Roma a natale e in Primavera

località: roma, ostia
regione: lazio
stato: italia (it)

Data inizio viaggio: giovedì 24 dicembre 2015
Data fine viaggio: domenica 27 dicembre 2015

A Roma sono ormai andata più volte nel corso degli anni e così le ultime due volte,
Natale 2015 e Maggio 2016 ne abbiamo approfittato per visitare alcuni luoghi che magari si saltano per mancanza di tempo.
NATALE
Durante la vacanza Natalizia, a parte uno sguardo a Piazza San Pietro affollata di turisti e al suo albero di Natale, non abbiamo dedicato altro tempo, mentre invece ci siamo goduti la visita a Castel Sant'Angelo con un bellissimo tramonto rosato sulla città.
L'altra chicca che volevamo vedere era Cinecittà. Con la metro scendiamo proprio davanti all'entrata e compriamo il biglietto completo di museo e tour. La visita guidata ci porta su alcuni set utilizzati più volte e ancora oggi attivi, nei quali sembra veramente di trovarsi tra le strade di Manhattan, nei vicoli e piazze della Roma degli imperatori, o lungo le strade della Firenze del '400. Ha il suo fascino anche lo Studio n.5 utilizzato da Fellini e altre zone che ricostruiscono ambientazioni come l'interno di un sottomarino o i giardini delle villette di fiction televisive.
Tutto molto suggestivo e, per rimanere in teme di fiction, sempre con la metro, siamo arrivati alla Garbatella davanti al "bar dei Cesaroni" per la gioia di Nostro figlio.
La vacanza poi si è conclusa in giro per i fori imperiali e tra i vicoli di Trastevere addobbati e pieni di gente a festeggiare nei tantissimi locali che si affacciano sulle piazzette nascoste.

Ponte 1° MAGGIO
Nel Ponte del primo Maggio del 2016 invece, la nostra fuga a Roma aveva come meta sia i Musei Vaticani che il sito archeologico di Ostia Antica.
Per i musei vaticani sempre meravigliosi e per i quali servirebbero più giorni di visita, abbiamo prenotato i biglietti online e devo dire che l'organizzazione nonostante le migliaia di persone che si accalcavano fuori è stata perfetta. La Cappella Sistina restaurata lascia sgomenti di fronte a tanta imponenza; l'unica pecca è che essendoci molte persone, non si può sostare a lungo e dopo un po' vieni invitato a proseguire nel percorso.
Ostia Antica è stata una scoperta piacevole. Si raggiunge con un trenino allo stesso prezzo di un biglietto di metropolitana e all'uscita. Bisogna camminare per 6 o 7cento metri per arrivare alla biglietteria.
La zona è grande con resti di ogni genere da fondamenta ad edifici anche di 2 piani, un teatro ben tenuto, resti di templi e moltissimi mosaici lungo i perimetri delle piazze. Si può seguire anche il percorso che usciva dalla città e arrivava al porto ma non lo abbiamo fatto per via della pioggia, sopraggiunta fortunatamente quando ormai eravamo a conclusione della visita della città.
La mattina del Sabato poi non ci siamo fatti mancare un giro al mercato di Porta Portese dove, oltre ai banchi di abbigliamento e cianfrusaglie, ci siamo inoltrati nella viuzza che corre parallela al mercato, scoprendo negozi e magazzini ancora in lamiera occupati da riparatori di bici, moto e venditori di oggetti tra i più strani quasi fossimo ancora nei primi anni del dopoguerra.


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