Trenino del Bernina
località: sankt moritz, passo bernina, ospizio bernina, poschiavo
regione: grigioni
stato: svizzera (ch)
Data inizio viaggio:
martedì 29 settembre 2015
Data fine viaggio:
martedì 29 settembre 2015
Questo brevissimo tour con la mia vettura in Svizzera è parte di un viaggio più lungo effettuato con mia moglie e nostro figlio in Valtellina, Lago di Como e Expo di Milano. Giunto in Svizzera da Livigno attraversando la frontiera di Forcola, aperta al transito solo in Estate.
Costeggiando il Lago bianco e l'Ospizio Bernina scendiamo a valle fino alla famosa località turistica di Sankt Moritz. Ci limitiamo a fare un giro in autovettura intorno alla cittadina che si affaccia su un lago per una panoramica. I parcheggi sono a pagamento e nonostante che abbiamo cambiato qualche franco svezzero in una Banca di Livigno non abbiamo monete. Ripercorriamo a ritroso la strada fino a Morterasch dove lasciata la strada principale ci portiamo in un parcheggio per vedere da lontano un ghiacciaio. Torniamo sulla strada che prosegue per la Valle Engadina passando di fronte alle stazioni di partenza di funivie. A volte il celeberrimo Trenino Rosso del Bernina passa vicino alla strada, altre volte lo vediamo lontano. A Ospizio Bernina parcheggiamo nel piazzale e a piedi ci avviciniamo alle sponde del Lago Bianco dove si trova la Stazione Ferroviaria. Il nome del lago è dovuto al colore delle sue acque alimentate dai ghiacciai e dallo scioglimento delle nevi. Mio figlio si esalta vedendo lungo il sentiero piccolissime tracce di neve che calpesta. Prendiamo i tiket del Treno nella biglietteria automatica poi saliamo sul primo convoglio che dopo aver costeggiato il Lago si inerpica sull'Alp Grum con tornanti mozzafiato e si ferma a Cavaglia. Qui scendiamo per visitare le marmitte dei Giganti su cui è stato costruito un interessante percorso attrezzato ad uso dei turisti. L'ingresso è libero e viene fornito un opuscolo con l'itinerario da seguire. Le marmitte sono impreziosite in alcuni punti dal passaggio del torrente che ha contribuito a formarle. Cavaglia è un alpeggio completamente isolato e raggiungibile o con sentieri di montagna o come abbiamo fatto noi. Attendiamo l'arrivo del treno e andiamo a Poschiavo per una breve visita a questa cittadina di lingua italiana. Prendiamo poi il treno successivo e ci fermiamo questa volta a Alp Grum per godere del panorama sulle montagne che offre il rifugio a fianco alla Stazione. Qui fa un po freddo visto che siamo in alto ma nella piccola biglietteria automatica si sta bene. Prendiamo poi il treno per Ospizio Bernina dove, ripresa l'autovettura siamo scesi a valle baipassando Poschiavo e vedendo il ponte elicoidale con cui il Trenino comincia la salita. In certi tratti la strada è percorsa dalla ferrovia e il trenino ci affianca senza separazioni tra di noi, una situazione davvero insolita.Torniamo in Italia dalla frontiera nei pressi dell'italiana Tirano.
E' stata una breve ma intensa giornata, abbiamo percorso il tratto più interessante del trenino, quella che si distacca completamente dal tracciato della strada inerpicandosi su alte montagne. Questo ci ha permesso un notevole risparmio sul costo del biglietto.
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