verso la grecia: le grotte di Postumia

stato: slovenia (si)

Data inizio viaggio: lunedì 21 agosto 1989
Data fine viaggio: martedì 22 agosto 1989

una strada diversa per tornare in Italia dalla Yugoslavia


DIARIO DI VIAGGIO - YUGOSLAVIA
Partimao in quattro verso la Grecia con il camper.

Venerdi 28.07.89
Partenza da Milano alle 15.45. Percorriamo tutta autostrada. Ceniamo a Palmanova, nell'ultima area di servizio in Italia. Facciamo il pieno di gasolio e paghiamo il pedaggio autostradale. Passato il confine a Gorizia, cambiamo un po' di lire in dynari . Sosta per dormire in autostrada prima di Lubiana.

Sabato 29.07.89
Partenza da Lubiana alle 8.30. Passiamo da Zagabria , poi deviazione a Nova Gradisca per Nasice , Osiek, Vukovar, Novi Sad, Belgrado. Pranzo prima di Nasice. Ceniamo in autostrada e alle 22 sosta per dormire dopo Nis.

Domenica 30.07.89
Partenza da Nis alle 7. Dopo Skopje abbiamo fatto rifornimento di acqua. Trovaimo coda alla dogana greca 15 min. Passata la dogana greca alle 11.30 pranziamo. Raggiungiamo Salonnicco e alle 15.30 siamo arrivati al campeggio Armenistis
L’itinerario prosegue nello stato Grecia.

DIARIO DI VIAGGIO - YUGOSLAVIA
Il racconto è la prosecuzione dello stato Grecia
Domenica 20.08.89
Partenza alle 10 per i laghi di Prespa .Abbiamo studiato un percorso meno ripido , seguendo il fondo valle. La strada è stretta e per 7 chilometri in terra battuta. Arrivati fino a Psarades, piccolo paese di pescatori, coltivazione di fagioli. Pranzo sul passo tra i due laghi di Prespa . Poi partenza per l'Italia .Florina, Bitola, Skopje, Belgrado.

Lunedì 21.08.89
Al mattino alle 6 siamo a Zagabria dove ci fermiamo a fare colazione. Mentre pranziamo a Postumia.
LE GROTTE DI POSTUMIA
Cittadina del Carso sul fiume Piuca è famosa per le sue fantastiche grotte.
Visita a pagamento con guida in italiano con orari differenti in base al periodo.
Sono le seconde nel mondo per vastità e tra le prime per bellezza. Erano, addirittura già conosciute nel Medioevo
All'ingresso delle grotte, dove le pareti sono nere per l'esplosione di un deposito tedesco di carburanti fatto esplodere dai partigiani nel 1944, si prende un trenino sotterraneo che percorre circa 5 chilometri.
Durante il percorso si ammirano le volte bellissime e le sale grandissime. Si prosegue poi a piedi verso la Sala dei Concerti dove si tengono addirittura concerti sinfonici. C'è l'immancabile bar e negozi di souvenirs. Si prosegue per un tour di sale a piedi che riconducono alla sala dei Concerti da cui si riprende il trenino.
MERITANO ASSOLUTAMENTE UNA VISITA!

L'inflazione è galoppante e per il pagamento dell'autostrada non vogliono neppure soldi ma oggetti o cibo. Decidiamo di viaggiare tutta la notte e i miei genitori si alternano alla guida per arrivare in veneto, a trovare amici entro la sera.

Martedì 22.08.89
Dopo la cena partiamo verso l'1.30 di notte e siamo arrivati a Milano alle 3.30.



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