7 splendidi borghi Italiani da non perdere
località: dozza, castelmola, san leo, bosa, alberobello, castelmezzano, malcesine, bagnoregio
stato: italia (it)
Data inizio viaggio:
domenica 1 luglio 2018
Data fine viaggio:
sabato 1 settembre 2018
Dozza (Bologna)
Non troppo lontano da Bologna, troverai
Dozza, un piccolo comune reso unico dai dipinti che abbelliscono le facciate delle case. Questo paese medievale è come un museo d'arte a cielo aperto, con dipinti colorati che adornano le case, i muri, le strade e le piazze. E' sempre un buon momento per visitarlo, ma la terza settimana di settembre è particolarmente buona da quando c'è la Biennale del Muro Dipinto, che attira artisti da ogni parte del mondo. Il paese è anche noto per la sua festa del vino estivo e la sua antica fortezza, che ha servito da casa privata fino al 1960.
Dozza deve il suo nome da doccia, conduttura che trasporta acqua. Il riferimento è anche ad un antico acquedotto capace di accumulare acqua dal Monte del Re in una cisterna per far fronte alla siccità.

Castelmola (Taormina)
Castelmola è un piccolo paese in Sicilia. Sebbene si affaccia su Taormina, una popolare destinazione turistica, gode di pochi visitatori da fuori regione. La cosa positiva è che
Castelmola è relativamente incontaminato. Chi intraprende un piccolo percorso di trekking potrà godere di paesaggi e viste che sono più spettacolari di quelle di Taormina. La salita è ripida, arrivati potrete premiarvi con l'ottimo vino di mandorle prodotto localmente.

San Leo (Rimini)
Se hai letto la Divina Commedia di Dante,
San Leo nelle Marche potrebbe esserti familiare. Questo perché il famoso poeta scrisse il purgatorio su questo piccolo paese di montagna, in particolare sulla fortezza, parte della quale fu costruita dai Romani. Il paese è famoso per questo castello che si trova su una ripida scogliera sopra di esso. Considerato uno dei borghi più belli d'
Italia, non vorrai perderti la chiesa parrocchiale del VII secolo in Piazza Dante e la cattedrale romanica di
San Leo del XII secolo.

Bosa (Oristano)
Bosa, in Sardegna, è una delle città più colorate che troverai in
Italia. Questo perché le case sono dipinte in un arcobaleno di colori pastello. L'insediamento fu fondato dai Fenici ed in seguito saccheggiato dai pirati arabi. Il fascino di
Bosa è esaltato dalle barche da pesca, anche se una volta le concerie erano la sua principale base economica. Passeggiare per la città è un modo piacevole per trascorrere le ore, camminando fino all'impressionante castello in rovina della città per una vista panoramica mozzafiato.

Alberobello (Bari)
Alberobello nel sud
Italia e forse più giovane della maggior parte dei piccoli borghi in
Italia, molti dei quali risalgono all'epoca romana. Questa città, fondata da 40 famiglie nel 16° secolo, conta più di 10.000 persone. È una città pittoresca celebre per sue caratteristiche abitazioni, i trulli, edifici con tetti conici spesso dipinti di bianco. Le case sono uniche perché sono state costruite a secco con la pietra senza l'uso di malta - uno stratagemma per non pagare le tasse essendo costruzioni precarie di facile demolizione.

Castelmezzano (Potenza)
Castelmezzano, nel sud
Italia , è un altro luogo affascinante che è designato uno dei borghi più belli d'
Italia. Essendo circondato da montagne con buoni nascondigli, è diventato un rifugio per banditi nel 19° secolo. Ha una popolazione di circa 1.000 persone tutto l'anno, un numero che aumenta di molto durante l'estate quando i visitatori vengono qui per sfrecciare attraverso le montagne nel cosidetto "Volo dell'Angelo" un cavo che attraversa le dolomiti Lucane a 400 metri di altezza che permette di vedere un suggestivo panorama. Di notte, quando tutto è illuminato, il paese è stato descritto come un scena della Natività.

Malcesine (Verona)
È difficile credere che
Malcesine, sulla sponda orientale del Lago di Garda, non sia mai stata nulla di più che una località da cartolina. Infatti il passato non è stato poi così tranquillo. Fu combattuta da tutti, dai Romani agli Ostrogoti e dai Franchi a Napoleone. Forse è per questo che il punto di riferimento più importante è il Castello Scaligero, una fortezza del 13° secolo che ne sostituì una costruita nel V secolo. È segnata da una torre medievale in pietra bianca; una tomba etrusca è stata trovata all'interno delle sue mura.

Bagnoregio Bagnorea (Viterbo)
Fondata dagli Etruschi 2.500 anni fa, Civita di
Bagnoregio siede su un pinnacolo colpito da venti ed erosione. Nondimeno, offre alcune viste piuttosto sorprendenti dall'alto.
Il borgo medievale è diventato famoso per la sua caratteristica geologica di cittadella sopra uno sperone tufaceo. È accessibile solo a piedi, e grazie alla notorietà di set cinematografici, è una delle principali attrazioni turistiche di
Bagnoregio. Si compone di un centro arroccato sulla cima del colle, con case mura, un palazzo ducale e la chiesa parrocchiale. È soprannominata la "Città che Muore".
Questa affascinante città emana un'atmosfera medievale, dalle strade di ciottoli ai vecchi archi ricoperti di edera. Il paese ospita gare di asini nella piazza principale a luglio e settembre.

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