Itinerari italiani: Bovino

località: bovino
regione: puglia
stato: italia (it)

Data inizio viaggio: domenica 27 agosto 2006
Data fine viaggio: lunedì 28 agosto 2006

Posta a confine tra Puglia e Campania Bovino ha svolto un ruolo strategico nel corso delle epoche passate.
Tracce del suo passato sono ben visibili nel borgo antico, distrutto e ricostruito più volte, che si caratterizza per l'armonia della struttura urbanistica e per lo stato di conservazione, nel complesso buono, di materiali, forme e colori tipici della sua tradizione. Si possono ancora oggi ammirare ampi tratti della pavimentazione in pietra di fiume, abitazioni in pietra con la tradizionale copertura a embrici, volte a botte in mattoncini, palazzetti nobiliari con le loro romanelle e le bellissime corti, un numero impressionante di portali in pietra (ne sono stati contati circa ottocento), opera di maestri scalpellini locali e testimonianza del ruolo assunto dalla cittadina nei secoli.Le casette bianche, le scalinate ripide dei viottoli, la verde campagna circostante completano il suggestivo quadro, che è di fragile bellezza, dovendo difendersi dalle alterazioni, sempre in agguato, di chi ignora il senso della storia, che qui appare infinita: come dimostrano i resti di mura di cinta romane (nel rione Portella), gli avanzi di mosaici, le statuette di Ercole,
le steli antropomorfe e i numerosi reperti custoditi nel museo civico.

Il borgo racchiude al suo interno sette chiese, tra le quali spicca per importanza la Basilica cattedrale, sulla cui facciata nel 1231 il maestro Zano, proveniente dalla Gallia, impresse quel primitivo stile gotico che inaugurò la stagione del romanico in Puglia
Il Palazzo ducale, abitato fino al 1961 dai discendenti dei Guevara, era ai suoi tempi migliori (nel Seicento) una delle più belle dimore patrizie del meridione. Nei suoi saloni dalle volte a cassettoni e nel suo bellissimo giardino pensile, hanno trovato ospitalità Torquato Tasso, Giovan Battista Marino, Maria Teresa d'Austria, Papa Benedetto XIII.
Ma il centro storico contiene altri tesori. Tra gli edifici sacri: chiesa di S. Pietro, interessante esempio di architettura romanica con elementi bizantini innestati su residui romani
Le residenze private sono quasi tutte dotate di splendidi portali, simbolo di potenza e orgoglio della nobiltà locale.
Mica male per un paesello ignoto ai più! Quindi un valido motivo per visitarlo, io non credevo ai miei occhi quando ci sono stata!


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