Honeymoon1 - Città della CALIFORNIA e....

località: los angeles, san diego, san francisco, mojave desert, calico
regione: california
stato: stati uniti d'america (us)

Data inizio viaggio: venerdì 27 luglio 2012
Data fine viaggio: giovedì 30 agosto 2012

Un viaggio da sogno iniziato in Califoria, con la visita di Los Angeles. Lasciata la città abbiamo attraversato il deserto del Mojave, fino al confine con il Nevada, con una sosta alla città fantasma (e un pò troppo turistica) di Calico. Dopo un intenso tour on the road negli stati dell'ovest, si è concluso con le due regine dello stato, San Diego e San Francisco...così diverse ma entrambe piene di fascino!

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Verso gli USA

venerdì 27 luglio 2012

Comincia verso gli USA la nostra luna di miele... il nostro viaggio da sogno che durerà ben 36 giorni!!!
Partenza alle 11.00 dall'Aeroporto di Fiumicino con il volo American Airlines per Los Angeles via Chiacago. Atterriamo a Los Angeles alle 19:00 ora locale, distrutti andiamo a ritirare l'auto noleggiata alla Hertz, sfruttando la navetta che gratuitamente ferma a ogni terminal dell'Aeroporto.
Abbiamo pernottato al Best Western Hollywood Hills, sulla parallela a Hollywood Blv. Ottimo davvero il rapporto qualità-prezzo. Carino, con stanza grande e pulita. Piscina nel cortile interno su cui affacciano tutte le stanze. Solo un pò caro il parcheggio (14 USD/DAY). Dopo un primo e ottimo bacon cheeseburger corriamo a recuperare il fuso....

LOS ANGELES

sabato 28 luglio 2012

Oggi l'intera giornata è dedicata alla città degli angeli.
Per prima cosa abbiamo lasciato l'auto in hotel e ci siamo diretti a piedi verso il Chinese Theathre, cuore di Hollywood, percorrendo tutta la Walk of Fame lungo Hollywood Blv. Cominciamo a respirare l'atmosfera americana. Colazione da starbucks e full immersion fra i sosia delle stelle!
Torniamo in hotel a riprenderci la macchina e ci dirigiamo verso Beverly Hills. Dopo un rapido tour in auto fra le ville meravigliose e i suoi viali contornati dalle filiformi palme, destinazione Rodeo Drive... il miglio più caro del mondo.
Proseguiamo con un salto all'indietro nel tempo... o semplicemente con una ventata di Messico. Attraversata downtown e visitata la Missione di Nuestra Senora de la Reina, passeggiamo per Olvera Street e visitiamo la prima casa su cui sorse la città...l'Avila Adobe. Qui ci concediamo un pranzo a base di delizioso burritos e ci lasciamo prendere dal clima festoso e colorato che caratterizza questo quartiere. Torniamo in hotel e dopo un pò di riposo (il fuso continua a farsi sentire) destinazione spiaggia con aperitivo e cena a Santa Monica. Domani si lascia la città, ci torneremo prima di tornare a casa...
Los Angeles conferma l'opinione che ne ebbi la prima volta. Un mito creato sul cinema e sul lusso di alcuni dei suoi quartieri, la sensazione di sentirsi in un telefilm... ma nulla di più. Le meraviglie sono altrove.....

Verso il NEVADA

domenica 29 luglio 2012

Stamattina lasciamo Los Angeles in direzione Las Vegas.
Percorriamo la I-15 fino al confine con il Nevada, cominciando ad assaporare il gusto del vero viaggio on the road. Il gran caldo ci scoraggia ad addentrarci nella riserva del Mojave, così decidiamo di ripiegare con la visita della città fantasma di Calico. Un avamposto della corsa all'oro, poi abbandonata.
Sicuramente folkloristica, è una tappa simpatica per chi si trova a passare da questi parti. Senza dubbio perde un pò del suo fascino considerando lo sviluppo dei servizi turistici e la ricostruzione, che l'ha resa meno fantasma di quello che dice il suo nome.
.......continua in NEVADA.

...arrivando a SAN DIEGO.

mercoledì 8 agosto 2012

.......continua da ARIZONA.
Finalmente riattraversiamo il confine con la California.
Ancora un bel pò di miglia ci separano da San Diego, dove arriviamo intorno alle 18.00. Tornare in città è come uno shock,
ma l'atmosfera di San Diego ci coinvolge fin dal primo momento.
Ci sistemiamo in hotel, il Best Western Bayside Inn, in pieno centro città, a solo un blocco dall'imbarcadero e a poca distanza dal Guslamp Quarter. Usciamo per cena dirigendoci all'imbarcadero. La baia ci affascina fin da subito, con i colori del tramonto dietro gli alberi della Star of India. Ci concediamo finalmente una cena a base di pesce e dopo tutto questo tempo ci sembra ancor più buono...granchi, gamberetti e finalmente l'adorata Clam Chowder!! Dopo cena restiamo un pò delusi dal fatto che il lungomare è completamente deserto, popolato purtroppo da senzatetto e gente un pò strana. Ci aspettavamo un clima diverso da una città che al primo sguardo si fa subito amare. Comunque, stanchi e provati dai 1000 chilometri percorsi, torniamo in hotel per un bel sonno ristoratore!

SAN DIEGO

giovedì 9 agosto 2012

Prima giornata da dedicare interamente alla città di San Diego. La nostra prima meta è la penisola di Point Loma, per la visita del Cabrillo National Monument. Per raggiungerlo attraversiamo diversi quartieri della città e tutti ci colpiscono per i giardini e le bellissime case ovunque presenti. Al nostro arrivo il faro e il monumento a Cabrillo sono avvolti nella nebbia, ne approfittiamo per visitare il museo mentre il sole fa pian piano scomparire la nebbia e lasciandoci una spettacolare vista sull'oceano e sulla baia. Il monumento non è altro che una statua dedicata al navigatore, ma la location merita sicuramente una visita. Continuiamo la nostra giornata diringendoci all'Old Town State Historic Park. Qui il vicino Messico non è più solo vicino ma è una realtà. Nonostante il parco sia stato ricostruito e senza dubbio non sia naturale, l'atmosfera che si respira è fantastica. Dona serenità e allegria. I negozietti in cui curiosare sono numerosi e i colori che vi avvolgeranno davvero bellissimi. Carino il piccolo cimitero e da vedere il bazar del mundo.
Lasciamo la old town e ci dirigiamo al Balboa Park. Qui l'atmosfera cambia radicalmente. Ordinato e curatissimo, il parco colpisce per la bellezza del suo viale contornato dai palazzi costruiti per l'expo oggi riconvertiti in musei. Non sembra più di essere in America, ma piuttosto in una città dell'andalusia..Pranziamo qui e ci godiamo la frescura in un angolo del parco. Amiamo ogni minuto di più questa città. Tornando verso l'hotel, dedichiamo il primo pomeriggio alla visita dell'US Midway Museum. Il museo è la Portaerei Midway, ancorata nel porto e riconvertita a museo. Il piacere di visitarla è senza dubbio soggettivo e legato agli interessi di ciascuno, ma amanti dell'aeronautica ne resteranno entusiasti. Potrebbe risulatre piacevole una visita anche a tutti gli altri...visto il ponte che regala panorami sulla città, sull'isola di Coronado e sulla baia. A parte il ponte superiore, l'intera portaerei è visitabile, dagli alloggi degli alti ufficiali fino alle mense, all'infermeria, alla lavanderia. Tutto rende bene l'idea di quella che deve essere la vita in mare...la visita non è adatta a chi soffre di claustrofobia. Molto interessante la visita delle sale comando, delle sale addestramento e briefing. Prima tappa obbligata per gli amanti e i fans di Top Gun. Qui si sentiranno davvero dentro al film.
Ci prendiamo un pò di riposo. Nel tardo pomeriggio andiamo a vedere il tramonto dall'Isola di Coronado, per vedere il famigerato hotel, la sua paradisiaca spiaggia e sopratutto la vista dello skyline della città di San Diego. Bellissimo.
Torniamo in città e andiamo a cena al Guslamp Quarter. Questo si che è invaso da cittadini e turisti fino a tarda notte. Ci uniamo alla movida locale brindando e riflettendo che forse San Diego è proprio il posto in cui non sarebbe male vivere...

Secondo giorno a San Diego

venerdì 10 agosto 2012

Eccoci per la nostra seconda giornata a San Diego.
A essere sinceri durante il primo giorno abbiamo praticamente esaurito le attrazioni imperdibili, lasciandoci oggi interamente per le spiagge, altrettanto rinomate. Parcheggiamo a Mission Beach e percorriamo tutta la Ocean Front Walk fino a Pacific Beach e al suo Crystal Pier. Beh...cosa dire? Pensate ai beach boys, pensate ai più tipici stereotipi della California e qui troverete tutto quello che vi viene in mente. Casette sul mare, surfisti, guardaspiaggie, le tipiche torrette, pattinatori, biciclette, nostalgici hippies, muscolosi ragazzotti abbronzati....assolutamente da provare! Continuamo in macchina verso nord, fino a La Jolla, dove San Diego da il meglio di se. Prima tappa è Windseana Beach, località rinomata per il surf e poi il centro di La Jolla con il suo parco, le spiagge di Children's Pool e La Jolla Cove.
Pulizia, ordine, tanto verde e ville da sogno contraddistinguono quest'area purtroppo invasa dai turisti.
Relax. Sole. Mare.
Stasera per l'aperitivo scegliamo un'altra di quelle tappe che, se avete amato Top Gun, non potete perdere. Il film, infatti, fu girato a San Diego e molti sono i luoghi che ve lo ricorderanno. Abbiamo scelto il Kansas City BarBQ. E' il locale di downtown dove furono girate le scene al pianoforte e quella finale del film, che ha fatto la sua fortuna. Sarebbe un locale anonimo, con tavolini all'aperto, che invece oggi è come un santuario dedicato al film. Targa, pareti, foto, crest, locandine, poster e addirittura il contratto originale con cui il proprietario cedeva il locale gratuitamente per le riprese...naturalmente non mancano gli originali del pianoforte e del juke box.
Per la cena e per la serata decidiamo di tornare a Coronado, l'altra area lussuosa e piena di fascino, con le viste migliori della città. L'ultimo sguardo che vogliamo dare a San Diego è da qui, con lo skyline illuminato. La serata di San Lorenzo ci regala anche un affasciante spettacolo pirotecnico su quella che entra nel mio cuore come la prima città d'america! Ci piacerebbe che fosse un arrivederci.

SAN FRANCISCO

sabato 11 agosto 2012

Di prima mattina ci trasferiamo all'aeroporto di San Diego, a poche miglia dal nostro hotel, lasciamo l'auto che ci ha accompagnato nei circa 6000 km percorsi e ci imbarchiamo per l'ultima tappa degli States..la città di San Francisco.
Atterriamo alle 11:00, ritiriamo l'auto e ci dirigiamo verso l'hotel Union Square, situato proprio su Powell St. Il parcheggio come ci aspettavamo è carissimo... l'hotel è molto accogliente, pulito e moderno, ma siamo costretti a chiedere un cambio di stanza poichè la prima era molto diversa da quelle viste sul sito internet e affacciava su una parete orribile....con la seconda è andata molto meglio. Il tempo di sistemare i bagagli e siamo già fuori per iniziare la visita della città. Il tempo è splendido, anche se la temperatura è scesa di circa 15 gradi rispetto a San Diego. Cominciamo il nostro tour in auto dal quartiere di Height Ashbury, con Piazza Alamo e le sue splendide residenze vittoriane. Proseguiamo verso Lombard Street, attraversando Pacific Heights. Considerato l'afflusso di auto e turisti abbiamo abbandonato l'idea di percorrerla in macchina...
Continuamo il pomeriggio con i quartieri di Marina e Presidio e l'intenzione di dedicare il resto della giornata al Golden Gate attraversandolo. Purtroppo dobbiamo cambiare idea...il ponte è avvolto in una fitta nebbia e il vento freddo ci fa desistere anche dal fare una passeggiata! Cambio di programma obbligato. Andiamo a Castro, variopinto quartiere gay, che merita almeno uno sguardo e al Civic Center. Tornati in hotel ci prendiamo un pò di riposo prima di uscire per una serata al Fisherman's Wharf. Sotto l'hotel prendiamo la Cable Car Powell&Mason, senza dubbio l'attrazione più caratteristica e folkloristica della città (Da sottolineare come in pochi anni il prezzo del biglietto è lievitato a 6 USD per persona solo andata!!). Sfruttiamo la serata per una passeggiata per negozi, nonostante sembri pieno inverno. Ceniamo da Liotos, di cui purtroppo non possiamo dire molto bene. Pesce fresco, ma non eccelso e carissimo. Servizio scadente e mancia predefinita dal cameriere...con sorpresa e stupore scopriamo che il responsabile è un anziano genovese immigrato da una vita che insegna ai suoi camerieri che italiani e spagnoli non lasciano nulla.... No comment. Meglio non farsi rovinare la serata. Altra passeggiata prima di rientrare in hotel.

SAN FRANCISCO

domenica 12 agosto 2012

Oggi ancora una giornata da dedicare alla città. Lasciamo la macchina e ci spostiamo a piedi per una lunga passeggiata nei luoghi più famosi della città. Da Union Square procediamo verso il financial district, virando verso China Town da cui entriamo su Grant Avenue. La attraversiamo tutta e proseguiamo verso North Beach, la little Italy di San Francisco. Qui non facciamo sfuggire un buon espresso (buono...rispetto alla media)! Sosta rigenerante in washington square e ancora verso la coit tower, attraverso Russian Hill. Finalmente arriviamo ai moli dove ci dirigiamo verso il Pier39. Le classiche foto di rito, verso Alcatraz, la città, i leoni marini e il molo stesso. Rispetto alla precedente volta l'estate gli regala giardini curati e colori bellissimi. Purtroppo qui i turisti sono troppi e non permettono di godere appieno del panorama. Andiamo a pranzo al fisherman wharf, sfruttando i tanti banchi esterni per mangiare l'immancabile granchio e la solita clam chowder! Oggi la giornata è buona... il golden gate sembra finalmente visibile, così prendiamo la macchina e lo attraversiamo. L'effetto è sempre quello provato anni fa, ma certo non riuscire a trovare posto nel parcheggio e percorrerlo a passo d'uomo toglie un pò di fascino all'avventura... peccato. Utilizziamo il resto del pomeriggio per un pò di shopping in market st. e ceniamo a Mission.... domani una lunga giornata ci attende.

....Polinesia....Arriviamo!

lunedì 13 agosto 2012

All'alba torniamo in aeroporto dove il volo ci riporterà a Los Angeles. Appena atterrati abbiamo solo il tempo di cambiare terminal e preparci all'imbarca sull'Air Tahiti Nui 1 diretta a Papeete, dove attereremo in tarda serata.
....continua TAHITI..........

Los Angeles

mercoledì 29 agosto 2012

Atterriamo con il volo proveniente da Tahiti e ci trasferiamo all'hotel Hilton LAX. E' mattino inoltrato e ci facciamo coraggio, affrontando il sonno usciamo e con gli autobus di linea raggiungiamo la spiaggia di Venice, tenuta in serbo per l'ultimo giorno del nostro viaggio. Qui passeggiamo lungo Ocean Front Walk, osservando incuriositi la folla variopinta che popola questo tratto della città. Ancora aria di AMerica...dove tutto è possibile. Artisti, personaggi improponibili, sportivi, giovani più o meno abbigliati, popolo della strada, afro, tutti qui riuniti su quella che personalmente mi sembra l'area più interessante della città di Los Angeles e, senza dubbio, la più vera.
Con una cena a Marina del Rey, affacciati sull'oceano, terminano le nostre giornate di viaggio.
Ora non capiamo più se è la nostalgia verso tutto quello che abbiamo vissuto o la voglia di casa a essere più forte.
Salutiamo Los Angeles e gli USA, convinti che anche questa volta non sarà l'ultima.

In viaggio verso casa

giovedì 30 agosto 2012

Ci trasferiamo all'aeroporto dove sbrighiamo tutte le formalità per i voli che ci riporteranno a casa.