Tra vulcani e deserti
località: la paz, salar de uyuni, laguna colorada
stato: bolivia (bo)
Data inizio viaggio:
giovedì 31 maggio 2007
Data fine viaggio:
mercoledì 6 giugno 2007
31 maggio:Partiamo da Puno alle 7h30 con un bus della Tour Peru, con destino La Paz (30 soles a testa). Dopo aver passato il confine boliviano a Yumguyo, raggiungiamo Copacabana verso le 12h30 (ora locale, 1 h in piú rispetto al Peru). A Copacabana abbiamo il tempo di pranzare prima di passare sul bus boliviano. Da Copacabana la strada si inerpica sulle montagne con notevoli scorci panoramici sul lago Titicaca e sulla cordigliera Real. Si ridiscende al lago per traghettare e ripartire in direzione di La Paz dove arriveremo verso le 17. Da El Alto a quota 4000 metri, La Paz ci appare nella vallata sottostante con i suoi 3600 metri di altezza. Il bus si ferma nella zona centrale di La Paz proprio a lato del decantato Hotel Rosario. Nonostante via Internet ci avessero comunicato che l’Hotel era completo proviamo lo stesso a chiedere e con fortuna riusciamo a trovare ancora 2 camere libere. Ne è valsa la pena! L´Hotel Rosario é veramente molto accogliente e relativamente economico (45 USD la doppia compresa colazione), dotato di accesso gratuito a Internet, un ristorante di ottimo livello ed una colazione a buffet molto ricca e variata. Aprofittiamo delle ultime luci della giornata per organizzarci la trasferta per Uyuni, acquistiamo quindi i biglietti per il bus per Oruro e del treno da Oruro a Uyuni. Ancora il ~tempo per percorrere la zona artigianale nelle viuzze attorno all’Hotel Rosario e poi cena in Hotel. Un filetto di lama accompagnato da un ottimo Cabernet boliviano, prodotto nella regione meridionale in prossimitá del confine argentino.
1 giugno: Il bus per Oruro parte alle 10 dal terminal terrestre di La Paz, giungiamo ad Oruro verso le 13. Ci resta il tempo per pranzare al ristorante Nayama (a circa 300 metri dalla stazione ferroviaria di Oruro), prima di prendere il mitico Expreso del Sur, il treno che ci porterá a Uyuni. Alle 15.30 il treno parte in perfetto orario, come tutti i mezzi pubblici presi sinora. La prima ora di viaggio é altamente spettacolare, il treno corre letteralmente sulle acque del lago Oruro, tra fenicotteri e numerosi uccelli acquatici. Il paesaggio ci lascia con il fiato sospeso sino alle ultime luci del giorno con un tramonto spettacolare. Raggiungiamo Uyuni verso alle 22.20, il freddo inizia a farsi sentire, siamo giá alcuni gradi sotto zero!! Alloggiamo all’Hotel Kutimuy, gestito dall’agenzia Colque Tour, che si rivela basico e senza acqua calda.
2 giugno: organizziamo il tour di 3 giorni nel salar e nelle lagune con l’agenzia Colque Tour, che ci fornisce autista e un Land Cruiser. Dopo aver acquistato l’essenziale per i prossimi tre giorni verso le 11 ci addentriamo nel Salar, prima sosta alle saline di Colchani da cui si estrae ancora il sale consumato in Bolivia e seconda sosta all’Hotel de Sal. Puntando verso l’Isla do Pescado il paesaggio diventa indescrivibile. Siamo nella regione piú luminosa del mondo con la sua distesa bianca di sale di 12000 kmq ed il sole nitido dei 4000 metri. Ogni anno con le piogge che trasportano nel lago i minerali dalle montagne circostanti si forma una nuova crosta di sale di circa 3 o 4 cm. In alcuni punti il sale accumulato supera il metro e mezzo. All’isola del Pescado consumiamo il nostro primo pic nic, prima di visitare la piccola riserva naturale, una foresta di cactus centenari che si ergono nella enorme distesa di sale. Si prosegue poi nella distesa di sale per raggiungere il piccolo villaggio di Chuvica dove passeremo la notte nell´Hostal della Colque Tour che é decisamente migliore dell’Hotel di Uyuni. Anche stasera niente doccia calda!
3 giugno: partenza alle 8.00, abbandoniamo il Salar e ci inoltriamo nei paesaggi montani e indescrivibili del sud boliviano, la temperatura si mantiene largamente sotto lo zero. Ci inerpichiamo tra valli e vulcani e raggiungiamo i 4600 metri prima di raggiungere la prima serie di lagune (Canapa, Hedionda e Colorada). Lungo il percorso incontri ravvicinati con vigogne, fenicotteri e volpi. Attraversiamo il deserto di Siloli in un paesaggio lunare prima di arrivare al famoso albero di pietra. Una serie di rocce erose dal vento che hanno assunto forme particolarmente curiose. Per la notte ci fermiamo in un rifugio estremamente bascio nei pressi del campo Ende sulla Laguna Colorada. Appena il sole scende la temperatura precipita e durante la notte arriviamo attorno ai 20 negativi. Il sacco a pelo di piumino si rivela estremamente utile!
4 giugno: La sveglia è alle 5.30 e si parte alle 6 ancora in piena oscuritá, la temperatura é estremamente bassa, in poco piu di 30 minuti raggiungiamo a 5200 metri di altezza i Geyser del Sol de la Mañana, che a contatto con le temperature basse del mattino avvolgono tutta la zona di un vapore sulfureo. I Geyser sono una serie di calderoni in cui ribolle un fango bollente che sprigionano vapori di zolfo, una zona estremamente pericolosa perché i calderoni comunicano tra loro con passaggi sotteranei e le volte superficiali spesso cedono. Attenzione quindi a dove si mettono i piedi. Il sorgere del sole in questo paesaggio infernale é uno spettacolo eccezionale e la luce indescrivibile. Proseguiamo verso le sorgenti termali a quota 5000 metri. Le pozze di acqua calda sembrano surreali soprattutto se si osserva il ghiaccio tutto attorno. Si prosegue in un atmosfera di luce e di paesaggi straordinari sino a raggiungere Laguna Verde ai piedi del vulcano Licancabur che segna il confine con il Cile. Da qui chi prosegue per S. Pedro di Atacama in Cile, cambia veicolo. Ritorniamo sui nostri passi per raggiungere di nuovo Laguna Colorada, che ci appare ora con una colorazione rosata delle acque. Eccezionale. Iniziamo poi la discesa verso Vila Mar edopo una breve sosta per il pasto si continua per Uyuni.
L’autista della Colque Tour ci lascia al terminal della Todo Turismo che organizza viaggi notturni di rientro a La Paz. Si parte alle 20.00, il bus é nuovissimo ed il servizio impeccabile, cena e snack compresi. Le prime 6 ore di pista sono estremamente severe, il bus nuovo sembra estremamente fuori luogo. Una volta raggiunto l’asfalto si prosegue con piú tranquillitá e raggiungiamo La Paz alle 6 del mattino. Il personale del bus affida i passeggeri ai taxisti “ufficiali” e raggiungiamo di nuovo l’Hotel Rosario.
5 giugno: ci concediamo una giornata a La Paz, un pó di acquisti. La Bolivia é molto piú economica del Peru! Tanta voglia di fare una discesa in bike sulla strada della morte. Una discesa che in poco piú di 40 km percorre un dislivello di 3500 metri per raggiungere Coroico. Ma sará per la prossima volta.
6 giugno mercoledí: Rientro in Peru via Desaguadero, partenza da La Paz alle 8.00 e arrivo a Puno alle 13.00. Hotel Posada Don Giorgio. Pranzo alla “Casona” con la sua collezione di ferri da stiro a carbone e cena all´Hosteria (non male) entrambe situate sull’avenida Lima, lísola pedonale di Puno.
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