Azzurro...Naxos

località: naxos, atene, cicladi
regione: grecia, cicladi
stato: grecia (gr)

Data inizio viaggio: lunedì 4 agosto 2014
Data fine viaggio: venerdì 15 agosto 2014

Girovagando tra i vari siti internet per cercare informazioni su Naxos, meta delle nostre vacanze, mi sono imbattuta nel sito di Carmine e Luisa www.naxosvacanze.net che ci ha letteralmente accolto in questa stupenda isola delle Cicladi.
Disponibili, veloci, competenti e organizzati, ci hanno consigliato per il meglio riuscendo a sistemare 9 persone (3 coppie con figli adolescenti al seguito) accontentando tutti.
Partiamo da Bologna con il treno per Venezia il 4/8 per imbarcarci sul volo diretto Airone per Atene, dove abbiamo prenotato 2 notti. Purtroppo Airone ci ha spostato il volo dalle 9,30 di mattina alle 16,30 per cui arrivando di sera, abbiamo dovuto accontentarci di 1 giorno solo per visitare Atene è così abbiamo optato per la mattinata all'Acropoli, pranzo e giro per le viuzze della Plaka tra i vari negozi di artigianato e souvenir, cambio della guardia in piazza Sintagma e giro per la zona di Monastiraki.
La mattina del 6/8 partenza alle 7,00 per Naxos con la compagnia Seajet su un traghetto veloce.
Alle 12,00 arrivati a Naxos seguiamo le dettagliate istruzione di Carmine e Luisa e troviamo 2 taxi che caricano tutti e 9 più le valige in modo molto “naif” e ci portano da Maria agli studios Arkotico, nella Chora. Che dire di Maria? La migliore! Ci ha sempre riservato un sorriso o una pacca amichevole (chiedere a Marco con la schiena ustionata dal sole!) e soprattutto ci ha coccolati facendoci trovare ogni giorno al nostro rientro, frutta fresca e verdura in frigorifero e un piatto della sua cucina, sempre diverso.
Naxos ci è piaciuta da subito, un clima perfetto: 30 gradi ventilati, per noi che abitiamo a Bologna sono un paradiso...Gli studios, a 8 minuti a piedi dal mare e a 20 minuti dal centro, erano essenziali ma accoglienti e ci siamo sentiti come se fossimo a casa nostra.

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martedì 8 luglio 2014

Alle 9,00 siamo al banco dell'autonoleggio per ritirare le auto prenotate da Bologna e poi visto che il cielo è leggermente nuvoloso, in attesa che si apra ci dirigiamo verso il villaggio di Vivlos meglio conosciuto come il villaggio dei mulini. In realtà, dei tanti mulini che caratterizzavano Naxos, qui ce ne sono 3 e comunque da restaurare, ma dopo aver passeggiato per le stradine del paesino, aver visitato il museo della loro storia, arriviamo in cima alla collinetta e ci gustiamo il panorama, il venticello e ridiamo come matti quando Giampa, Fabiano e Marco mettono in scena la loro versione del “cambio della guardia al mulino”. Per pranzo ci fermiamo in una taverna con vista sulla valle e sul mare, dove figlia e mamma cucinano solo per noi visto che avrebbero aperto il ristorante solo nel pomeriggio. Dopo pranzo, uscito il sole, ci dirigiamo subito ad una delle più belle spiagge di Naxos: la Plaka. Spiaggia lunga, bianca e deserta, mare cristallino e con tutte le tonalità dell'azzurro...gioia per gli occhi, per il corpo e per lo spirito...questa è vacanza!

6/8 Pomeriggio

mercoledì 6 agosto 2014

Naturalmente il pomeriggio abbiamo subito testato la spiaggia vicino a casa, Agio Georgios, quella della Hora, ma essendo noi a limite del paese ci trovavamo nella zona più lontana dal porto e quindi direi nella parte migliore. Ci godiamo uno stupendo tramonto e anche il nostro primo aperitivo in uno dei bar della spiaggia e poi andiamo a cena in uno dei numerosissimi locali sul lungomare.

8/8

venerdì 8 agosto 2014

Anche oggi continuiamo con la “vacanza” e quindi decidiamo per la spiaggia di Agia Anna.
E' la spiaggia che precede la Plaka per cui il mare è sempre un sogno solo che qui notiamo che la spiaggia è più stretta rispetto a Plaka e ci sono più aree attrezzate. Si trova infatti davanti al paesino di Agia Anna con molti residence e studios e parecchi locali, alcuni dei quali dalle 16,00 del pomeriggio fanno musica con Dj.
Noi prendiamo ombrelloni e lettini (ovunque, 6 euro per un ombrellone e 2 lettini) e ci godiamo la giornata, serviti e riveriti, con bibite fresche portate direttamente sotto l'ombrellone.
La giornata si conclude con la passeggiata alla Portara, un enorme portale in marmo alto 6 metri e largo 3,5 mt che è quanto rimasto di un tempio costruito attorno al 500 a.c. Qui ogni sera va in scena lo spettacolo del tramonto e anche noi assistiamo, rapiti dai colori di cielo e mare che si susseguono, alla scomparsa del sole all'orizzonte.
La nostra voglia di camminare però non si è esaurita così dopo cena ci avviamo verso il Kastro passando dall'Old Market tra strette viuzze lastricate, intricate e colorate, ricche di negozietti di artigianato locale che espongono in maniera accattivante e con gusto i propri prodotti originali e particolari e raggiungiamo le porte di accesso alla cittadella medievale, con le sue piazzette, i palazzi in stile veneziano e la cattedrale cattolica. Vi sono anche resti di torri e i alcuni musei.

9/8

sabato 9 agosto 2014

Oggi scegliamo una spiaggia vicina per passarci la mattinata perchè poi per pranzo rientriamo e recuperiamo i ragazzi che sono rimasti a letto perchè ieri sera sono andati in discoteca e qui le discoteche aprono all' 1,30. Tutto è spostato in avanti di circa 2 ore: si cena alle 22,00 si passeggia a mezzanotte e si va in discoteca alle 2,00 e questo è un vantaggio per chi vuole gustarsi la spiaggia la mattina perchè fino a mezzogiorno le spiagge sono quasi vuote!
La spiaggia di Agio Prokopios è un'altro concentrato di colori e sfumature di azzurro. La sabbia un po' più grossa che alla Plaka o Agia Anna, rende il mare di un azzurro intenso anche vicino a riva e anche qui alle 10,30 di mattina non c'è nessuno. In fondo alla spiaggia, alcune rocce creano un bello scenario fotografico e sulla collinetta a fianco un bar/ristorante offre ristoro, riparo e un bellissimo panorama.
Dopa pranzo optiamo per un'altra spiaggia, Mikri Vigla. Dopo circa 15km e una parte di sterrato si arriva ad una spiaggia che è esposta ai venti e frequentata solo da surfer e kitesurfer ed è un punto molto fotogenico, con cielo e mare azzurri e in mezzo vele di ogni colore. Molti si fermano qui anche solo per ammirare le imprese dei kitesurfer ma in realtà al di là del promontorio, quindi esattamente all'opposto della spiaggia dei surf e anche riparata dal vento, si trova la vera spiaggia di Mikri Vigla anch'essa con un mare e un cielo “azzurro Naxos”. Arrivati, ci godiamo il nostro pomeriggio di sole e bagni in acque stupende e rimaniamo fino a al tramonto.

10/8

domenica 10 agosto 2014

Oggi si va in giro... così partiamo per Halki, un paesino che si trova sulle montagne non lontane dalla Hora e che fa parte di un circuito di circa 7 km a piedi che tocca vari villaggi caratteristici con chiesette bizantine e torri. Noi però optiamo per una breve camminata lungo questo percorso lungo un sentiero in mezzo alla campagna e raggiungiamo in circa 15 minuti l'antica chiesetta del nono sec. d.c. Di S. Georgios Diasoritis, una macchia bianca nascosta tra gli alberi e le rocce. Purtroppo è tutto chiuso quindi non si può visitare così ci consoliamo suonando la piccola campana che si trova all'esterno sopra all'entrata.
Oltre a chiese e torri bizantine, Halki viene visitata perchè qui si trova l'antica distilleria del Kitron, il liquore al cedro tipico dell'isola di Naxos, della famiglia Vallindras. Entriamo e possiamo visitare i locali con le attrezzature antiche per distillare ma anche quelle ancora oggi in uso per la produzione del liquore, che ci viene fatto assaggiare nelle sue tre diverse gradazioni alcoliche. Alla fine anche noi acquistiamo la nostra bottiglia ma più tardi ci accorgeremo che la stessa bottiglia in vendita al negozio di Vallindras sul lungomare di Naxos, costa meno!
Proseguendo nel nostro giro, decidiamo poi di fermarci per una bibita o un Nescafè frappè, in un bellissimo bar con i tavoli in mezzo ad una piazzetta completamente all'ombra di grandi alberi. Anche qui notiamo come tutti i locali più o meno caratteristici dell'isola, siano costruiti o arredati con un gusto particolare, con un tocco caratteristico o di raffinatezza che non li rende mai anonimi.
La giornata prosegue con la visita al villaggio “di marmo” di Apiranthos. Un gioiellino bianco in mezzo alle montagne. Naxos è stata la prima ad usare il marmo (disponibile nelle cave nei dintorni) per l'architettura e nella scultura e qui vediamo come sia stato usato per lastricare tutte le stradine, i vicoli e le scalinate, in un susseguirsi di scorci accecanti e al tempo stesso estremamente fotogenici. Saliamo su e giù per vie e scalini facendo attenzione a non scivolare (sopratutto se si hanno infradito o sandali con la suola in cuoio) e a parte alcune vie della zona centrale più “turistiche” il resto del villaggio è vissuto ed autentico, incrociamo anziani seduti all'ombra di una chiesetta o donne sulla porta aperta, attraverso la quale riusciamo anche a sbirciare all'interno. Finita la passeggiata torniamo nella piazzetta e per pochissimi euro mangiamo insalata greca o di frutta e yogurt e poi ci dirigiamo verso casa, recuperiamo i ragazzi e torniamo alla spiaggia di Agios Prokopios per finire la giornata in maniera rilassata così che al tramonto, tutto il gruppo sotto la guida di Roberta (esperta praticante di yoga), sentendosi ispirato fa il “saluto al sole” e fa divertire la spiaggia.
La serata è finita con un ulteriore giro dell'Old Market e l'acquisto di souvenir per amici e parenti.

11/8

lunedì 11 agosto 2014

Partenza per la spiaggia di Aliko. In realtà Aliko è un promontorio con alcune baie che si trova a circa 20 km a sud della Hora, ed è una zona naturale e non attrezzata. Arriviamo in cima al promontorio in una zona contrassegnata dal cartello Aliko, dove si trovano i resti di un complesso turistico inziato e mai finito decine di anni fa, usato adesso per parcheggiare le auto all'ombra. La baia che si trova subito sotto, fa parte delle 4 spiagge che costituiscono la zona naturale di Aliko ed è nomimata Hawaii. Noi ci siamo fermati in questa baietta perchè ci piaceva il fatto che fosse abbastanza tranquilla e non troppo grande, ma se avessimo proseguito a piedi e non in auto per i sentieri che portavano in mezzo alle dune saremmo sbucati (ma da dove eravamo noi non si vedeva) sulla spiaggia più grande di Aliko che si chiama S. Georgius. Comunque noi ci siamo goduti le nostre Hawaii fino a quando, verso le 13,30, la spiaggia non si è riempita di famiglie e comitive con ombrelloni e borse frigo, così abbiamo lasciato ad altri il posto e ci siamo fermati lungo la strada per un pranzo ristoratore. Il pomeriggio lo abbiamo passato poi nella nostra “spiaggia di casa” tra un libro, una partita a beach volley o a beach soccer.
Per la serata, la scelta è caduta su Agia Anna e abbiamo cenato in una carinissima taverna con i tavoli in spiaggia e i piedi nella sabbia...che delizia! Per il dopo cena pensavamo ci fosse la possibilità di ascoltare un po' di musica sulla spiaggia come avevamo visto già di pomeriggio alcuni giorni prima, ma nel locale ci hanno detto che “la festa” finiva prima di cena e che di sera il locale era un normale bar con musica in sottofondo. Ve beh! Pazienza!

12/8

martedì 12 agosto 2014

Oggi giornata intera in spiaggia a la Plaka, decidendo di percorrerla quasi tutta prima di fermarci, arrivando in una zona dove i bar e ristoranti sono più radi, la spiaggia più deserta e con poche zone attrezzate. Ci ispira un ristorantino “da Petrino” che ha attrezzato la spiaggia in modo molto originale, con barche arenate sulle dune o a fare direttamente da riparo in spiaggia e due file di ombrelloni su una sabbia bianca, di fronte ad un mare azzurro intenso...direi azzurro Naxos!
Restiamo qui fino a circa le 18,30 e poi sulla strada del ritorno ci fermiamo a sorseggiare un aperitivo al Picasso ristorante messicano e ad ammirare il tramonto.
Questa sera si cena a casa e poi stiamo insieme a chiacchierare e giocare a carte e a dadi nella grande terrazza della camera dei ragazzi...che naturalmente sono usciti a divertirsi.

13/8

mercoledì 13 agosto 2014

Il programma della giornata prevede la visita a 2 dei 3 Kouros che si trovano a Naxos e di seguito la spiaggia di Kalados all'estremo sud dell'isola.
Arriviamo nella zona di Melanes 7-8 km dalla Hora e proseguiamo secondo le indicazioni per il kouros di Flerio, che si trova in un giardino di una villa privata, comunque aperto al pubblico. I kouroi erano monumentali statue di giovani che venivano abbozzate nelle loro forme nella cava e poi trasportate, per essere finite, sul luogo della consegna. Per diversi motivi, tra cui la loro rottura durante il trasporto, venivano lasciate sul suolo e abbandonate, arrivando così fino ai giorni nostri.
Il Kouros di Flerio è una statua di 4,7 mt datata tra il 500 – 600 a.c. Rappresenta un giovane e d è senza piedi. Dopo una camminata di circa un quarto d'ora salendo la montagna, si arriva al secondo Kouros, ancora più grande: è di 5,5 mt. ed è data all'inizio del 500 a.c. Qui i piedi sono staccati ma posizionati a fianco mentre manca la faccia che dicono sia stata asportata successivamente.
In entrambi i casi fa riflettere come in tempi così antichi fossero in grado di realizzare, produrre e spostare simili opere.
Tornati sui nostri passi ci dirigiamo per il pranzo nel paese di Filoti e proseguiamo poi per altri 25 km superando le montagne, la torre di Himarou e qualche chilometro di sterrato, arrivando dopo circa un'ora alla spiaggia di Kalados.
La strada da cui arriviamo, dalle montagne, finisce praticamente sulla spiaggia di Kalados, un'ampia e tranquilla baia riparata dal Meltemi, praticamente deserta. Oltre noi pochi altri turisti che si cuociono al sole o si bagnano in mare. Anche qui l'acqua è limpidissima mentre la sabbia, a causa delle miniere di smeriglio presenti in zona, è di un colore più argentato con la battigia che ”luccica” al sole.
Tornati abbastanza provati da caldo e curve, la nostra serata si conclude festeggiando il compleanno di Giampaolo nel taverna “Sto Ladoxarto” prenotata qualche giorno prima su prezioso consiglio di Carmine, per una mega mangiata di carne alla griglia, pane cotto al forno e quantità industriale di patate fritte. Abbiamo mangiato veramente bene, sulla terrazza che si affaccia sul lungomare (l'entrata del locale invece è su una stradina dietro, parallela al lungomare) e dopo una passeggiata ristoratrice e un drink seduti ad un bar, abbiamo salutato i ragazzi in procinto di iniziare la loro serata e siamo andati a letto.

14/8

giovedì 14 agosto 2014

Oggi è il nostro ultimo giorno di vacanza e quindi decidiamo di passare tutta la giornata in spiaggia per godere fino all'ultimo del sole e delle stupende acque di quest'isola. La scelta è obbligata sulla spiaggia che è piaciuta di più a tutti e cioè la Plaka e torniamo nella zona delle dune, da Petrino già sperimentato in precedenza e ci fermiamo poi per la nostra “ultima cena” da Picasso.

15/8

venerdì 15 agosto 2014

La mattina, caricate le valige, facciamo una foto di gruppo con Maria che salutiamo e ringraziamo per la meravigliosa ospitalità poi consegniamo le auto e aspettiamo il traghetto per Santorini, da dove parte il volo di Meridiana che ci riporta diretti a Bologna. Qui troviamo ad attenderci, un cielo nuvoloso e una pioggerellina fine che ci fanno sentire ancora di più la mancanza “dell'azzurro Naxos”.