SLOW TRAVEL AUSTRALIA 2008
località: adelaide
regione: australia meridionale
stato: australia (au)
Data inizio viaggio:
domenica 6 luglio 2008
Data fine viaggio:
domenica 13 luglio 2008
Il modo in cui si arriva in un nuovo stato, dopo un lungo viaggio che con un intervallo di 14 ore a Kuala Lumpur, con riposo diurno in un hotel, dura 48 ore, crea quella che in psicologia si chiama imprinting, la prima impressione, quella che resta e che conta. Il controllo passaporti è agevole, la dogana la saltiamo perché turisti invernali, specie rara. Al ritorno, 31 giorni dopo, saremo controllati e trattati come pericolosi terroristi per avere incautamente acquistato sue bottiglie di profumo, sigillate in una doppia confezione regalo e confiscate perché, oltre a superare il massimo consentito, facevano gola a qualcuno che aveva trovato il regalo per moglie, fidanzata o amante che fosse. Ma l’imprinting è stato buono e durante tutto il viaggio abbiamo registrato solamente un’estrema gentilezza da parte di tutti gli Australiani incontrati. Cerchiamo davanti all’aeroporto lo Shuttle che ci porti in città, ma, data l’ora mattutina ed il passaggio repentino dai trenta gradi dell’Italia ai 10 delle 7 del mattino di Adelaide, prendiamo un taxi. Per inveterata abitudine e diffidenza nel fornire dati della carta credito da utilizzare solo in situazioni disperate non abbiamo prenotato alberghi, ma abbiamo gli indirizzi lungo Hindley Street. Il taxi ci porta al primo Hotel, l’Hotel Plaza, ma è tutto pieno. Ci spostiamo allora al Breakfree dove troviamo un appartamento per cinque notti. Ci tengono i bagagli in un’autorimessa, ma sono inflessibili sul fatto dell’ingresso in camera alle 14. Usciamo dall’albergo coperti con maglia di lana e kway portati nello zaino, dopo poco incontriamo il primo podista in canottiera e pantaloncini che caracolla lungo la North Terrace. Non siamo attrezzati per correre, ma possiamo camminare lungo il Torrens River insieme alle famiglie, ai ciclisti ed a tutti coloro che fanno sport. Nei giorni seguenti visiteremo la città che è strutturata in una parte centrale formata da un quadrato di un miglio per lato e dalla parte esterna al quadrato. Lungo la North Terrace si trovano i musei, l’Art Gallery e l’Università..Un po’ fuori del quadrato, a Nord-Est i Botanic Gardens e il Wineries Centre, sulla Hindley Street i locali di divertimento, in Rundle Street e in Rundle Mall i negozi principali. Negli otto giorni di permanenza un giorno lo dedichiamo a Glenelg ed uno al Cleland Wildlife Park. Saltiamo il viaggio programmato alla Kangaroo Island per la paura del freddo della mattina e della sera, ma la visita al Parco di Cleland è già un più che sufficiente contatto diretto con la fauna australiana. Gli Wallabies e i Canguri del parco si avvicinano al turista e mangiano dalle sue mani. Adelaide si rivela una cittadina tranquilla, a misura d’uomo, con molto verde, alberi secolari, numerosi negozi, bar, caffè e ristoranti. L’ideale per un primo incontro con l’Australia per chi vuole fare un viaggio tranquillo
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