Cascate di Iguazu
località: puerto iguazu
regione: misiones
stato: argentina (ar)
Data inizio viaggio:
lunedì 25 gennaio 2016
Data fine viaggio:
lunedì 25 gennaio 2016
A distanza di qualche anno dal mio viaggio in Argentina torno in questo Paese come appendice di un Tour in Brasile. Sconfino infatti in territorio argentino per visitare le splendide cascate di Iguazu che segnano il confine con il Brasile. Su indicazione della reception della Guest House dove abbiamo alloggiato a Foz Iguazu in Brasile io e il mio compagno di viaggio prendiamo un bus fino al confine argentino dove scendiamo per compilare il modulo di ingresso. Le due aree doganali (brasiliana e Argentina) sono separate da un ponte che attraversa l'Iguazu. Espletate le veloci pratiche di ingresso attendiamo con altri turisti l'arrivo di un bus sotto la pensilina. In teoria il biglietto acquistato in Brasile è utilizzabile per il proseguimento del viaggio ma questo è possibile solo se saliamo su un bus della solita compagnia. Visto che passano tutti i bus tranne il nostro decidiamo di ripagare il biglietto e salire su un mezzo di un'altra Compagnia. Il bus ci scende davanti ad una fermata nel pressi di Puerto Iguazu e da qui prendiamo un nuovo bus e un nuovo biglietto per le cascate. Arrivati all'ingresso delle Cascate acquistiamo il biglietto, più caro di quello sul lato brasiliano, ed entriamo. Le cascate sono splendide e da qui è possibile raggiungere la Gargantua del Diablo, il punto più spettacolare dove le cascate si tuffano con tutta la loro potenza nella gola. Per arrivarci bisogna percorrere un lungo ma ben attrezzato sentiero che permette sovente di godere di scorci panoramici su vari punti interessanti. Incontriamo durante il percorso anche diversi coati. Per arrivare in cima alla Gargantua si utilizza un trenino. In questo Parco abbiamo conosciuto una coppia, fratello e sorella di Anacapri che si sono aggregati a noi. Fa molto caldo ma la vista delle cascate è davvero appagante. Avevo gia visto le Niagara e le Victoria Falls ma queste sono decisamente più belle e grandi. Alla fine della visita visto che eravamo in quattro a dividerei le spese, abbiamo optato per un taxi che ci portasse fino alla frontiera. Qui però ci siamo divisi perchè noi abbiamo dovuto riottenere il visto brasiliano mentre per loro non occorreva. Abbiamo poi atteso un po di tempo prima che passasse un bus per tornare all'alloggio a Foz Iguazu (vedi relativo itinerario BRASILE)
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