Unica e romantica...Venezia

località: venezia, murano, burano
regione: veneto
stato: italia (it)

Data inizio viaggio: sabato 17 ottobre 2009
Data fine viaggio: lunedì 19 ottobre 2009

(Distanza da casa 562 km). Prima di raccontare il nostro week-end in laguna, dovrei premettere che forse Venezia è la città più bella che abbia mai visto. Il termine bella è il risultato di una serie di caratteristiche che contraddistinguono per unicità questa meta scelta da moltissime persone. Abbimo trovato un volo molto economico con Ryan Air all'Aereoporto di Treviso collegato con un comodo bus fino a Piazzale Roma ( a conti fatti è costato più il trasferimento in bus da e per Venezia che il volo aereo A/R) e prenotato l'albergo sull'affidabilissimo Booking (Cà Fontanea a Cannareggio raggiungibile agevolmente da Piazzale Roma). Partiti con molte riserve dovute al campanilismo di altri viaggiatori, appena arrivatii siamo rimasti subito piacevolmente incantati dallo spettacolo offferto da Venezia. A mio parere molti non sanno apprezzare Venezia in quanto sembra di mettere piede su un'altro pianeta: proprio questo ci ha fatto innamorare di questa città che abbbiamo girato in lungo e in largo con una tranquillità (eccezione fatta per Piazza San Marco che è sempre molto affollata) ed un piacere veramete unico. Niente macchine, poco rumore e con il naso costantemente all'insù e a scrutare gli angoli più nascosti e affascinanti tra le callle. Non abbiamo fatto il classico giro in gondola ma abbiamo usufruito di un abbonamento orario per i battelli con i quali abbiamo raggiunto prima Murano e Burano attraversando la laguna e poi e la Giudecca. Murano è molto caratteristica (abbiamo assistito anche ad ua regata) ma Burano è qulaccosa di fantastico: si mette piede su un'isola i cui colori rimarrano impressi nelle nostre menti. Forse se avessimo incontrato una giornata grigia avremmo potuto apprezzare maggiormente il contrasto con i colori vivaci delle case ma è altrettanto vero ch non avremmo potuto mangiare in riva al canale polenta con nero di seppia di una bontà incredibile. Inutile menzionare i conociutissimi monumenti della Serenissima il consiglio che vogliamo dare è quello di fare delle lunghe camminate perdendosi tra le calle e i campi dove troverete quando non ne avrete il minimo preavviso scorci, chiese e angoli meravigliosi.

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