacre-Coeur, caratterizzata dalla sua bella cupola e dal suo colore bianco. Consiglio di visitare anche la cripta e di salire sulla torre, da dove si puo' godere di un panorama eccezionale su PARIGI (€ 5,00). Usciamo dalla basilica e mangiamo delle crepe al cioccolato e al cacao, buonissime e giriamo per il caratteristico villaggio di Montmartre, un vero villaggio nel cuore della metropoli, con la sua Place du Tertre, dove tra i tavoli all'aperto si accalcano artisti che propongono paesaggi e ritratti. Salutiamo Montmartre e scendiamo nel quartiere di Pigalle, l'area dedicata ai locali notturni di PARIGI. Immancabile la foto davanti al Moulin Rouge e proprio qui accade una cosa veramente simpaticissima....vi è mai capitato un tizio che vi chiede di fargli una foto? Sicuramente si...e fino a questo punto tutto ok....ma un tizio che vi chiede 50 foto tutte uguali? A noi è capitato questo....avro' scattato a un uomo francese circa 50 foto, tutte uguali, sempre con la stessa posizione...risate a volontà e poi con la metro scendiamo alla Place de la Concorde, immensa e bellissimia piazza che ospita un obelisco, fontante, statue ed è circondata da palazzi e giardini...bellissima!! Peccati per la pioggia...camminiamo lungo gli Champs-Elysees, una delle più note del mondo, dai viali larghissimi, eleganti e pieni di centri commerciali....fa freddo, sembra di essere a novembre...Begona compra ad Alejandro un giocchetto e addirittura una sciarpa, arriviamo all'Arco di Trionfo fradici e per questo evitiamo di salire e ci limitiamo a vederlo dal basso . L'Arco ospita dal 1921 la Tomba del Milite Ignoto...Infreddoliti ci rifiutiamo di proseguire ed intorno le 20.00 torniamo al campeggio e decidiamo di abbandonare l'idea per oggi di vedere la Torre Eiffel illuminata di notte...Ceniamo con un bel piatto di pasta alle vongole e stanchissimi andiamo a dormire...ci sarà un pò di sole domani??

PARIGI

lunedì 16 agosto 2010

Ci svegliamo e anche il tempo ci tradisce.....cilo nero e leggera pioggia...miglioramento pero' rispetto a ieri. Colazione ed usciamo un po' depressi per visitare cio' che manca di PARIGI....il dubbio c'è...Museo del Louvre o non Museo del Louvre?? Accanto a noi c'è una famiglia di Bergamo...famiglia che ci accompagnerà per tutto il resto della vacanza e che saranno di una gentilezza e di un'utilità straordinaria...Grazie a loro risolviamo il nostro dubbio amletico, Paolo (il marito) infatti esclama: "Il Louvre?? Un mattonata....." Visitiamo allamor il Museo Nazionale di Storia Naturale (€ 8,00), 3 piani che espongono filmati su animali, ambiente e storia della vita..Interessante ma il Natural History Museum di Londra è di un altro pianeta.... Usciamo dal museo e con la metro andiamo a visitare il Museo del Louvre solamente dall'esterno, il palazzo, bellissimo, fu per otto secoli la residenza di re ed imperatori. Anche la piramide, un tempo criticata, è molto bella. Scattiamo alcune foto e partiamo alla volta del Palazzo dell'Operà, edificio con una facciata monumentale, con sculture in marmo e dorate..Entriamo nel centro commerciale La Fayette, carissimo...e per questo motivo fuggiamo al più presto per entrare in un altro centro commerciale più umano, dove Begon si compra una felpa per contrastare il freddo. Con la metro andiamo visitare l'Hotel des Invalides, caratterizzato dai cannoni lungo i bastioni, una facciata lunga 196 metri e uno splendido cortile d'onore...All'interno di questo complesso si trova l'Eglise du Dome, con una cupola con 555.000 foglie d'oro...L'interno delude. La Tomba di Napoleone si trova nel Museo dell'Esercito, ma l'ingresso è di 9 euro...troppo e quindi lasciamo perdere..Con 10 euro invece ci imbarchiamo sul leggendario Bateau Mouche....e ripercorriamo PARIGI e i suoi monumenti via fiume, si scattano foto a ripetizone e finalmente esce anche il sole!! .E' sera..si torna al camping, si cenca con carne ed insalata!! Con la famiglia di Bergamo, Paolo ed Antonella ed una bimba di 7 anni di nome Giorgia, che diventerà una grande amica di Alejandro, decidiamo di partire con la macchina di Paolo e con l'aiuto del mio navigatore, alla volta della Torre Eiffel in versione notturna.... Paolo grande tifoso dell'Atalanta, io della Roma....che ce voi fà...non è colpa mia se siete inferiori!! Ah ah ah...La Torre Eiffel illuminata è splendida, facciamo tantissime foto e andiamo anche a visitare la Cattedrale di Notre Dame di notte. E' mezzanotte e si torna al camping....Domani con la famiglia di Bergamo (sole permettendo) si andrà all'Eurodisney e sarà il peggiore giorno dell'intera vacanza.....

PARIGI: EURODISNEY....NON CI ANDATE!!

martedì 17 agosto 2010

Dopo colazione partiamo elettrizzati con la famiglia di Bergamo alla volta dell'Eurodisney. Prendiamo il treno e la biglietteria ci consiglia un tipo d biglietto particolare che ci assicurerebbe uno sconto del 20% sull'entrata del parco. Il tragitto dura circa 50 minuti e all'arrivo abbiamo già la prima sorpresa...lo sconto esiste solo per un biglietto per due parchi in un giorno...praticamente impossibile visitarne due nella stessa giornata.....accettiamo comunque e nonostante lo sconto la tariffa è carissima...€ 53,00 per gli adulti e € 45,00 per i bambini...un'assurdità!! Entriamo prima nel Walt Disney Park e la fila per ogni gioco è mostruosa...90 minuti...per ogni attrazione, perdiamo la pazienza e vediamo prima lo spettacolo Animagique, dove con musica e balli si ripercorrono i film storici di Disney..Usciamo e per le lunghissime file non facciamo praticamente nulla!!! Riusciamo a vedere la pessima attrazione di Armageddon..un po' di scoppi e fuochi e niente più....Proviamo nuovamente a fare un giro per il parco ma non riusciamo a fare niente....innervositi andiamo all'altro parco il Magic Kingdom e anche qui le file sono putroppo allucinanti....non è possibile fare entrare 2 milioni di persone quando ci sono 40 attrazioni....Dopo una fila di un'ora e mezza riusciamo ad entrare nel mondo dei Pirati dei Caraibi e poi dopo un'altra fila di 90 minuti nel mondo di Peter Pan e lì succede il patatrac......nel mezzo dell'attrazione la macchina si blocca quando siamo 4-5 metri in aria...siamo bloccati e nel buio e rimaniamo in questo stato per circa 40 minuti, con noi in altre macchinette volanti la famiglia di Bergamo e altri sconosciuti, tutti nelle nostre condizioni.....nessuno dell'organizzazione viene a tirarci giù, si limitano con una voce a dire di rimanere seduti e che stanno riparando il guasto tecnico....il nervosismo e lo spavento aumenta quando cominciamo a sentire puzza di bruciato...e improvvisamente la macchina riprende il proprio tragitto per poi fermarsi nuovamente....finalmente si riparte, balbettando e si giunge al termine dell'attrazione...Usciamo avvelenati, chiediamo spiegazioni e ci offrono dei pass per non fare le file per gli altri giochi, ma non siamo interessati a questo e rivogliamo i soldi dell'entrata....gli diciamo che non sono in grado di organzziare un parco del genere e compiliamo un documento di reclamo e vediamo cosa succederà...ci hanno già proposto l'ingresso per tre gratuito in un'altra occasione...ma non basta!! Il giudizio di questo parco è stato pessimo, non ci andate!!! Carissimo e ti trattano come dei numeri....Torniamo al camping, ceniamo e delusi ed avvelenati andiamo a dormire!!

LUNGO VIAGGIO DA NORD A SUD

mercoledì 18 agosto 2010

Dopo colazione, noi le la famiglia di Bergamo, loro sono in roulotte partiamo...tagliamo la Francia da nord a sud e granzie al nostro navigatore evitiamo tutte le autostrade e percorriamo solo strade statali. Attraversiamo splendidi villaggi della Bergogna, enormi vigneti, tante troppe rotonde e arriviamo intorno le 22.30 nella regione delle Alpi del Sud, sul grande lago del Bourget, il più grande lago della Francia. Il campeggio trovato dalla famiglia di Bergamo si trova ad AIX les Bains, cittadina sul lago, nota per le sue stazioni termali. Dato che il camping è chiuso, dormiamo sul suo parcheggio e per fortuna il custode, un ragazzo algerino, ci fa usufruire dei bagni e delle docce.... Siamo stanchissimi, ceniamo con carne, salutiamo i nostri amici di Bergamo e andiamo a dormire.

ANNECY - LAGO DEL BOURGET

giovedì 19 agosto 2010

Dopo colazione ci vediamo con Paolo ed Antonella e partiamo con la loro jeep alla scoperta della vicina ANNECY, la Venezia di Francia. ANNECY è una cittadina splendida, adagiata sul lago, con vicoli e vecchi quartieri in gran parte pedonali, penetrati dalle acque del Thiou e il Fasse che alimentano il lago. Il lago è incantevole, ed è estremamente piacevole passeggiare all'interno della Città Vecchia. La giornata è fantastica con un bel sole e un cielo blu cobalto che rende tutto più piacevole e colorata...Visitiamo le piazzette, il castello (dall'esterno), oggi adibito a museo, divoriamo una baguette buonissimo con prodotti freschi e ci avviamo verso il lago....e qui rimaniamo stregati da questo splendido specchio d'acqua....splendido, cristallino, contornato dalle cime delle Alpi. Affittiamo un pedalò per 6 (€ 20,00 un'ora) e partiamo cn la famiglia di Bergamo verso il meraviglioso centro di questo lago. La tentazione di tuffarsi è tanta, ma non abbiamo il costume....ma chi se ne frega!! Siamo italiani o no?? Allora in boxer, prima Paolo, poi io ed Alejandro ci immergiamo nelle acque pulite e gelide del lago. Passiamo 30 minuti tra nuotate e tuffi e poi riportiamo il pedalò a destinazione. Lasciamo ANNECY e torniamo al camping dove prendiamo i nostri costumi e partiamo alla volta di AIX Les Bainz e del suo enorme lago del Bourget. Camminiamo lungo ii lungolago, caratterizzato da bar, panchine, alberi e giochi per bambini...questa volta non facciamo il bagno, l'acqua è decisamente più sporca del lago di ANNECY e decidiamo di lasciar perdere. Camminando vediamo un bel centro sportivo con piscine, scivoli e spiaggette sul lago. L'ingresso è di € 5,20 ma è vietato l'ingresso per i cani. Allora io, Paolo e Ugo Beddu torniamo al camping e lasciamo il nostro fedele amico a 4 zampe nel nostro camper per tornare nel centro sportivo. Facciamo il biglietto, ci spogliamo ma ecco un'altra spiacevol sorpresa...no dei bagnini ci dice che non è permesso fare il bagno nelle piscine con i calzoncini...vogliono il costume a slip....non riesco a crederci, chiedo spiegazioni, anche perchè nessuno porta più gli slip a costume...avvelenato torno alla biglietteria e semplicemente dico: "O mi ridate i soldi del biglietto o faccio il bagno"!! Alla fine mi ridanno i soldi ed io, Begona ed Alejandro e arriviamo al camping per una bella doccia tonificante. Si cena nella roulotte di Paolo, mangiata mega-galattica con bistecche, salsicce, pollo, patatine, gelato, prosciutto e formaggio, tutto condito da un buon vino rosso....Intorno le 23.00 satolli torniamo nel camper per dormire...Sarà pero' una nottataccia...Ugo respira affannosamente e quindi sono costretto più volte ad alzarmi per accarezzarlo....troppe patatine anche per luci!! Fa caldissimo e non si chiude occhio....a domani!!

BRIANCON

venerdì 20 agosto 2010

In mattinata dopo la colazione partiamo...direzione sud, verso il confine con l'Italia. Dopo 70 km primo problema, il camper ad un semaforo, mentre scalo la marcia si blocca....che fare??? Chiamiamo l'assistenza...sono le 10:30 e dopo 4 ore di attesa...ripeto 4 ore di attesa al ciglio di una strada arriva il carro attrezzi.....Ne approfitto per ringraziare pubblicamente Paolo e Antonella che sono rimasti con noi tutto il tempo, rinunciando praticamente ad un giorno di vacanza.....Con il carro attrezzi ci trasportano fino ad un'officina vicino.....incredibilmente il camper funziona nuovamente, quasi come un miracolo, senza fare nulla....e senza che nessuno lo toccasse....Intorno le 15.00 siamo già in strada e arriviamo verso le 20.30 a Briancon, fermandoci ancora qualche volta nel tragitto, un po' per il camper che si surriscalda, altre volte per contemplare un paesaggio fantastico....tra le Alpi ci gustiamo un superbo lago con tanto di arcobaleno....bellissimo!!! Paolo e Antonella arrivano prima di noi e prenotano un campin, noi arriviamo intorno le 20:30 giusto in tempo per cenare con un bel piatto di spaghetti al pesto....Dopo questa giornata trascorsa tra motori e carro attrezzi, decidiamo di andare a dormire....domani si torna in Italia!

MILANO

sabato 21 agosto 2010

Intorno le 09.00 partiamo sempre in compagnia di Paolo ed Antonella, direzione MIlano. Attraversiamo senza problemi il Mongervisio e cantando l'inno nazionale d'Italia entriamo nel nostro amato ed unico paese.....In un autogrill ci fermiamo e salutiamo i nostri amici, abbracci e baci con la famiglia di Bergamo ed eccoci nuovamente in strada. Il tempo è bello, fa caldo e arriviamo a Milano intorno le 12.30. Ci fermiamo al Camping Village, a pochi km dalla fiera e dallo stadio Meazza (€ 35,00). Il camping è molto bello ed organizzato, con un piccolo zoo per i bambini, un ristorante, dove compriamo 3 porzioni di lasagna.....w l'Italia!!! Doccia e relax nel pomeriggio e poi intorno le 18.00 ci incamminiamo presso lo stadio di San Siro per assistere alla finale di Super Coppa Italiana Inter Roma...armati di sciapre giallorosse andiamo nel settore ospiti e vediamo la gara, purtroppo perdiamo 3-1 ma comunque rimaniamo allegri e sorridenti....Veso le 23.00 siamo nuovamente nel camping. Domani si torna a Roma!!

ROMA

domenica 22 agosto 2010

Partiamo non proprio presto, verso le 10.00 siamo sull'autostrada e percorriamo la High way del sole, da nord verso sud.....non c'è traffico o perlomeno si trova si trova solamente sull'altro lato della strada, in direzione opposta.....Il viaggio procede abbastanza regolarmente anche se il camper da segni di cedimento, si surriscalda e continua ad avere problemi con le marce. A 20 km dall'arrivo siamo già fuori dall'autostrada, ecco il camper che si blocca nuovamente....carro attrezzi nuovamente, pero' questa volta siamo fortunati, l'assicurazione copre i 20km e lasciamo il camper, dopo averlo svuotato delle nostre cose, direttamente al proprietario.....

CASA

lunedì 23 agosto 2010

Quando si ritorna da un viaggio, si mescolano sempre dei sentimenti contrastanti....la felicità, tristezza e nostalgia si impadroniscono dell'animo umano....senza prevalere l'uno all'altro, ma dividendosi in parti uguali i nostri sentimenti!!!
Tante sono le immagini che porto dentro di questo viaggio...la delusione di Eurodisney, le coste, i monumenti....pero' cio' che è difficile da dimenticare è la semplicità stessa del viaggio...un bicchiere di vino rosso, una risata, gli amici, i tanti volti incontrati per caso, i camping, la strada....
Il segreto rimane comunque sempre lo stesso....anche nella terra di Napoleone e del Re Sole è possibile trovare il lato umano di ogni viaggio.....
Arrivederci Francia....