RIGA: art noveau alla lettone
località: riga
regione: riga
stato: latvia (lv)
Data inizio viaggio:
giovedì 10 settembre 2009
Data fine viaggio:
venerdì 11 settembre 2009
Sulle sponde di un immenso golfo, sulle rive del fiume Daugava, Riga tra passato e presente, vittorie e sconfitte tra il Medioevo e il XX secolo. Gioiello baltico da non perdere.
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RIGA: art noveau alla lettone
giovedì 10 settembre 2009
La più sobria delle tre, la più oscura e sconosciuta, la più confusa e la più dimenticata, Riga fa parte del trio delle meraviglie baltiche, insieme a Vilnius e Tallinn, lassù in quello spicchio di terra verde e blu, da poco libera da oppressione e finalmente libera.
Mentre le due sorelline sono indissolubilmente medievali, Riga ha lasciato da parte il suo passato da città anseatica, dedicando anima e corpo al secolo XX, all`arte Noveau, allo stille Liberty, all`eccesso compulsivo di elementi decorativi, dal classicismo pompado a mille…il tutto in un universo da porto medievale, con le sue splendide chiese protestanti, tra arte gotico e castelli dimenticati.
Qui dove i cavalieri teutonici fecero il bello e brutto tempo, dopo anni di sopprusi e invasioni, qui come nelle piazze estoni e lituane, la gente lettone scese a fare baldoria quel lontano 1991 per festeggiare la seconda indipendenza dopo quella brevissima tra le due guerre.
Riga è al 50% russa, nelle strade, nella lingua, con il povero lettone che si è ormai perso tra i meandri della storia, soffocato dal russo, nella cucina e nei costumi. È la città più russa delle tre, ma anche la più stramba e divertente, la più ricca ed europea, la più cosmopolita e all`avanguardia.
Da non perdere, nella rotta verso Tallinn, questa splendida città verde, porto fluviale, gioiello dell`arte Noveau, del Liberty e orgoglioso esempio della nuova Lettonia.