un candido presepe vicino alle piste
località: ronzone
regione: tn
stato: italia (it)
Data inizio viaggio:
domenica 2 gennaio 2005
Data fine viaggio:
lunedì 3 gennaio 2005
Capodanno: è sempre difficile, soprattutto se si è un gruppo di amici, decidere la meta.
Sì perché bisogna trovare qualcosa che non costi troppo e che possa accontentare chi vuole sciare, chi semplicemente ama il concetto di essere in montagna senza sporcarsi troppo e chi vuole stare in casa ma non in 4 metri quadrati.
Ecco che alla fine abbiamo trovato una soluzione in grado di accontentare tutti: Ronzone, questo paesino che sembra un presepe, sconosciuto (per lo meno a noi) è a due passi da Andalo - dove si scia- e vicino a luoghi interessanti da visitare come San Romedio (vedi http://viaggi.ciao.it/Santuario_di_San_Romedio_Sanzeno_TN__Opinione_769385 )
Abbiamo affittato una casa, con l'aiuto di uno zio della compagnia che abita nella zona, abbiamo fatto la spesa e abbiamo passato tre giorni a divertirci. Un po' per la compagnia e un po' per il posto veramente bello dove le belle giornate le trascorrevamo fuori casa in mezzo alla neve, le foto sono eloquenti.
L'unico problema si è riscontrato nelle code per il rientro a Milano in autostrada.
Ecco qualche informazione in più su questo paese piccolo con tanto di casette in legno dal sapore antico ma curate.
? L'attuale struttura di Ronzone è frutto della ricostruzione del villaggio, a seguito di un incendio scoppiato nel 1891. Stazione turistica estiva ed invernale, lanciata circa un secolo fa con la costruzione delle prime strutture alberghiere, fra cui la sontuosa "Regina del Bosco", già residenza di caccia della Corte asburgica, Ronzone vanta una posizione ottimale, esposta al sole e aperta sull'intera valle.
L'abitato è diviso fra la parte vecchia, a sud, e la zona turistico-residenziale con villette e moderni condomini, nella parte alta. Al centro sorge la nuova parrocchiale in stile romanico moderno, caratterizzata da un alto campanile con cuspide appuntita, ornato da trifore e scorporato dall'edificio centrale, secondo la tipica ispirazione anaune. All'interno risalta la Via Crucis di Bonacina, autore anche degli affreschi sul fondo dell'abside. Poco distante, si eleva il vecchio edificio sacro, consacrato in un primo momento all'Immacolata ed in seguito a S. Antonio. Ricordato per la prima volta nel XIV sec., fu seriamente danneggiato in occasione del detto incendio. Fra le due chiese, si trova una piccola cappella (1692-93) che conserva un prezioso ed anatomicamente perfetto Cristo alla Colonna, opera lignea a grandezza naturale probabilmente realizzata nell'ambito della Scuola di Cavalese.
A Ronzone hanno sede i famosi musei della fauna, dei costumi e delle cartoline.
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