Lofoten
stato: norvegia (no)
Data inizio viaggio:
venerdì 28 luglio 1995
Data fine viaggio:
lunedì 7 agosto 1995
Il viaggio è effettuato in 4 con un camper ed è il proseguo dello stato Svezia
Domenica 30.07.95
Partenza dal campeggio alle 8.30, oggi si raggiunge la meta del viaggio: Å. Il percorso è molto bello e vario , si passa da un'isola all'altra con un ponte, con un traghetto e con una galleria sotto il mare a pagamento. A Leknes, paese con negozi, troviamo tutto chiuso perchè è domenica. Alle 14 ci fermiamo dove finisce la strada, nel senso che oltre c'è solo il mare, e visitiamo Å. Merita veramente con le tipiche case rosse con immensi pontili, con i gabbiani e il mare calmo: sembra di essere in una cartolina! Al ritorno a Borg soll'isola di Vestvågøy , ad una trentina di chilometri dal campeggio, scoviamo una ricostruzione di una casa di re vichingo sulla collina con tanto di museo interno e, seguendo il percorso, sul lago una nave vichinga a vela e a remi. Alla sera 21.30 ritorno in campeggio a Svolvær, campeggio Sandvika. Ripreso il nostro posto sul porto. 264 Km.
Lunedì 31.07.95
Partiamo dal campeggio alle 8.30 per fare la gita in traghetto al Trollfjord. Cambiamo poche lire perché qui il cambio è molto svantaggioso: considerano la lira una valuta a rischio. Il traghetto (peschereccio) ha la capienza di 20 persone, molto bello. Un consiglio: copriteli con maglioni e k-way . Al ritorno al parcheggio sosta per pranzo e subito si inizia la strada del ritorno con un traghetto per le Vesterålen. In un'area vicino a Narvik ci fermiamo a cenare e poi a dormire. 275 Km
Martedì 01.08.95
Partiamo alle 6.30, o meglio mio padre guida e noi normiamo ancora un pochino. Abbiamo 1 e mezza prima di raggiungere l'imbarco del traghetto per Bognes, bell'attraversamento di fiordo su ponte nella nebbia. A Fauske facciamo un giro lungo il corso con pochi negozi, acquistiamo le famose e buonissime fragole. Sosta all'area dopo Rognan per rifornimento gasolio. Arriviamo al circolo polare ( a 80 Km da Mo i Rana ) , e qui sostiamo sul grande piazzale dove ceniamo e pernottiamo. 380 Km
Mercoledì 02.08.95
Ore 7.30 partenza dal circolo polare, bello tutto il percorso tra i monti ed i nevai. Attraversiamo Mo. Improvvisamente dal mare si sale a tornanti fino a 700 m. Arrivati sul colle ci fermiamo per fare delle foto alle capre e per dargli del pane: hanno un mantello spesso e ispido, altro che nuvolette soffici! Bellissimo il paesaggio con laghetti, pinete e monti a piramide scavate dai ghiacciai. A Grane a sud di Mosjøen visitiamo le formazioni granitiche nel letto del fiume con incisioni rupestri , e betulle così prostrate da sembrare bonsai, subito dopo la bellissima cascata del salmone Lakfoss. Sosta all'area di cambio di Regione con tanto di arco dal Nord Norge al Trondheim dove facciamo dei piccolo cacquisti. Alla fine della giornata campeggio a Snåsa. 411 Km.
Giovedì 03.08.95
Partenza dal campeggio alle 8.30 sotto una pioggia battente. Percorriamo circa 90 Km senza trovare distributori di benzina, a Stenkjer fortunatamente riusciamo a fare il pieno nel distributore si un supermercato immenso con dentro veramente di tutto, comprese palme tropicali. E' quasi come un centro commerciale americano (o forse il confronto...). Percorriamo la strada a pagamento per Trondheim. Le case sono veramente belle in questa zona: tutte in legno intagliato dipinte di bianco con il gazebo coordinato nel mezzo di giardini super-curati. Dopo aver percorso diversi giorni in compagnia di un camperino di austriaci ci dividiamo. Nella valle di Lom il fiume è molto gonfio. La caldaia del fiume è stupenda ed impressionante per le dimensioni e per la portata. Ci fermiamo in una piazzola per cenare, vicino ad un pendio con le mucche al pascolo, successiva area pic-nic per dormire, ci sono già altri 5 camper di tutte le nazioni con cui scambiamo impressioni: due danesi, un finlandese, un olandese ed uno svizzero tedesco. L'area è in una gola rocciosa vicino al fiume, siamo a Kleppe , 30 Km da Lom. 468 Km
Venerdi 04.08.95
Oggi è previsto l'attraversamento delle Alpi sulla strada 55 e il parco nazionale dello Jotunheimen che porta al Krossbu e al fiordo Sognefjordane.
Al mattino si parte alle 8.30 e si gira per i negozi di Lom. Acquistiamo i classici maglioni e qualche souvenirs. Poi si inizia il percorso : il primo paese Roysheim segnalato dalla guida è formato da case in legno del 1700 ma non risulta visitabile perchè facente parte di un hotel. Poco dopo troviamo un centro ricostruito, Sagasoyla, con pagamento del parcheggio, obelisco di 33 m eretto per commemorare l'indipendenza della Norvegia. L'originale in legno era a Lillehammer ma si è deteriorato nonostante i restauri, per questo ne è stata fatta una copia in pietra, i 13 blocchi che formano la colonna rappresentano i 13 secoli di storia norvegese. Il paese è composto da case in legno intarsiato, molto carine e curate. Si continua a salire ma il tempo impiegato è in realtà maggiore per le tante sosta-foto effettuate. La parte alta del percorso dello Jotunheimen fino a Krossbu è molto bella e si corre tra nevai , ghiacciai e laghi su cui galleggiano iceberg. La parte sul fiordo, invece,è un po' deludente e la strada è molto stretta. A Kaupanger c'è il traghetto per l'attraversamento del fiordo, 109 NK, comperiamo un vassoio di ciliege buonissime che mangiamo durante l'attraversata. Dopo Revsnes la strada e il paesaggio sono interessanti. Ci fermiamo a cenare nel parcheggio della stavkirke (chiesa di legno con tetti strapiombanti) più famosa di Norvegia quella di Borgund completa anche di campanile, dopo averla visitata. Alla chiusura del piazzale, da parte dei custodi, proseguiamo il viaggio. La strada, contrariamente alle altre che portano a Oslo, non sale mai in modo brusco, presumiamo sia la strada più veloce per Oslo. In una piazzola sul lago dopo Øye, e prima di Vang, alle 2130 facciamo sosta per dormire vicino ad altri due camper.297 Km
Sabato 05.08.95
Oggi pensiamo di lasciare la Norvegia e cercare funghi nei boschi, dove anni prima ne avevamo trovati tanti, prima del confine svedese. Al parcheggio incolliamo le renne autoadesive sul camper. Partenza alle 9.15 , sosta a Vang dove parcheggiamo in uno spazio enorme. In un market acquistiamo una bella varietà di birre 'øg', birre bianche. Attraversiamo Oslo fermandoci solo per fare il pieno e, poco prima del confine, deviamo per cercare i funghi. Troviamo solo qualche porcinello . Al confine recuperiamo 130NK per le spese fatte a Lom nel negozio tax free. In Svezia sostiamo per cenare in un'area sull'autostrada. Poi un';ulteriore sosta per la notte in un'area attrezzata indicata sull'autostrada, sono le 22 e siamo ormai prossimi a Göteborg.663 km
Domenica 06.08.95
Al mattino lasciamo l'area. In autostrada ricerchiamo il gasolio ma sono le 7.30 e i distributori sono ancora chiusi. Con l'aiuto di un signore svedese, molto gentile, troviamo un distributore aperto e fare il pieno. Scopriamo, inoltre, che in Svezia alla domenica si paga di più. Prendiamo il traghetto a Helsingborg compresi i 2 ( anche Rødby) 0.5 h + 1 h, sosta in Danimarca per il pranzo , poi in Germania troviamo un po' di code attorno a Lubecca e a Amburgo per il rientro domenicale combinato a dei lavori stradali. Dormiamo in campeggio a Heidenau tra Amburgo e Brema, in quello che sembra essere un luogo di villeggiatura tedesco. Le roulottes hanno il loro giardinetto, pare costruito con il tempo, con tanto di nani e Biancaneve, di fontane in cemento con paperi di plastica, di cigni enormi in vetroresina ecc. E' così kitsch da fare turismo.587 Km
Lunedì 07.08.95
Partenza alle 9 dal campeggio verso l'Olanda, sull'autostrada non si trovano distributori di benzina, alla fine usciamo in una città Leer per il pieno dopo aver rischiato di rimanere a secco. Alla dogana D-NL sosta nell'area di servizio per pranzare e cambiare la valuta. Percorcorriamo la grande diga tra mare interno e mare esterno, con soste per foto e ri
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dalla Svezia alla Norgegia
venerdì 28 luglio 1995
Venerdì 28.07.95
Oggi è previsto l'arrivo alle Lofoten. Partenza alle 9. Il breve viaggio dal campeggio al mare del Nord ci richiede tutta la mattina, per le soste fotografiche lungo il percorso: le alpi e i laghi del Parco nazionale dell'Abisko sono stupendi. Abbiamo raggiunto la Norvegia. A mezzogiorno in una piazzola vicino al mare che sembra tropicale facciamo un breve sosta per il pranzo. A si lascia la strada che va a nord per dirigerci verso le Lofoten. Da quì ad Å sono 397 Km. Saranno da percorrere sia all'andata che al ritorno. La strada è ora più stretta e più tortuosa, le prime isole le Vesterålen sono già molto belle. I distributori sono circa ogni 40 Km. Con ponti, molto alti per il passaggio in mare delle navi e curvi per ridurre le pendenze delle rampe, si passa da un'isola all'altra fino al traghetto di Melbu-Fiskebøl, 30 min circa, per passare alle Lofoten. Nell'attesa del traghetto acquistiamo delle cartoline e le classiche renne autoadesive. Subito dopo Svolvær ci fermiamo nel campeggio Sanvika.
341 Km.
Sabato 29.07.95
Sosta in campeggio.
Ci sono tantissimi pescatori, o meglio siamo gli unici turisti. Sì perché anche gli unici stranieri sono dei tedeschi che tutti gli anni vanno lì per fare la grande pesca. Uscivano da soli con una barchetta piccolissima e tornavano con la stessa stracolma di aringhe di oltre un metro dopo poche ore! Abbiamo cercato, all’arrivo di un gruppetto, di comperare dei pesci ma non hanno voluto, ce li hanno regalati, anzi volevano regalarcene almeno uno a testa da un metro! Effettivamente loro erano 2 metri di altezza per più di 100 kg…
E mia madre si è messa a pulirli con loro nell’apposita struttura al porticciolo del campeggio, con tanto di lezione su come in due colpi tirar fuori solo il filetto. A dire il vero ci hanno consigliato di mangiarlo il mattino seguente crudo con il limone per colazione! Potete immaginare perché non abbiamo seguito il loro consiglio… comunque il filetto era veramente buono.
ITINERARIO PERCORSO
Läckö (S) castello
Kinne Kulle (S) panorama sul lago Vänern e rocce laviche
Varnhem (S) chiesa e resti convento
Falun (S) Miniera di rame
Rättvik (S) chiesa ' La sposa inginocchiata'
Mora (S) il cavallino rosso
Jokkmokk (S) chiesa azzurra e circolo polare
Lofoten (N) abitazione di capo vichingo e nave
Svolvær (N) crociera al Trollfjord
Lom (N) acquisti, stavkirke, obelisco di Sagasoyla,
passo del Krossbu (N) ghiacciaio Jotunheinem
Mo i Rana (N) circolo polare
Borgund (N) stavkirke
Edam (NL) mercato
Marken (NL) il paese particolare
Maastricht (NL) giro veloce del centro
Aachen (Aquisgrana) (D) municipio e cattedrale
Trier (Treviri) (D) città, duomo e Porta Nigra
Strasbourg (F) cattedrale e orologio
Mont S.te Odile (F) convento , vista sulla foresta nera e Vosgi
Riquewihr (F) città medioevale
Furka pass (CH) ghiacciaio del Rodano
Simplon pass (CH) panorama
venerdì 28 luglio 1995