Un giro ad Assisi, Gubbio, Perugia

località: perugia
regione: umbria
stato: italia (it)

Data inizio viaggio: lunedì 12 maggio 2014
Data fine viaggio: martedì 13 maggio 2014

Avevamo saputo che ad Assisi erano terminati i restauri degli affreschi danneggiati dal terremoto e abbiamo deciso di concederci un breve viaggio a Perugia, Gubbio e Assisi, servendoci esclusivamente di mezzi pubblici, treno fino a Perugia poi bus di linea per le altre destinazioni, pernottamenti e ristoranti con un occhio al nostro modesto borsellino.
Arriviamo in treno a Perugia, poi centro con il Minimetro, una linea metropolitana automatica con una piccola vettura (8 posti) il cui tragitto si snoda in parte in superficie e in parte in galleria, superando notevoli pendenze, l’interno è simile a una funivia.
Poi dal nostro BB raggiungiamo la Piazza IV Novembre, piazza medioevale, fulcro della città sin dai tempi degli etruschi. Al centro della piazza la Fontana Maggiore, simbolo della città, capolavoro di Nicola e Giovanni Pisano, è composta di due vasche di marmo concentriche, decorate con 24 bassorilievi ciascuna, che hanno per tema la Bibbia e allegorie varie, i grifoni posti alla cima sono copie, la fontana è protetta da una cancellata che compromette, in parte, l’apprezzamento completo di quest’opera d’arte.
Sulla destra, il Duomo (Cattedrale di S. Lorenzo), in stile gotico del XIV secolo, senza le grandi finestre istoriate e i portali decorati che caratterizzano il gotico francese, la facciata (spartana) è nella piccola piazza laterale, l’interno è barocco, si accede con una scalinata dove, siedono turisti e giovani, è un po’ la Trinità dei Monti di Perugia. Davanti alla chiesa la statua di bronzo di papa Giulio III.
Di fronte, il Palazzo dei Priori (XIII secolo) in marmo chiaro, in parte adibito a uffici pubblici, è piuttosto grande.
La piazza è ricca di ambienti storici, che erano le sedi delle corporazioni, noi abbiamo visitato:
il Collegio del Cambio, sala rinascimentale con ricchi affreschi del Perugino su temi religiosi e classici.
La Sala dei Notari, una delle sale più antiche, con grandi archi ogivali e affreschi con temi religiosi e mitologici, da notare che parte degli affreschi è stata rifatta nel XIX secolo.
Collegio della Mercanzia, sala con un artistico rivestimento in legno intarsiato.
Continuiamo con la Galleria nazionale d’arte umbra, che contiene una completa rassegna dell’arte umbra, ma sono anche presenti Beato Angelico, Duccio di Buoninsegna, Pinturicchio e naturalmente il Perugino, le opere sono ripartite in 40 sale su due piani.
Dalla piazza inizia il Corso Vannucci, la via principale della città, dove hanno sede i negozi del lusso, ristoranti. E’ la via più frequentata, sede del passeggio, termina ai Giardini Carducci, un belvedere sul paesaggio umbro. A lato dei giardini la Rocca Paolina, nei cui sotterranei passano le scale mobili, che portano nella parte bassa della città, il passaggio è molto suggestivo, sembra di attraversare una caverna anche se sono presenti attività commerciali.
Da non perdere una passeggiata nelle strette strade medioevali con forti pendenze, alcune, a lato, hanno piccole scalinate in mattoni per facilitare il percorso. Un ritorno al passato.
Abbiamo visitato il Pozzo Etrusco (III secolo AC), è all’interno di un palazzo era una grande riserva di acqua, ha una profondità di circa 35 m. largo più di 5 m. la visita è molto spettacolare, siamo scesi tramite una scala in mattoni fino a una certa profondità.
Sempre percorrendo queste strade arriviamo alla Cappella di San Severo, dove all’interno vediamo l’affresco “La Trinità” di Raffaello.
Quindi l’Arco Etrusco, ma è tutto fasciato per lavori.
Le chiese che più hanno attirato la nostra attenzione sono:
La Basilica di S. Pietro è situata nella parte bassa della città, molto grande, X secolo, interno a tre navate con colonne romaniche, alle pareti notevoli opere d’arte e affreschi. Bello il coro di legno, il portale credo sia del XVI sec.
La Basilica di San Domenico, enorme chiesa del XIV-XVII sec., interno piuttosto spoglio, con una magnifica vetrata istoriata, e qualche traccia degli affreschi del XIV, molto barocco per gli interventi del XVII, bello anche il chiostro con il pozzo, alla chiesa è annesso il museo archeologico.

Notizie che possono essere utili:
Periodo:12 – 17 Maggio 2014
Treno: Torino – Perugia a/r
Bus di Linea Perugia – Gubbio e Perugia – Assisi
Bed and Breakfast Nubes Alba – prenotato direttamente sul Web
Ristoranti per cene economiche frequentati: Della Bianca e Al Mangiar bene

Ferny Forner e Rita Risoli


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