Rocco e Piersilvio missione monaco-praga (atto 1 la monaco che non ti aspetti)

località: monaco
regione: baviera
stato: germania (de)

Data inizio viaggio: sabato 5 aprile 2008
Data fine viaggio: martedì 8 aprile 2008

scusate l’italiano, il linguaggio scurrile e forse anche la storia (è stata fatta da un ragazzo che cerca di raccontare la sua avventura in europa tra successi e insuccessi, comunque il lettore la troverà simpatica e anche se nessuno lo dice comune a tutti)

Ennesima avventura della mitica coppia “Rocco e Piersilvio” (Emanuele e Gabriele) finalmente in forma scritta. Dopo i grandi risultati di Cuba la strana copia parte dal 5/04/2008 al 14/04/2008 per il percorso casa-monaco-praga-casa 1860 km in Fiesta. Gli hotel delle tappe sono stati prenotati giovedì 3 aprile e la mappa del percorso è stata fatta con google maps e cartina europa la sera del venerdi 4 aprile ( partenza senza satellitare e altre cazzate elettroniche).

Una settimana prima avevamo deciso la destinazione Praga, il percorso perfetto doveva essere casa-monaco-praga-budapest-casa, poi modificato a causa delle condizioni economiche nostre e metereologiche dei posti (prevista neve).
monaco doveva essere una tappa di stallo e tranquillità di un weekend per poi dirigersi a Praga, il luogo da sogno per tutti quelli che hanno visto “Rocco sfonda Praga”, mai l’errore è stato cosi grande.
Il pensiero nostro era facciamo tre giorni monaco cosa vuoi che ci sia in una città tedesca di lavoratori, una grande fabbrica, i tedeschi non si sanno divertire oltre all’oktoberfest non hanno altro, mai pensiero più sbagliato.

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sabato 5 aprile 2008

Partenza 5/04/2008 ore 8.00 arrivo verso le 14.00 a monaco; piccolo contrattempo siamo entrati nella città in riserva con una coda incredibile, siamo dovuti riuscire da monaco per cercare un distributore, primo autoctono a cui chiedere informazione: “where is fuel diesel?”
Risposta “what? Siete italiani e allora parliamo italiano il distributore è …..” (terrone, ops meridionale).
Ritornati a monaco alla ricerca del hotel Modern: hotel a una stella nel centro della città, gestito da una famiglia vietnamita con al servizio ecuadoregni, italiani e tedeschi.
Trovato hotel molto economico una struttura vecchia con povera colazione, una piccola stanza e un ascensore che non si sa se raggiungeva terra; l’unico pregio del hotel era la locazione sopra un night Cabaret National e nella stessa strada altri 3 night come concorrenza.
Dopo aver passato il pomeriggio a sistemare la camera, usciamo per la serata e proviamo ad andare al pub HB. Il posto era strapieno con i buttafuori che non ci hanno fatto entrare. Li vicino troviamo un pub alternativo Agustiner con cameriera bionda veramente gnocca in vestito tipico bavarese che oltre a farci bere i soliti litri di birra ci consiglia per la nottata di andare a Ostbahnhof e noi eseguiamo. A Ostbahnhof ci troviamo di fronte in una specie di città del divertimento tanti baracconi giganteschi con pub, disco per tutte le persone dai fighetti ai dark e tutti i luoghi sono pieni di queste stupende tedesche. Abbiamo provato con qualcuna ma la stanchezza del viaggio, l’orario non più abituati a fare le 5 o il troppo alcool hanno pesato sul rendimento ma c’era tanta gnocca; fortuna di monaco è la metro una cosa stupenda per gli alcolizzati. Siamo ritornati nel magico hotel ed è finita la giornata

domenica 6 aprile 2008

sveglia verso mezzogiorno, colazione nell’unico posto decente per farla: la stazione ferroviaria internazionale. Domenica tranquillo giro per la città classico con il classico sguardo da scimietta urlante verso tutte le ragazze. Visita della cattedrale e dell’arco a cui ha parlato Hitler. Serata: finalmente entrati all’HB: un grande casone tipico oktoberfest, orchestra, canzoni popolari e camerieri con vestiario bavarese. Ci sediamo su un tavolone con un gruppo di tifosi del Bayer.. Consumiamo la classica birra da litro e poi alla seconda birra eravamo già tutti amici. Verso mezzanotte usciamo dal locale per tornare in hotel sbagliamo la porta d’entrata e finiamo al Cabaret National (bocciato si vedono solo le tette, ma i night sono le uniche cose aperte di notte).

lunedì 7 aprile 2008

solita sveglia e colazione alla stazione. Visita al centro olimpico, vista della torre BMW, scalata di una montagna vicino alla zona olimpica e poi visita all’Allianz Arena lo stadio del Bayer. Serata: andiamo a bere e mangiare al Augustiner solo per vedere la cameriera bionda. Invitiamo a bere due studentesse (abruzzesi), offriamo da bere, facciamo due parole, scambiamo le mail, ma morta li, si esce dal locale con più voglia di prima. Riusciamo a trovare un pub pieno di gnocca tedesca, ma chiude quasi subito e di ritorno al hotel ci si ferma al Cabaret National per l’ultima birra della nottata.

Giorno di partenza

martedì 8 aprile 2008

Dopo la solita colazione, prima di partire, siamo andati all’università di monaco per avere l’ultimo ricordo della terra bavarese. W la Figa W l’erasmus W l’università, Gli edifici sono un po’ squallidi molto casermoni senza colore ne allegria, ma nelle università conta quello che c’è dentro. Lasciamo la Germania contenti. Destinazione Praga.

martedì 8 aprile 2008

Se vi è piaciuta monaco,il prosseguio del percorso è Praga, ci sono solo foto di monumenti, ma la storia è più movimentata.