Florianopolis
località: florianopolis
regione: santa catarina
stato: brasile (br)
Data inizio viaggio:
sabato 27 agosto 2005
Data fine viaggio:
lunedì 29 agosto 2005
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Florianopolis
sabato 27 agosto 2005
Altre quattordici lunghe ore a bordo di un autobus ed in un sabato mattina eravamo arrivati nella città di Florianopolis, il punto più a sud che avremmo raggiunto in Brasile. Scesi dall'autobus, eravamo gli unici passeggeri, siamo stati accolti da Jenilson, un intraprendente guida turistica che ci ha proposto di affittarci un appartamento a cifre ragionevoli. Sedutici al bancone di un bar sotto il costante sguardo della nostra guida, abbiamo fatto colazione decidendo nel frattempo se accettare o meno la proposta di Jenilson. Tutto sommato ci sembrava una soluzione ragionevole, sia per quanto riguardava il prezzo sia in merito alla localizzazione dell'appartamento situato nella zona est dell'isola: Barra de Lagoa. La cosa positiva era che la nostra guida si offriva anche di darci un passaggio e ci avrebbe pure offerto la possibilità di noleggiare una macchina ad un prezzo modico. Saliti in macchina abbiamo attraversato l'isola da ovest a est mentre la nostra guida continuava a bombardarci di informazioni di ogni genere. Arrivati a destinazione abbiamo fatto conoscenza con la nostra nuova casa: due camere da letto, un bagno ed addirittura una cucina che seppure non si poteva ritenere un cinque stelle, per le nostre esigenze era più che sufficiente. Siamo subito partiti all'esplorazione dell'isola concentrandoci nei pressi di Barra Lagoa (la zona in cui risiedevamo) visto che eravamo sprovvisti di una macchina per spingerci oltre. Il centro di Barra Lagoa era assai caratteristico fatto di piccole casette costantemente spazzate dal vento, una piazza principale dove si concentravano i ristoranti per noi turisti ed un suggestivo ponte di corde che attraversava il canale che collegava l'oceano alla laguna. Ci siamo anche spinti al di là del ponte inerpicandoci tra le numerose casette arroccate sulla collina per poi arrivare, attraverso un sentiero che si sviluppava lungo una fitta vegetazione, fino a Prainha e alla piscina naturale, un'insenatura che enormi rocce proteggono dalla violenza del mare. Ritornati in casa, dopo una doccia calda, ci siamo diretti verso il centro per la cena che abbiamo consumato in un chiosco lungo la via principale. La serata è proseguita al Latitudine 27, un locale non troppo distante dalla nostra casa rigorosamente raggiunto con un autobus di linea; convinti di trovare musica popolare brasiliana, ci siamo invece imbattuti in musica europea ed internazionale: delusione!
domenica 28 agosto 2005
La mattina seguente mentre facevamo colazione ecco spuntare dal nulla Jenilson che dopo le solite inutili chiacchiere ci ha proposto nuovamente di noleggiare una macchina, cosa che a dire il vero volevamo già fare prima del suo arrivo. Abbiamo così approfittato dell'occasione e ci siamo fatti scortare fino alla rodoviaria (stazione dei bus) dove ci è stata consegnata una scintillante Fiat Palio. A bordo del nostro veicolo abbiamo utilizzato il resto della giornata per scorrazzare un pò per l'isola visitando la zona commerciale e soffermandoci poi nel centro di Lagoa dove poi siamo ritornati per consumare la nostra cenetta.
lunedì 29 agosto 2005
Il giorno successivo prevedeva un intenso programma di esplorazione di tutta la zona nord e parte di quella est dell'isola. E così svegliatici di buon ora e ritirata la lavanderia ci siamo diretti verso Praia do Ingles una delle più rinomate di Florianopolis per poi proseguire ancora verso nord per scoprire moltissime altre spiagge battute dall'oceano. Doppiato il punto più a nord dell'isola abbiamo iniziato la discesa per dirigerci verso le spiagge dei surfisti tra l'altro nelle vicinanze della nostra casuccia. Particolarmente affascinanti Praia Mole e Praia Joaquina, regno incontrastato di tavole ed onde: una meraviglia! Il tempo a nostra disposizione stava scadendo visto che da li a poche ore avremmo dovuto consegnare la macchina e pigliare un autobus per la prossima destinazione. Scroccata una rapida doccia in appartamento e caricati gli zaini in macchina, eravamo di nuovo alla stazione dei bus dove abbiamo restituito la vettura e poggiato di nuovo il culetto sui sedili di un autobus per quattordici lunghe ore; la nostra prossima destinazione era una città alla periferia di São Paulo: Santo André.