La Romania di Ceausescu

località: bucarest e costanza
stato: romania (ro)

Data inizio viaggio: lunedì 1 agosto 1988
Data fine viaggio: lunedì 1 agosto 1988

Un viaggio che ricordo con molto piacere e un pizzico di indulgenza (eravamo molto giovani), non tanto per la bellezza dei luoghi, quanto per averci fatto assaporare la fugace esperienza di una ricchezza da nababbi. Attraversate le Alpi transilvaniche e i Carpazi fino ad arrivare sulle sponde del Mar Morto, attrezzati perfettamente con la nostra canadese, abbiamo presto scoperto che il costo di una piccola villetta per due persone, grazie anche al cambio nero, era inferiore alle 5000 lire al giorno. Risultato: la canadese è stata abbandonata al campeggio e forse è ancora là, sopravvissuta alla dittatura di Ceausescu. Già, Ceausescu, l'uomo che ogni rumeno aveva paura a nominare e che ha oppresso il suo popolo e che dal suo popolo verrà rovesciato, se non sbaglio, l'anno seguente.
La nostra villeggiatura a Costanza si è rivelata come una visita alla città dei balocchi: Tra fanghi termali, piccolo resort con magnifiche villette (che salto di qualità rispetto alla canadese vista cesso dell'anno prima) e bagni nel mar morto, ogni sera ci potevamo permettere di uscire a cena con una ventina di ragazzi e ragazze rumeni...e naturalmente di offrire a tutti! una bella soddisfazione per 4 squattrinati di 22 anni che in Italia mangiavamo una pizza in 4!!! Per quanto riguarda Bucarest, la visita mi ha lasciato un ricordo d itriste città di regime e poco altro

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